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Era un giorno di fine Novembre e Ciel si stava dirigendo a scuola già  di prima mattina.
Appena  arrivò  in classe saluta il suo caro amico...Alois e subito dopo venne avvisato da lui, che oggi avrebbero  consegnato le note di avviso.
Ciel ne rimase terrorizzato.
Subito dopo entrò il professore e iniziò  a chiamare singolarmente ogni studente  per parlare in privato.
Arrivato il suo turno, Ciel si alzò  e oltrepassò  l'aula ansioso, finché  non varco la porta della classe e rimasero solo lui e il professore.
"senti Ciel, le tue note non vanno bene, devi migliorarle e se continuerai cosi farai fatica durante il prossimo semestre" disse il professore.

"secondo me, c'è qualcosa che non va in questa pagella!" disse in modo sgarbato Ciel.

"no, guarda è tutto in regola" contrasto  il professore, mostrandogli la pagella con i vari commenti e note.

"mi dispiace, ma non ne sono convinto e per questo andrò a parlarne con il direttore !" disse infuriato il più giovane.

ritorno in classe, prese le sue cose e si diresse a passo di Naruto run verso lo studio del direttore.

chiese il permesso per entrare, si accomodo di fronte al diretto interessato e prese la sua pagella, indicando i vari punti che non andavano.

"senta, visto che sono un Pantomive e lei lo sa più di chiunque altro, mi potrebbe fare il favore di alzare queste note in qualche modo e io stesso le darò una bella somma di denaro; e entrambi ci dimenticheremo dell'accaduto " disse il giovane, mentre faceva scivolare un'assegno sostanzioso sulla scrivania.

"NO, non sono interessato a sti tipi di accordi e adesso  scriverò una bella comunicazione per i tuoi genitori in modo che sappiano le tue note e ricordati di portarla firmata entro domani; senno dovrò informarli del  tuo comportamento inadeguato attraverso un colloquio" disse il direttore per poi restituire l'assegno al giovane.

Ciel fece un cenno e uscì dall'ufficio,  nemmeno il tempo di tornare in classe che la campanella suonò e non si fece problemi a tonarsene a casa. Neanche il tempo di varcare il sedime  scolastico, che si ritrovò  Alois d'avanti a se.

"Comunque... visto che non sei tornato in classe, volevo chiederti cosa ti è accaduto?" chiese il biondo.

"ho ritirato l'avviso delle note e poi sono andato dal direttore per altri motivi " disse Ciel per poi andarsene e lasciare il biondo li dov'era.

Appena tornò a casa, saluto i suoi genitori e si diresse in camera sua in quarto quattr'otto; afflitto dalla sua preoccupazione pensò a un modo per falsificare la firma, ma sapeva benissimo che il direttore avrebbe chiamato a casa, quindi prese la comunicazione, l'avviso delle note  e con tutto il coraggio che aveva andò dai suoi genitori per parlarne.

Appena arrivò in salotto disse "vi devo parlare delle note che ho preso".

Dopo che Ciel gli raccontò tutto, furono infuriati, ma capirono che non era il modo migliore per risolvere la situazione.

"abbiamo deciso che inizierai a prendere ripetizioni e inizierai domani stesso, senza discussioni" dissero in coro.

Ciel fece un cenno (positivo), anche se dentro di sé c'era  un fuoco che alimentava la sua rabbia.

Cenaro e subito dopo Ciel si recò in camera per andare  dormire, pensando  a  come sarebe andato il giorno seguente. 

Come al solito Ciel fece la sua routine e si incamminò  verso la scuola.
Appena entrò  in classe, ignorò Alois e il biondino se ne accorse.
" hey idiota, qualcosa non va ?" Chiese Alois in modo un pò  ironico per sdrammatizzare.
"Ho solo dormito male e lasciami stare, se non vuoi discutere "disse il giovane Phantomive in modo "gentile".
La giornata passò  in un lampo e arrivò  l'ora di tornare a casa per tutti, tranne per Ciel che aspettavano le repitizione.
Mise le cose nello zaino e si incamminò verso il corridoio, nemmeno il tempo di girare l'angolo che sentì  qualcuno chiamarlo.
Si girò  e vide....


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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 15, 2021 ⏰

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