Wooyoung's POV
Quando esco dal bagno, Hongjoong non è più seduto sul divano. Vado in cucina, in giardino, nulla. Poi penso al fatto che ho escluso l'unico luogo sensato:camera mia. E la ragione è semplice:lui, esattamente come chiunque altro sia mai entrato in casa mia, sa che non faccio entrare in quella stanza nessuno che non abbia il mio permesso prima. Neppure al mio migliore amico ho dato il privilegio di andarci senza chiedermelo prima. Se per le altre persone era per evitare che potessero scoprire la droga, con lui è sempre stato solo una questione di fiducia e rispetto: aveva deciso di accettare questa condizione, poiché ci teneva talmente tanto a me, che non si era offeso nonostante sia colui di cui mi fido di più al mondo. Eppure, ci è andato... Una volta raggiunta la mia stanza, lo trovo seduto sul mio letto con lo sguardo scioccato e spaventato, smarrito. Non ho bisogno di chiedergli cosa possa averlo colpito a tal punto, perché ha una delle bottiglie create da San in mano, quella già iniziata.
Mi ha scoperto... Ed ho il terrore di come possa reagire.Proprio lui doveva infrangere la promessa, di tutti? Se lo avesse visto chiunque altro non gli avrei dato importanza, non ho rapporti stretti con nessuno... Eccetto Hongjoong. Non potevo permettermi questo errore con lui. E la cosa peggiore è che, non posso incolparlo. Non posso prendermela con lui. Perché so che lo ha fatto per il mio bene, era dubbioso e sapeva che non stavo dicendo completamente come stavano le cose. Paradossalmente, il fatto che abbia infranto la promessa dimostra solo che grande amico lui sia per me. Ha preferito rischiare di deludermi, pur di potermi aiutare fino in fondo.
Mi siedo al suo fianco ed indietreggia lentamente, lasciando cadere la bottiglia dalla sua mano. Per fortuna la recupero prima che si frantumi in mille pezzi sul pavimento
"W-Woo... I-io... O Mio Dio, cosa significa questo? Dammi un attimo... Voglio spiegarti" sussurra tremando ed io Annuisco in apprensione, aspettando che continui.
"Intanto scusa se sono entrato... Ma mi angosciava non sapere cosa stessi nascondendo di tanto assurdo da non poter essere del tutto sincero con me. Doveva essere qualcosa di pazzesco..." prosegue bloccandosi subito dopo, riuscendo ad alzare po sguardo su di me
"Come hai fatto a capire che era qui che lo avevo nascosto?" domando perplesso e lo vedo deglutire
"C'è una cosa che non ti ho mai rivelato, e mai avrei pensato che un giorno mi sarebbe servito conoscere di te... Il posto dove nascondevi la tua precedente droga era sotto questo letto. Lo sapevo. Perché me lo hai confessato tu stesso" afferma scosso ed io Spalanco gli occhi, probabilmente sbiancando."C-come? No aspetta, non è possibile, ti ho spiegato che non facevo entrare nessuno per quello, ma non dove la nascondessi..." sussurro nervoso e mi guarda dispiaciuto
"Non puoi ricordartelo. Me lo hai raccontato in sonno. Ti eri addormentato dopo una serata dove ti eri ubriacato, uno dei primi giorni in cui la avevi iniziata ad ingerire. Me lo hai svelato mentre dormivi. Non sapevo se fosse vero o meno, non ho mai avuto modo di averne prova, ma oggi lo ho confermato purtroppo..." bisbiglia ed io mi metto la testa tra le mani, sentendo una crisi nervosa in procinto di partire probabilmente.
Tutto ciò è... Spaventoso. Persino in un coma da alcool non sono riuscito a mentire.
"Ora... Puoi capire come mai non ho mai avuto il coraggio di raccontarti la verità. Come potevo spiegarti queste?" indico le bottiglie e lui mi guarda ancora terrorizzato
"Volevo sapere che sostanza stessi prendendo Wooyoung ma... Q-questa non è una droga. N-non può essere la tua dipendenza. Le bottiglie hanno dentro del..."lo vedo impallidire e mi ricordo che anche lui ha dei problemi con la vista del sangue
"Non dirlo. So che stai male. Ma è esattamente quello che pensi. E purtroppo... È la mia nuova droga..." affermo non potendo più mentire, ma mi aspetto il peggio. Infatti quasi cade dal letto
"T-tu...ingerisci...q-questo?non può essere..." bisbiglia e corre in bagno, ovviamente a rigurgitare. Ciò non aiuta neanche me, ma è comprensibile, mentre aspetto che ritorni ne bevo di nascosto, chiudendo gli occhi, un goccio, per affrontarlo con meno fatica. Poi la rimetto sotto il letto con le altre."È... Una lunga storia, Joong. Posso riassumertela in poco forse, ma dubito tu possa crederci. Anche se ora che lo hai scoperto, crederci sarà l'unico modo perché tu possa accettarlo come possibile, no? Avrai già capito che è qualcosa di non umanamente possibile" gli sussurro quando torna a sedersi al mio fianco, bianco come un fantasma
"Sei il mio migliore amico, Woo. Colui che tento di salvare da sé stesso dal giorno in cui lo ho incontrato. Se mi dici di credere in ciò che mi racconti, troverò il modo di farlo" afferma serio. Tuttavia sembra più lucido e pronto ad ascoltarmi di poco fa.
