Am I Still Human?

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San's POV
Mi vesto rapidamente e mi preparo per andare da Wooyoung, sospirando uscendo dal castello. Sul portone incontro Hwa che mi fa un piccolo sorriso
"Vai da lui? Buona fortuna immagino..."sussurra dandomi un colpetto sulla spalla ed annuisco
"Penso di averne bisogno, sì" rispondo e per un attimo ha un'espressione preoccupata sul viso e come se volesse fermarmi, ma non lo fa e dopo avermi salutato torna dentro.
Arrivo volando casa sua, aprendo la porta della finestra ed osservando la stanza.
Me la aspettavo molto più in disordine visto quanto male sta, ma a quanto pare tiene parecchio all'ordine, nonostante in camera sua ci entrino solo le persone che decide lui...
Tuttavia, la mia oramai certezza viene ancora confermata. È in bagno,ma sul suo letto ci sono due bottiglie vuote, due per terra, quindi 4 del mio sangue, e ci sono pure due birre finite.
Come posso affrontarlo in queste condizioni? Non ha più modo di fermarsi, esagera sempre...

"Oh, sei tornato Sannie... Spero tutto bene nel vostro mondo" bisbiglia in maniera poco comprensibile visto che è drogato ed ubriaco come l'ultima volta, sorridendo e... Abbracciandomi
"In realtà dubito che le cose siano migliorate, ma di sicuro adesso la priorità sei tu, ora che sono qui. Wooyoung..." mi blocco quando mi fa sdraiare sul suo letto, mettendosi sopra di me e fissandomi, carezzandomi il collo
"Stai per farmi la ramanzina vero? Che non dovevo superare la dose che mi avevi detto, neanche ubriacarmi, e non dovrei desiderare di diventare tuo anche questa notte... Se sei qui per questo, puoi anche andare. Già lo so" sussurra con un tono che non gli ho mai sentito usare prima d'ora. Sembra... Ferito, disperato, rassegnato e contemporaneamente arrabbiato
Sento una strana sensazione, un peso formarsi sul mio petto.
Che sia davvero troppo tardi, adesso?
"Non saprei che senso avrebbe sgridarti, giunti a questo punto. Non mi ascolteresti comunque, no? E non ne ricavo nulla in ogni caso dal litigare con te, non sei lucido, non lo sarai probabilmente mai più in mia presenza" commento con voce cupa e carica di quasi angoscia oserei definirla
"Non litigheremmo, no. Sarebbe più veloce per me finire sotto di te e gemere se lo facessimo in relazione al nostro rapporto. Mi piace risolvere in quel modo con i ragazzi..."sussurra roco al mio orecchio, con tono lascivo ma sguardo vuoto, nel momento in cui torna a guardarmi
"Stai perdendo te stesso, vero? Ti sei perso. Hai perso Jung Wooyoung. Sei l'ombra di te stesso, ciò mi spaventa" rispondo socchiudendo gli occhi e allontanandomi appena dal suo viso, per non cadere in tentazione. Ovviamente non me lo permette, e mi sposta il viso per portarlo alla posizione precedente

"Può darsi, sí. Mi sento sempre meno umano, e più uno spettro. Ma non è così male in fondo, ho te..." mi dice come ipnotizzato, e sento il respiro mozzarmisi
"È successo qualcosa. So che deve esser cambiato qualcosa dall'ultima volta. Parlami, Woo" affermo serio ma con una nota di dolcezza nel pronunciare il suo nome.
Se non posso salvarlo, almeno posso tentare di alleviare il suo dolore... O sono io che gliene sto causando?
"Hongjoong, il mio migliore amico. Ora lui sa. Sa di noi, sa della mia dipendenza dal tuo sangue, sa tutto" dice semplice, con una calma inquietante e disarmante
"Come... Come stai, come hai reagito e come ha reagito?" domando con paura della sua risposta, che arriva subito, ma dopo che rilascia una risata isterica
"Niente di che in realtà. Ero terrorizzato perché ero ancora sobrio, gli ho raccontato ciò che mi è capitato e mi ha creduto, non aveva scelta. Mi ha detto di aggiornarlo su possibili avvenimenti o novità e che mi vuole bene. Scioccato, ma ci tiene davvero a me. Mi sta pure aiutando con mio padre."spiega ancora una volta decisamente troppo tranquillo, ma chissà tutte le sostanze che ha ingerito che diavoleria di effetto stanno avendo sulla sua psiche.
"Wooyoung... Noi..." mi ferma con un dito sulle labbra, scuotendo la testa
"Vuoi chiedermi che cosa siamo noi. Me lo chiedo anche io, sai? L'opzione scopamici mi sembra la più corretta, alla fine tu mi aiuti in tanti modi ed in cambio ti dò il mio sangue. Conveniente no? Questo significa che puoi anche fidanzarti con chiunque ti abbia fatto questo segno, non mi intrometterei, anche se un po' geloso e possessivo lo sono di te..." accarezza lentamente il mio collo e Spalanco gli occhi scioccato, capendo che è ancora visibile il morso di Hwa. Sta fraintendendo...
Ed alla mia espressione stupita, ride ancora. Come se fosse psicopatico sostanzialmente

