New Me • Harry Styles

Capitolo 6

Sto ancora pensando a ieri sera, era ubriaco e voleva baciarmi... e chissá cos'altro. Non voglio sembrare una poco di buono, penso che magari ci sia qualcosa sotto per quello che stava per fare Luke, magari, qualocosa chiamato Rosy. L'avrá fatto per umiliarmi come suo solito. Ma la domanda é: che le ho fatto io? Non l'ho mai trattata male e lei é dall'inizio delle superiori che mi ha preso di mira facendomi dispetti.

Mi alzo lentamente dal letto facendo attenzione a non svegliare mia cugina, le dovrei dire di ieri sera? Assolutamente no. Ho paura di quello che potrebbe fare, lei é pazza. Mi lavo la faccia e inizio a preparare il borsone per l'allenamento di questo pomeriggio, Harry mi sta dicendo da piú di una settimana che l'allenamento di oggi sará speciale, chissá che vorrá fare. Mi lavo i denti e mi metto direttamente la tuta, torno in camera e prendo il telefono.

Una foto mia e di Michael compare come blocco schermo. Ieri, per la prima volta, abbiamo litigato. Vado di nuovo in bagno facendo meno rumore possibile per non svegliare mia zia e mia cugina, dato che i miei genitori, di sicuro, sono giá svegli. Chiudo la porta e provo a chiamare Michael, devo chiedergli scusa e spiegargli tutto quello che é successo ieri. Non posso perderlo, é il mio migliore amico da sempre.

"Hey Mi-" vengo subito interrotta dalla segreteria telefonica.

"Sono Michael, in questo momento non sono disponibile. Lasciate un messaggio dopo un bip" faccio passare qualche secondo, il tempo di pensare cosa dirgli di preciso.

"Emh.. ciao sono Vivian. Mi dispiace per ieri, ero frustrata e un po' sconvolta.. non volevo risponderti male, sei il mio migliore amico. Sai che ci tengo a te. Ti prego richiama. Ciao" Dico a bassavoce per non svegliare gli altri.

Esco dal bagno e mi scotro con mia zia "buongiorno" le sorrido timidamente. "Ti ho svegliato?" Chiedo e lei scuote la testa

"Problemi con il fidanzato?" Sussurra, scuoto la testa.

"No, con Michael. Ieri é successa una cosa e ora é arrabbiato con me.." ammetto lentamente, lei annuisce.

"Siete amici da tanto tempo, avrete litigato per una stupidaggine. Si risolverá tutto tranquilla" mi assicura mia zia, annuisco titubante.

"Potevi anche svegliarmi" sorride mia cugina appena entro in camera.

"Preferivo lasciarti dormire, facciamo colazione?" Chiedo prendendo un elastico dal comodino facendomi una coda alta, annuisce e scendiamo.

"Buongiorno" sorride mio papá appena ci vede, mi avvicino e gli do un bacio sulla guancia.

"Non devi lavorare? Oggi é lunedí" chiedo prendendo le fette biscottate.

"No, oggi ho il turno di notte" risponde mio papá.

"La zia?" Chiede ancora assonnata Clary.

"Lavora" rispondo.

"Di pomeriggio cosa facciamo?" Chiede quando finiamo la colazione. Cavolo! Non ci avevo pensato che c'é anche mia cugina.

"Emh.. io dovrei andare agli allenamenti." Ammetto picchiettando le dita sul tavolo. "Ma ora chiamo Harry e gli di-"

"Tranquilla" mi interrompe. "Tu vai, tanto io di pomeriggio mi dovrei vedere con Jamie in spiaggia" sussurra facendomi l'occhiolino. Meno male che mio padre é andato in sala e non ci sente. "Okay" annuisco. "Che é successo ieri con Luke?" Chiede mia cugina.

"Niente, abbiamo... parlato" mento fingendo un sorriso. "Tu con Jamie?" Chiedo cambiando argomento. Inizia a parlare e parlare.. ma quanto hanno parlato ieri sera?

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"Hey" saluto Harry entrando in palestra mentre lui sta parlando con una ragazza giovane, della sua etá circa. Ha i capelli castano scuro, lisci. Gli occhi verdi e dal sorriso credo sia proprio la sorella di Harry, Gemma se non sbaglio. Si assomigliano molto.