"Allora... Parto dicendo che i vampiri esistono. Mai avrei pensato potesse esser vero, ma uno di loro alla festa finale di università, mi ha morso nei bagni..." sussurro e lui fa una faccia da "ecco cosa era successo"
"Quel segno che avevi sul collo era quello allora... Ed anche la tua pelle, sembravi debole...Woo mi dispiace così tanto, deve esser stato angosciante e terribile" mi risponde stringendomi la mano e scuoto la testa sorridendo leggermente
"Se fosse stato un vampiro qualsiasi, non potrei raccontarlo con tanta tranquillità. Certo mi ha fatto male, ma la cosa sorprendente è che lui è un principe dal sangue particolare. Infatti, mi ha curato subito dopo aver bevuto da me, facendomi bere il suo di sangue..." affermo lentamente e lo vedo sempre più perplesso ed incredulo
"Ti... Ha fatto bere... Il suo di sangue? E come è possibile? In che senso ti ha curato?" domanda oramai esasperato
"Ha proprietà benefiche. Mi ha baciato, ma non per il gesto in sé, bensì per obbligarmi a ingerire il suo sangue dopo che si era ferito il labbro. E non penso esistano parole giuste per definire quanto bene mi fa stare. Non importa quanto male lui possa farmi e quanto sangue possa bere da me, in cambio mi aiuta almeno dieci volte di più di quello che mi ha tolto. E piano piano in queste settimane, le pasticche non facevano effetto ogni giorno che passava, perché il suo sangue è molto meglio. Sono in tempi di guerra i vampiri, quindi mi ha creato queste bottiglie se ne avessi bisogno finché non torna..."confesso tutto e il mio amico sospira abbracciandomi"Ne hai passate parecchie senza dirmi nulla, eh? Ma a questo punto... Significa che lo incontri regolarmente questo vampiro? È anomalo, io sapevo che di solito i succhiasangue non bevono dallo stesso umano più volte..."afferma confuso
"Ogni volta che lui può, viene da me. Diciamo che mi ha detto che il mio sangue è molto buono e che mi son comportato meglio di altri umani, non ho opposto resistenza più di tanto...e... Beh..."mi blocco non essendo sicuro di come proseguire per definire la nostra relazione
"Non dirmi che... Ti piace, Woo?Sarebbe un gran problema, sopratutto perché dubito che vista la sua natura e posizione possa ricambiare" continua per me e sospiro nascondendo il mio viso nell'incavo del suo collo
"Non lo so, Joong, davvero non so come rispondere. Non ho idea di che rapporto abbiamo attualmente. Io sono dipendente da lui, e già lo ha capito ed è preouccupato credimi, ma allo stesso tempo penso voglia aiutarmi. Se significa concedermi di usarlo come droga, me lo permetterà. Sono una causa persa in ogni caso. L'ultima volta che se ne è andato, ho abusato della sostanza ed ero in overdose quando è arrivato. Ero pure ubriaco, da poco mio padre mi aveva picchiato di nuovo...quando ti ho telefonato" bisbiglio e vedo il terrore nei suoi occhi
"Cosa... È successo quel giorno?" ha paura a chiedermi
"Sarei morto se non fosse tornato da me. Non so cosa mi sia preso, ma siamo arrivati a scopare, e lo volevo... Non mi ha forzato, anzi son stato io a forzarlo. Per lui era sbagliato. Ed aveva ragione. Ma ero fuori di me. Dopodiché mi ha morso e fatto bere il suo sangue. Sostanzialmente ha disintossicato il mio corpo, intossicandolo allo stesso tempo. Mi ha salvato la vita,Hongjoong. Ancora non ci credo..." lo guardo stanco"Wow... Non so cosa dire. Sei dipendente dal sangue di un vampiro con il quale hai un rapporto solo carnale. Ti rendi conto di quanto sia folle per me? Almeno ora mi spiego I cambiamenti..." si stacca da me con un piccolo sorriso
"Grazie per averla presa bene...ho dei dubbi sul fatto che io possa essere salvato oramai. Quando tornerà probabilmente finiremo di nuovo a letto perché sarò drogato del suo sangue. Ma dovremo chiarire cosa fare con questo rapporto. Non ci capisco più nulla" affermo chiudendo gli occhi
"Immagino tu abbia dormito poco stanotte. Riprenditi, riposati, farò del mio meglio per tuo padre. Aggiornami..." mi dice dolce
"Lo farò. Ti voglio bene" Sorrido con le lacrime agli occhi, e poi esce, ancora scossoNota dell'autrice
Bravo il minion, non ho altro da dire
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Pain or pleasure? (Woosan)
Fiksi PenggemarWooyoung si trova ad una festa organizzata dalla sua scuola per la fine dell'anno e celebrare la laurea di tanti studenti, lui compreso. Quello che non sa e che lo cambierà, è che sarà presente uno sconosciuto, un infiltrato, non umano. Scoprirà anc...