"A differenza mia, è un vampiro. Parte avvantaggiato, io non posso marchiarti in quel modo purtroppo. Ma possiamo comunque giocare un po', no?" ghigna scendendo ad azzerare le distanze tra di noi, baciandomi con desiderio. Ma... Sta piangendo. Le sue lacrime finiscono sul mio viso e mugugna insoddisfatto quando mi stacco quasi subito
"Ti stai facendo del male, ti stai autodistruggendo. Non vuoi essere salvato" affermo ora consapevole e sentendo una fitta al cuore. Fa male vedere che ha perso ogni speranza
"Nessuno può farlo, Sannie. Forse nemmeno tu. Ma non ha importanza. Sei qui con me. Finché sei qui, niente può ferirmi, nemmeno tu puoi farmi male adesso...non fermarmi, ti prego" l'ultima sua affermazione è un bisbiglio quasi senza voce. Mi sta pregando di continuare.
"E poi, se lui è meglio di me perché può marchiarti..."altre lacrime scendono lungo il suo viso e Gliele asciugo
"No Wooyoung, no. Non è così. Non è il mio ragazzo e neppure qualcuno che frequento. Un tempo è stato quello che tu sei ora per me, ma provava sentimenti che io non ricambiavo, quindi abbiamo smesso. L'altro giorno era ubriaco e mi ha morso per ridurre il mio stress, ma ci siamo fermati lì. Ho chiuso con lui in quel senso. E poi c'eri tu nella mia mente..." smette di piangere all'improvviso ed arrossisce, lasciando libero il mio corpo, il che mi stupisce tantissimo.
Che abbia capito che forse è meglio non farlo in questo momento, o in generale visto il suo stato?
"Oh... Mi rende felice sentirlo. Perfavore..." sussurra con un velo di disperazione ed angoscia che mi colpiscono fin troppo. È bellissimo, dannazione. I capelli umidi per il sudore, il suo corpo riscaldato dalle sostanze, il suo viso arrossato, la sua voce supplicante...
"Sannie..." mi stringe la manica della maglia e chiude gli occhi, schiudendo leggermente le labbra. Son costretto a cedere.
È talmente disperato ora, che il mio istinto mi sta dicendo di soddisfarlo almeno in questo, penso per pietà.

Lo bacio lentamente, mettendo un braccio attorno ai suoi fianchi, seguendo il suo ritmo. Il contatto viene approfondito da lui e lo assecondo, ma è differente dal bacio di prima. Questo è dolorosamente dolce e quasi tenero, pur essendo profondo. Quando mi stacco sorride, un sorriso forse vero
"Significa che per lui questo non lo faresti..." afferma sorridente "Tuttavia sai cosa ho scoperto, Sannie?" aggiunge con le lacrime agli occhi. Scuoto la testa per farlo continuare
"Che I vampiri si mordono per motivi diversi. Ne hanno tanti. Ho fatto una ricerca, tra una bottiglia e l'altra. Potete farlo per darvi piacere sessuale, piacere in senso di sollievo, per farvi male, o per asserire che vi appartenete facendo segni più profondi... Mi confermi che è tutto vero?" chiede carezzandomi il braccio ed io Annuisco soltanto. È tutto corretto, anche se non voglio sapere dove abbia trovato le informazioni
"Potete anche bere il sangue di un altro vampiro? Vi fa qualche effetto?" continua con più curiosità, e sembra meno fuori di sé rispetto a un attimo fa
"Di solito non lo facciamo, perché è meno buono di quello umano. Ma in alcuni casi, per esempio le coppie, sì. È un simbolo di amore in un certo senso, ed in certi punti può persino aumentare la libido se si fa, ma comunque hanno bisogno degli umani per averne abbastanza in una giornata... Perché queste domande?" a questo punto ho paura di qualsiasi cosa possa dirmi, visto che mi sorprende sempre.
Ed è assurdo per me dire che il mio cuore abbia saltato un battito, dato che sono un vampiro, ma mi fissa per qualche secondo prima di rispondere in maniera convinta
"Allora per terminare le mie sofferenze... Non basta trasformarmi in vampiro? Tanto non posso più vivere come essere umano, non trovi?"

Nota dell'autrice
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Bel casino eh?

Pain or pleasure? (Woosan) Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora