24

27 0 0
                                    

«Ragazzi accomodatevi» disse Chin-Hae intorno alla penisola della cucina.

«Di cosa deve parlarci?» chiese Namjoon.

«Dei piatti da cucinare» lo sgridò Seokjin.

«In realtà era una scusa» confessò Chin-Hae.

«Lo sapevo» esclamò Jungkook.

«Di cosa ci deve parlare?» chiese Namjoon.

«Be' un po' di tutto» confessò Chin-Hae abbassando il capo.

«In che senso?» chiese Jungkook.

«Be', della storia di Yoongi e la mia» confessò Chin-Hae, e Namjoon era stranito.

«In che senso?» chiese Namjoon.

«Namjoon, tu non dovrai far sapere a nessuno ciò che rivelerò ora, questo vale anche per voi due, Seokjin e Jungkook, molte cose non le sa neanche Yoongi» confessò Chin-Hae più che serio.

«In che senso?» chiese Jungkook con le sopracciglia contratte.

«Be' ora vi racconterò» sussurrò Chin-Hae prendendo un grosso respiro per iniziare la storia della sua vita: «ero giovane, avevo quindici anni ed ero fidanzato con un ragazzo, feci coming aut con i miei. Loro mi cacciarono di casa, ma avevo i miei migliori amici, uno di loro andò in America senza dire nulla e dovemmo consolare il ragazzo non che il mio migliore amico-»

«Cosa centra?» chiese Jungkook stranito.

«Fallo continuare» lo sgridò Seokjin.

Chin-Hae continuò a raccontare, ringraziando mentalmente Seokjin: «eravamo un gruppo di amici molto uniti, il mio ragazzo mi lasciò con una lettera e la capii, poi scoprì che ero incinto, e strano ma è così, lo contattai in tutti i modi, lui non ci credeva, quindi venne a controllare di persona, li capì che non era una bugia, ebbi un cesareo di un maschio, lo misi a nome Thomas, poi feci diciott'anni e io e il mio, all'epoca, ragazzo ci costruiamo una vita. Per entrambi finì l'amore ma rimaniamo insieme per nostro figlio. Ancora oggi, anche se è maggiorenne ci incontriamo di nascosto. Qualche anno dopo che ci lasciammo io mi misi con la madre di Yoongi, ci sposiamo e nacque Yoongi, si porta otto anni di differenza con il fratello Thomas, non si sono mai conosciuti ma spero che succeda. Comunque, Yoongi e sempre stato con la madre ad aiutarla, all'età di sei anni morì di leucemia. Non volevo che mio figlio crescesse senza una figura femminile, quindi mi sposai con Carmen, a quei tempi Yoongi aveva otto anni e non approvava ma lo facevo per lui. Poi a nove anni Carmen lo vendette, lo fece prostituire, io non ne sapevo nulla, Yoongi me lo disse ma io feci finta di nulla, misi delle videocamere in tutta casa, ed era vero avevo tutte le prove, poi Carmen obbligò a Kai -fratello di Jackson e figlio dei miei migliori amici, entrambi uomini, di cui uno ginecologo che si fece trapiantare l'ovulo così ebbe i figli- Kai era fidanzato e avrebbe avuto un primo genito, ma Carmen prese il suo ragazzo ed obbligò Kai a mettere incinto Yoongi, così non avrebbe ucciso nessuno. Lo scoprì con le telecamere, feci di tutto ma dovevo sacrificare Yoongi, Kai segui tutto il piano di Carmen, lasciando Yoongi. Ma lei non fu fedele, la fortuna e che avevo già un piano. Tutti pensavano che i miei migliori amici e il ragazzo di Kai che erano morti, li abbiamo finiti morti, ma: Kai, Jackson, Yoongi e Carmen non sapevano nulla. Carmen aspettava un figlio, che uccise, non era il mio ma uccise anche il compagno, lei fu arrestata e poi morì. Yoongi all'ottavo mese ebbe un abborto spontaneo, Yoongi non sa nulla e neanche Jackson e Kai non sa che il suo compagno e suo figlio con i genitori sono vivi, Jackson era a studiare in America e anche Bambam, quindi è stato più semplice nasconderglielo. Vi prego di proteggere Yoongi da chiunque. So perfettamente che tu, Jungkook, avevi una "vita sessuale" -se così si potesse dire- con Yoongi, principalmente all'inizio mi fidavo poi avete smesso non so perché, ma penso che c'entri con il fatto che a te, Jungkook, piaccia Taehyung, è ne sono felice. Ma fin quando non ritroverò tutte le registrazioni non posso fare nulla. Sparisco per così tanto tempo proprio per cercarle, chiedo a voi: Namjoon, Seokjin e Jungkook, essendo più giovani e esperti di me, vi chiedo di aiutarmi. E auguratemi che non lo diciate a nessuno. Ne a Hae, ne a Taehyung, ne a Hoseok, nemmeno a Jackson e Bambam, nessuno neanche Yoongi o Kai. Solo noi quattro oltre ai miei migliori amici lo sappiamo. Tra qualche giorno verrà qui Thomas, lo riconoscerete subito, Yoongi e la sua fotocopia solo gli occhi e l'altezza cambiano. Thomas ha gli occhi verdi e delle fossette, e qualche centimetro più alto di Yoongi ma di poco, ci state?» finì il racconto Chin-Hae.

