Erano passati diversi minuti, stavamo aspettando che Micheal si riprendesse, quando decidemmo di continuare il tragitto verso la prigione.
Korall aveva insistito per farlo riposare ancora un po', ma il ragazzo sapeva che non ci era rimasto molto tempo. Io e Micheal passammo avanti, con dietro una Korall palesemente offesa che borbottava.
- Fuoki, avresti dovuto darmi man forte e farlo stendere ancora per un pochino. - mi rimproverò preoccupata per il suo amico, che zoppicava un po' ma stava bene.
Sorrisi al suo tono severo, si scaldava per ogni cosa, era divertente guardarla animarsi in quel modo. - Il ragazzo ha deciso da solo, è maggiorenne, sai, purtroppo può fare ciò che vuole. - le ricordai con un tono accondiscendente, come quando si parla ad una bambina.
- Fuoki!! - esclamò lei esasperata, il viso verde scuro. Micheal si fece una risata, seguito da me, poi infine da Korall. - Siete due spericolati, vi preferivo quando non andavate d'accordo. - si lamentò infine incrociando le braccia sotto al seno.
Nonostante ora mi mostrassi più solare verso l'amico di mia cugina, la gelosia che provavo nei suoi confronti mi dava ancora di che riflettere. Cercavo di non farla pesare per rendere il viaggio più sopportabile per tutti, ma non potevo fare a meno di infastidirmi ogni volta che vedevo i due interagire tra loro.
L'ostilità che sentivo non era davvero rivolta verso Micheal, anche se mi comportavo come se lo fosse per trovare un capro espiatorio. Probabilmente il nervosismo che il loro rapporto, un rapporto così dolce e sano, mi procurava era dato dalla mancanza di affetto che provavo.
L'inferno, la mia casa, non brillava certo per la pace e la gentilezza dei suoi territori, con paesaggi che sembravano direttamente usciti dagli incubi. E se l'ambiente era ostile - fiamme, voragini abissali, venti bollenti di cenere - figuriamoci gli abitanti.
L'unica persona che conosceva un minimo di educazione e che sapeva dimostrare un poco di affetto, era mia madre, che difatti non era nata e cresciuta lì.
Nel mio mondo ognuno bada a sé, cose come relazioni nate dal puro sentimento d'amore non erano neanche concepite. Unioni di convenienza, umori sempre irritati, frasi dette apposta per ferire l'altro.
Non mi sorprendeva, passeggiando per le strade del mio regno, sentire urla e imprecazioni, assistere alla violenza e diventare di colpo scontrosa, sulla difensiva.
Il fatto che noi tre, ancora dei ragazzini, eravamo stati mandati da mio padre a svolgere una missione suicida, in pianeti sconosciuti e irti di pericoli, dimostra quanto ho detto finora.
Mio padre non mi ha mai visto come mio zio vede Korall. Per lui sono solo una piccola marionetta, di sua invenzione, che può usare per i suoi scopi.
Il padre di Korall, il Re Tritone, è stato costretto ad accettare la volontà del demone, essendo legato a lui avendo sposato la sorella di sua moglie.
I regni erano diventati in questo modo alleati, e a meno che il Re degli Oceani non avesse voluto far scoppiare una guerra, una guerra che avrebbe perso, si è dovuto adattare.
Un giorno avrei sovvertito il regno dispotico di quel demone, mi ripetevo per continuare ad andare avanti.
Avrei avuto bisogno di alleati, un colpo di stato non si organizza dall'oggi al domani, non con un nemico così potente.Ora non avevo tempo però di pensare ai piani futuri, mi dissi tornando al presente, alla vegetazione e alla fauna ostile, alla prigione. Si, la prigione era appena comparsa sul bordo dell'orizzonte, non potevo crederci!
- La prigione! - esclamai indicando in lontananza, dove un edificio bianco di pianta rettangolare con una torretta ad ogni vertice si stagliava imponente nel paesaggio arido. I miei compagni, che arrancavano stanchi con lo sguardo basso sul terreno per evitare di inciampare, seguirono il mio sguardo.
STAI LEGGENDO
Fuoky e Korall: Missione Terra
FantasyFuoki e Korall sono due principesse, due cugine, la prima principessa del mondo infuocato e la seconda del più grande regno subacqueo, l'Etrea. Insieme al migliore amico di Korall, Michael, e al ladro professionista Thomas Steal, le due ragazze dovr...