CREDICI SEMPRE

Capitolo 12

Fini in fretta quella lunga giornata era stata un inizio settimana stressante poiché stava per finire l'anno scolastico , avevamo molto da fare tra il ballo di fine anno , le partite e per alcuni anche gli esami finali e integrativi era tutto cosi pieno di cose da fare che mi ero dimenticata di scrivere la risposta alla lettera di papà , cosi appena la giornata si concluse andai subito in un posto che avevo avuto il tempo di scoprire per scrivere la lettera per mio padre . Mi ritrovai quindi da sola in una spiaggia poco lontana da casa mia e dalla scuola in cui venivano ogni tanto qualche gruppo di amiche per vedere il tramonto oppure l'alba, effettivamente la vista era meravigliosa  cosi presi carta e penna e misi seduta su uno scoglio, avevo tanto da dirgli ...

Caro papà ,

Come stai ? Spero tutto bene ... Qui è molto bello e come sicuramente avrai saputo, si la tua bambina si è innamorata ,so che è una parola di una certa importanza ma sento di esserlo veramente questa volta non è come con quel cretino di Luca ,comunque di questo ne parleremo dopo . Per quanto riguarda me, sto molto bene  vado bene a scuola e mi sono già fatta una cerchia di amici che mi vogliono bene ,sai non sono come i ragazzi dell'età mia di New York sono più aperti e hanno un cuore grandissimo almeno quelli che conosco , infatti come immaginavo ci sono anche ragazzi che non mi vanno molto a genio ad esempio : Bella e Francesco , loro proprio non li tollero ma non fa niente . Sai oggi sono arrivati due nuovi studenti una ragazza e un ragazzo sono molto simpatici , parlando invece di mamma sta bene ecco ma la tua notizia la un pochino scossa anche se non lo ammette perché sai quanto è tosta ti vuole un bene enorme , invece per quanto riguarda Chris è una peste , non è una novità lo so ma non vede l'ora di vederti infatti dice che va bene a scuola cosi almeno tu verrai qui come regalo per esser stato bravo .Ora invece vorrei tornare al discorso di prima voglio raccontarti di Federico oh si giusto il mio ragazzo si chiama Federico ma io preferisco chiamarlo Fede , sai ha una band e suona la chitarra è un bravo ragazzo e credo che quando lo conoscerai te ne innamorerai ne sono certa , vorrei ecco descrivertelo allora ... da dove inizio oh si ci sono ! Allora Fede è sincero , buono , bello molto bello , è moro con gli occhi azzurri e mi ama tanto , il suo carattere è un pochino complicato da spiegare e scriverlo poi su un pezzo di carta quindi lo conoscerai meglio quando verrai , il suo papà è il mio professore di teatro e mi vuole molto bene dice , testuali parole :< mio figlio da quando ci sei tu nella sua vita lo vedo di nuovo sorridere > non ti dico papà la gioia che mi hanno procurato le sue parole sono felice di farlo felice , purtroppo la sua infanzia non è stata bellissima sai la mamma è morta di una malattia incurabile 4 anni fa ,quando è morta lui aveva da qualche mese compiuto 13 anni non parla molto della madre è una ferita che gli fa ancora troppo male ma lui è fortissimo , sai gioca a football ed è anche molto bravo . MI manchi da morire papà vieni a trovarci presto ok ?

Un bacio tua figlia -Aria-

P.S. Ti amo 3000 anche io my best friend <3 

Mio padre è il mio tutto senza non so starci , vorrei fosse qua con noi ma la vita a volte è imprevedibile e dobbiamo adattarci , non vedo l'ora di vederlo di nuovo e di poterlo abbracciare, di fargli conoscere Fede e suo padre . Presi la lettera e la piegai a metà , poi presi la busta e la misi dentro leccando la parte superiore del foglio per farla chiudere , poi successivamente misi l'indirizzo e tutto e andai verso l'ufficio postale per mettere il francobollo e spedirla , fatto questo tornai dritta a casa .  Nel tragitto pensai molto a quanto la mia vita fosse cambiata in positivo , avevo cambiato completamente vita ed ero arrivata al punto di lasciarmi tutte le persone negative alle spalle , avevo ormai perso i rapporti con tutti quelli di New York ero rinata e ne ero felice ora niente e nessuno poteva farmi stare male . Tornando verso casa notai che il tempo si stava facendo molto cupo effettivamente erano le 20:30 , il freddo comincio a farsi sentire , il vento mi scompigliava i capelli allora presi la felpa che avevo nello zaino e me la misi subito infilando i capelli dentro il cappuccio , in un'attimo inizio a piovere fortissimo cosi controllai se avessi le chiavi di casa e un'ombrello ma non avevo nessuno delle due .