Hermione pov
Mi sto preparando per l'appuntamento con Cormac, forse non è la migliore idea che abbia avuto ma quando ho visto Ron e Lavanda baciarsi ho sentito un vuoto allo stomaco e il mio cuore creparsi. Lo so che non è possibile ma è una sensazione che non si può spiegare, solo chi soffre o ha sofferto per amore può capire.
Comunque ho fatto questa stupidaggine per fargli provare lo stesso dolore che ho provato io e per farlo ingelosire.
Però le parole di T/n non abbandonano la mia mente, 'non puoi fare ingelosire una persona se non prova qualcosa per te' eppure non voglio crederci, fa troppo male pensare che lui non provi minimamente quello che provo io per lui.
Vederlo felice con un'altra persona mentre scherza, ride, la bacia e la abbraccia è un dolore indescrivibile, perché so che non potrò mai essere io e devo rassegnarmi a questo. Vorrei spegnere quello che provo per lui ma i sentimenti non si possono comandare, sarebbe bello però purtroppo non funziona così.
*Contro i sentimenti siamo disarmati, poiché esistono e basta e sfuggono a qualunque censura. Possiamo rimproverarci un gesto, una frase, ma non un sentimento: su di esso non abbiamo alcun potere.* Questa semplice citazione di Milan Kumdera racchiude esattamente le mie emozioni in questo momento.
Ho letto questo frase nel suo libro tante volte ma non l'ho mai capita fino in fondo, fino ad ora.
Vado al luogo di incontro stabilito ieri per andare all'appuntamento con Cormac e dopo cinque minuti arriva anche lui con un ghigno soddisfatto stampato in faccia.
Cormac: "Ciao Hermione, sei bellissima" mi squadra dalla testa ai piedi ma non mi lusinga anzi mi mette a disagio.
"Andiamo?" mi porge la mano perché io la prenda ma faccio finta di non vederla.
Hermione: "Sì" durante il tragitto parla solo lui, soprattutto di quidditch, sembra che non abbia altri argomenti di cui discutere.
Arriviamo ai Tre manici di scopa e ci sediamo al primo tavolo che troviamo libero.
Madama Rosmerta: "Cosa vi porto ragazzi?" ci chiede la locandiera con in mano un taccuino e una piuma.
Cormac: "Due burrobirre" dice senza neanche chiedermi cosa volessi. "Allora parlami un po' di te" mette le braccia conserte e le poggia sul tavolo, io entro nel pallone non so cosa dirgli.
Hermione: "Cosa vuoi sapere?" schiarisco la voce.
Cormac: "Non so, della tua famiglia" nel frattempo ci portano la nostra ordinazione.
Hermione: "I miei genitori sono babbani e sono figlia unica. Ho scoperto di avere doti magiche solo quando mi è arrivata la lettera di Hogwarts."
Cormac: "Interessante" fissa una ragazza che ci passa accanto, non sono gelosa ma se mi inviti ad un appuntamento almeno stai concentrato su di me, si chiama educazione.
A peggiorare ulteriormente la situazione sono Ron e Lavanda che entrano anche loro nel locale e si mettono in un angolo dove sono sotto la mia visuale.
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Secret & Provocation // Draco Malfoy
FanfictionT/n Johnson è la nuova professoressa di difesa contro le arti oscure ad Hogwarts. Durante l'anno dovrà fare i conti con il suo passato e gli verranno svelate diverse cose di cui non è a conoscenza. Però non è l'unica insegnante giovane, perché il pr...