«WoW» dissero all'unisono tutti e tre.

«Capisco perché Yoongi quando si impunta in qualcosa nessuno lo smuove, ha preso da te» confessò Jungkook.

«No, ha preso dalla madre io sono solo bravo in queste cose» sorrise Chin-Hae.

«Anche i maschi possono partorire...» Namjoon era ancora bloccato a capire come fosse possibile ma anche se il suo Seokjin potesse averne, ma aveva capito lo stesso tutto.

«Be' si» disse Chin-Hae.

«Jin, dobbiamo cominciare ad usare i preservativi» esclamò Namjoon, Seokjin si imbarazzò completamente. «Non voglio correre il rischio di metterti incinto prima di vivere con te» specificò poi.

«Ragazzi, non tutti i ragazzi possono avere un ovulo, il mio migliore amico se lo fece trapiantare ed ha avuto diversi aborti perché il suo corpo si doveva abituare, ma ha avuto Kai e Jackson oltre a Lisa» sorrise Chin-Hae.

«Vi dispiace se fumo?» chiese Chin-Hae estraendo un pacchetto di Black Devil, Jungkook rimase sorpreso, non lo aveva mai visto fumare e non si era mai accorto che avesse con sé delle sigarette.

«Da quando fumi?» chiese sorpreso Jungkook.

«Dall'aborto di Yoongi avevo iniziato di nuovo» confessò Chin-Hae accendendo la Black devil e prendendo un tiro, andando ad aprire la finestra e appoggiarsi, così da evitare che i ragazzi respinsero il fumo.

«Avevo quindici anni quando iniziai, poi smisi e dopo l'abbandono di Taemin, riniziai e consolai Marcus, per sette anni ci ero riuscito ma quando sembrava essere scomparso e ritornato, poi smisi di nuovo di fumare, non ci posso fare nulla ormai lo faccio per stress» confessò il maggiore finendo la Black Devil e buttandola in un cestino apposito sul davanzale della finestra.

«Wow, se si potesse fare ci scriveremo un libro con tutto ciò che avete passato. Mi stupisco di tantissime cose» esclamò Namjoon stupito da tutto ciò. Chin-Hae ridacchiò alle parole del ragazzo. 

N/A
La storia di Chin-Hae e basata su una FF che ho letto ad inizio anno, mi è rimasta molto impressa. Ovviamente ho preso solo spunto dalla FF, ma ve la propongo, e di DeboraRebai  la storia si chiama "Sexteen- Yoonmin". Sono morta di lacrime e risate tantissimo ma rimarrà nel mio cuore e nella mia mente fin quando ne avrò potere.

Benvenuto... a te?   ||   YOU? NO-NODove le storie prendono vita. Scoprilo ora