𝖒𝖆𝖙𝖗𝖎𝖒𝖔𝖓𝖎𝖔 𝖔𝖇𝖇𝖑𝖎𝖌𝖆𝖙𝖔𝖗𝖎𝖔//𝔡𝔯𝔞𝔯𝔯𝔶 𝔣𝔣

🍒🌷ᴀɴᴀʟɪsɪ🌷🍒

Harry si svegliò con la testa che gli scoppiava non ricordava niente del giorno prima solo che doveva sposare Malfoy.

Cercò di alzarsi ma non ci riuscí per via di due braccia forti che lo stringevano a un corpo "Harry! Oh mio dio! Ti sei svegliato" urlò una voce. Due mani gli depositario cautamente gli occhiali sul naso e Harry si rese conto che quella voce,quelle mani,quel corpo erano di Draco Malfoy.

"CHE COSA CI FAI TU A CASA MIA?!" chiese il moro "Harry, n-non sei a casa tua" disse tristemente il biondo. Potter si guardò in torno e notò che era in una stanza d' ospedale con una camicia dei pazienti dell' ospedale "p-perchè s-sono q-qui? D-dov' e-è m-mia m-mamma?" chiese come un cucciolo indifeso mentre i suoi occhi si colorarono di lacrime "Harry, ieri non so cosa ti sia successo,mi ha chiamato tua mamma urlandomi che io e miei genitori dovevamo venire in ospedale perchè ti hanno ricoverato per una settimana, a quanto ho capito ieri hai avuto un attacco di panico e ti si è abbasata la pressione, l' infermeria ha detto che ti serviva qualcuno con cui stare tutto io tempo per non farti sentire solo, all' iniziò pensavo e mia madre ha chiesto a Lily di restare ma Lily ha scelto me, voleva che mi prendessi cura di te ha detto queste esatte parole 'prenditi cura del mio bambino' e io lo farò, ma non perché me lo hanno chiesto ma perchè voglio farlo e con la storia del matrimonio, che ne parliamo dopo il tempo che ti stabilizzi un po', voglio conoscerti meglio, essere piú gentile con te, farti sentire bene e essere amato da te" disse il biondo mentre guardava Harry con gli occhi pieni di lacrime per la confessione del biondo e le parole della madre.

Erano passate 2 orette e Harry si era riaddormentato sul petto del biondo mentre quest' ultimo gli accarezzava i capelli "Signor Potter, dobbiamo fargli un' analisi" disse la dottoressa entrando nella stanza di Harry "Mh?" mugolò il moro mezzo addormentato "Le dobbiamo fare un' analisi del sangue" harry sbarrò gli occhi, lui ODIAVA gli aghi e fare le punture o cose simili, ma da quanto aveva capito si doveva abituare a ciò "o-ok" disse impaurito.

L' infermiere gli disinfettò il punto dove doveva fare entrare l' ago e Harry aveva già gli occhi lucidi dalla paura, anche se era grifondoro c' era l' agifobia che non lo rendeva tale, ma che ci possiamo fare? Ognuno ha le sue paura "ASPETTA!" gridò il moro prima che la siringa gli entrasse nel braccio "mi stringi la mano?" chiese timido a Draco che era vicino a lui, il quale annuí e gli strinse la mano e incredibilmente Harry si sentí protetto con solo quella stretta di mano.

Finito l' analisi il moro aprí gli occhi e si staccò dall' incavo della testa del biondo, la quale si era appoggiato per aver maggior sicurezza.

"Grazie" disse rosso in viso Harry al biondo "Figurati" rispose il biondo che diede un bacio sul patuffolo di cotone nel braccio di Harry il quale arrosí al gesto.

Il resto della giornata trascorse normalmente, mangiarono per pranzo, poi il pomeriggio si conobbero meglio, e Harry si è ricreduto sul biondo, era una persona gentile, dolce e che protegge ciò acui è affezionato. Poi per cena mangiò solo Draco dato che Harry si addormentò con le carezze del biondo che alla fin eppure lui cedette nel mondo dei sogni abbracciando da dietro il suo futuro sposo.