"Come dice il detto.. vedere ma non toccare, no?" dico mentre mi levo i vestiti rimanendo in intimo
"Si ma così mi è difficile" dice mettendosi davanti a me mentre mi scruta mordendosi il labbro..
tratto dalla storia ⬆️
(t/n) Clarissa Chiesa, 21 ann...
Lorenzo: Sorella mi potresti andare a prendere un caffè? - dice facendo la faccia da cucciolo sbugando dal salotto Io: Ma Federico non esiste? - dico chiudendo il libro Lorenzo: Non c'è.. è ai allenamenti per gli europei.. dai!! - sbuffo e annuisco Lorenzo: Ti voglio bene - dice abbracciandomi Io: Io ti odio marmocchio.. vado a vestirmi - gli scombino i capelli e mi cambio così ⬇️
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Mi lascio i capelli sciolti, lore mi tira i soldi e prendendo gli occhiali da sole e le chiavi vado al bar che dista 10 minuti da casa Barista: Cosa desidera? - dice con un sorriso Io: Un caffè amaro - annuisce e va a prepararlo. Mi siedo e prendo il telefono, metto le storie di mio fratello e lo vedo scherzare con Berna e un altro ragazzo che non riesco a riconoscere perché è di spalle Barista: Ecco a te.. anche tu fan di Federico Chiesa? - dice dandomi il caffè Io: Eh sì.. arrivederci - gli do i soldi e con lo scontrino mi da un foglio. Mi fa un sorriso furbo e mentre esco vedo che mi ha scritto il numero, se lo sa Fede mi uccide! Cammino verso casa e per poco non vengo presa da un pallone ma un ragazzo che mi sembra familiare la blocca con i piedi X: State più attenti - i bambini annuiscono e continuano a giocare X: Stai bene? - mi dice il ragazzo misterioso, mi abbasso gli occhiali e annuisco Io: Si grazie.. X: Ora scusa devo andare.. ehm? - dice non sapendo il mio nome Io: Clarissa - dico solamente, non voglio dire il mio cognome perché non so se è un fan o altro, meglio non rischiare Nicolò: Ok Clarissa io sono Nicolò ora scappo, spero di vederti in giro - mi sorride e mentre che mi fa l'occhiolino se ne va. Sospiro e vado verso casa, devo dire che ha un bel sorriso ma non so dove già l'ho visto.. bah, lasciamo stare, appoggio il caffè in camera di Lorenzo e lo vedo uscire dalla doccia Lorenzo: Perché ci hai messo tanto? - dice dandomi un bacio in testa, si sono più bassa di lui Io: Mentre che stavo venendo mi stava arrivando un pallone in faccia ma un ragazzo l'ha fermato in tempo.. ora bevi e studia sennò papà non ti fa stare più da noi Lorenzo: Certo capo.. ma chi era quello? - dice in modo geloso Io: Gelosone studia va' - rido e vado in camera. Poso il telefono nel letto e mi vado a fare una doccia, quando esco mi arriva una chiamata da mio fratello Io: Che vuoi Fede? Fede: Tu verrai con me ai europei! - dice tutto ad un fiato Io: Ai europei? E perché? Fede: Papà dice che è meglio due chiesa che uno.. sai com'è fatto, domani partiamo quindi sbrigati a preparare tutto Io: Ok.. ma Lore? Fede: Starà con la mamma, verrà domani.. sto arrivando Io: Ok ci vediamo - e chiudo Andrò ai europei.. io.. poso il telefono e caccio un urlo Lorenzo: Che succede? - dice arrivando correndo Io: Andrò ai europei con Fede - e mi batte il cinque Lorenzo: Fortunata.. io devo studiare per l'esame Io: Se non ti facevi bocciare venivi.. comunque domani starai con la mamma, non la fare disperare Lorenzo: Ok.. ma papà? - e alzo le spalle Io: Non so.. forse sarà a vedere gli Europei.. è stato lui a dire che dovevo andare con fede. Ora vado a cucinare che tral'altro sta arrivando - annuisce e vado a preparare la pasta con le zucchine e panna. Drin* Io: Lorenzo vai ad aprire! - dico mettendo a tavola i piatti con la pasta Federico: Ma che buon odore.. la mia cuoca preferita - dice abbracciandomi di dietro e dandomi un bacio in fronte Io: Ciao Fe, ora mangiamo - ci sediamo e cominciamo a mangiare Federico: Clary i ragazzi sono curiosi di conoscerti Io: Vero? Alcuni li conosco di vista.. Federico: Esatto.. ti staranno simpatici ma devi stare - e io lo interrompo Io: A due metri di distanza, lo so idiota - mi tira un fazzoletto e gli mando il dito medio mentre l'altro se la ride Io: Non ridere tu sennò non ti compro più il caffè Lorenzo: Ok capo.. io vado a studiare - dice finendo e prima di andarsene posa il piatto nel lavandino. Io: Fe puoi sparecchiare tu? Devo farmi la valigia Federico: Vai e non mettere cose corte Io: Non prometto niente - gli faccio l'occhiolino e salgo in camera prendendo la valigia. Ci comincio a mettere i vestiti necessari e alcuni da discoteca, che sicuramente ci andremo conoscendo mio fratello.
Dopo due ore ho finito e mi stendo sfinita nel letto. Ripenso a quel ragazzo, Nicolò, che mi sembra così tanto familiare ma non riesco a capire chi è.. e con questi pensieri mi addormento.
