L'ultima fermata-Parte 3

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Quando Andrea finì il suo turno, cioè mezz'ora dopo, uscì da dietro al bancone  e indossava una maglietta nera attillata che lasciava intravedere i pettorali e aveva anche un paio di jeans scuri anch'essi molto attillati come scarpe indossava delle semplici scarpe da ginnastica bianche. Questi abbinamento fece un pò ridere Mark poiché lui era più il tipo da tuta e magliette comode e con delle scarpe che cambiava ogni inizio anno scolastico, Andrea gli disse "Bella tuta" e si mise a ridere come se avesse capito i pensieri di del ragazzo e quello subito si rifece rosso e si mordicchiò il labbro inferiore dalla vergogna  e si giustificò con la palestra e il barman subito si mise a ridere e esclamò "guarda che scherzavo, non c'era bisogno di farti tutto rosso" e continuò a ridere. Quando uscirono dalla discoteca Andrea portò Mark vicino alla sua macchina essa era bellissima macchina nera con i finestrini oscurati e così il ragazzo guardò in modo sospetto il barista e allora Andrea gli diede un piccolo schiaffo dietro la testa e gli disse "Sali non voglio farti niente, voglio solo accompagnarti" ma poiché il ragazzo continuava a guardarlo Andre disse con una mano sul cuore a mo' di cantare l'inno e disse "Te lo prometto, ora vuoi salire?"  E così Mark si decise a salire senza nemmeno rispondergli. Quando entrarono in macchina Mark non aveva nessuna voglia di parlare così chiese se potesse accedere la radio e l'altro gli disse "fai come se fosse macchina tua" a queste parole accese la radio e subito Mark si illuminò: alla radio c'era Demi lovato ♡ sulle note di "Up" con Olly murs. Il ragazzo subito iniziò a canticchiare e Andrea per fargli un dispetto cambiò radio e il ragazzo mise il broncio e piangnucolò "e meno male che era anche macchina mia" Andrea non seppe resistere a quel broncio e rimise Demi. Lui non sapeva cosa ci vedeva in quel ragazzo ma lo trovava bello, forse il suo modo di arrossire o per come si mordeva il labbro quando era nervoso, ma una cosa era certa lui lo voleva.

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