Antipodal // Minsung (Edited)

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(Edited)

"Jisung, no" Minho scosse la testa.

"Minho, dico sul serio. Io...ti amo troppo, non posso vivere senza di te" Jisung parlò seriamente.

"Jisung, no. Non voglio trascinarti giù con me" sospirò Minho.

"Minho, per favore-"

"Han Jisung, ti meriti il ​​fottuto mondo, non andare all'inferno con qualcuno che ha ucciso il tuo migliore amico" ringhiò Minho.

"Minho, ascoltami, cazzo," sbottò Jisung, "il pensiero di vivere senza di te mi fa stare male fisicamente. Sì, hai ucciso il mio migliore amico, ma forse è anche colpa mia, perché da un lato pensavo che fosse stato Chan a uccidere  lui, ma d'altra parte pensavo che si sarebbe ucciso a causa mia! Ma non è questo il punto. Minho, preferirei morire al tuo fianco piuttosto che vivere senza di te" spiegò Jisung, con le lacrime agli occhi.

Minho fissò quei dolci occhi marroni, sentendo la sua determinazione sgretolarsi nel nulla.

"Va bene...va bene...a quali condizioni?"  Minho ha ceduto.

"Al parco, stasera" Jisung non stava nemmeno guardando Minho mentre lo diceva

"Piccolo, perché così presto?"  chiese Minho, balbettando un po'.

Jisung pensò a cosa dire per qualche istante, le sopracciglia aggrottate nel pensiero.  Avrebbe dovuto pensare a una risposta a quella risposta prima, ma aveva la tendenza a dire le cose apertamente prima di pensarci prima.

"Perché non posso rischiare che qualcun altro ti raggiunga per primo... come Chan" risponde finalmente Jisung.

Minho fissa profondamente negli occhi di Jisung, e poteva vedere la paura.  Paura della morte?  No.  Paura di perdere Minho?  Sì.  Non voleva davvero che Chan uccidesse Minho e facesse a pezzi i due, quindi Minho indovinò che Jisung avesse quel
"fanculo, uccidiamoci prima che ciò accada".  Minho fa un profondo sospiro, annuendo lentamente in segno di assenso.

"O-ok, stasera, al parco. Mezzanotte?"  chiese Minho.

"Mhm, probabilmente sarebbe l'ideale" tira su col naso Jisung.

All'improvviso, dal nulla, i due giovani innamorati sentono le sirene della polizia in lontananza, avvicinarsi sempre di più.  Minho si irrigidì preoccupato, accigliandosi mentre guardava fuori dalla finestra.

"Non preoccuparti Min, probabilmente sono solo di passaggio" ma anche Jisung era preoccupato e non credeva del tutto alle sue stesse parole.

Tuttavia, quando le sirene si sono avvicinate molto, è diventato chiaro che si stavano dirigendo direttamente verso la casa di Minho, Jisung, Seungmin e Jeongin.  Seungmin e Jeongin erano alle lezioni serali, quindi per fortuna non erano a casa.

Minho e Jisung si scambiarono un'occhiata, pensando entrambi la stessa cosa...

Chan ha chiamato la polizia.

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