PER CASO Mattheo-Draco-Tom

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La mattina...
 
La luce entra dalle finestre dalle grandi vetrate che facevano intravedere il lago nero.
<<Buongiorno>> mi girai per vedere Draco a petto nudo con ancora gli occhi socchiusi.

<<Buongiorno>> dissi con la voce più assonata del mondo.

Lui si mise a ridere convincendo anche me quando vidi i suoi capelli spettinati
<<Che ne dici andiamo a fare colazione e poi andiamo a fare un giro ad Hogsmeade?>> mi chiese e io mi limitai ad annuire.

Era sabato e volevo divertirmi, mi vesto con la divisa per la scuola, bisogna indossare la divisa per i pasti e per le lezioni.

Io e Draco ci dirigiamo in sala grande, ma appena sentito due occhi marroni si incastrano coi miei.

Mattheo di prima mattina era bellissimo, aveva dei ciuffi che gli scendevano sulla fronte, cazzo era perfetto.

Aspetta Ruby a cosa stai pensando, concentrati tu sei fidanzata.

Mi ripresi dal mio piccolo stato di trans per poi sedermi accanto a Draco, Blaise e difronte Pansy e Astoria.

Inaspettatamente i Riddle si avvicinarono e si sedettero imparate a noi.

<<Sta sera festa in sala comune ok?>> ad un certo punto Mattheo parlò, si sentirono tutti si ma io non risposi stavo li a pesare.

Dopo un paio d'ore...

Erano passate un po' di ore da quando hanno detto che ci sarà una festa, non so se andarci ma credo di si, mi serve qualcosa per distrarmi.

Sono in sala comune, sta iniziando ha fare freddo ormai l'inverno è alle porte.

Il camino riscalda tutta la stanza, sto leggendo sul divano, la stanza è silenziose non c'è nessuno, sono quasi le 14:00 e tutti saranno in giro, mi piace leggere mi fa sentire bene come se tutto si potesse avverare.

Ma il cigolio della porta della sala comune attira la mia attenzione, una figura nella penombra entra nella grande sala, la persona non è altro che Mattheo Riddle.

Non risuona una parola, solo lo scoppiettio del fuoco, mi chiede con lo sguardo se può sedersi vicino a me e annuisco soltanto per non rompere il silenzio.

Dopo un po' di minuti che lui stava zitto e io leggevo proprio lui stesso rompe il silenzio.

<<Cosa leggi?>> mi chiede ed ero abbastanza stupita della sua domanda?

<<La tana del seria killer>> dissi con un po' stupefatta <<Lo leggiamo in sieme?>> mi chiese <<Perché te sai leggere?>> dissi con una smorfia e lui iniziò a ridere per poi prendermi e farmi sdraiare sul suo petto.

Iniziò.a leggere e la sua voce mi convolse saremo stati così secondi, minuti, ore il libro era conivolgente ma mai quanto la sua voce roca che leggeva.

Solo quando senti il rintocco delle 18:00 mi ricordai che dovevo uscire con Draco.

<<Fai sul serio mi abbandoni qui per andare da lui?>> non sapevo come rispondere quindi uscì correndo dalla sala comune per andare a cercarlo.

Dopo un paio minuti che lo stavo cercando lo trovai sulla riva del lago nero che guardava ormai il tramonto, un tramonto spento.

<<Vedo che alla fine ce l'hai fatta>> non si voltò nemmeno sapeva che ero io.

<<Mi dispiace tantissimo mi sono perso anella lettura>> diciamo che era una mezza bugia perché da una parte era vero ma dall'altra comprendeva anche Mattheo.

<<Andiamo a cena?>> mi chiese con fin troppa tranquillità.

Annuì soltanto e lo presi per mano e ci incamminammo per andare a cena, quando varcammo la soglia della sala grande, ci dirigemmo dai nostri amici.

<<Si può sapere dove cazzo sei stata?>> mi chiese Pansy abbastanza arrabiata <<Vi spiego tutto dopo>>.

Mi interrompi quando senti le porte aprirsi e rivelare le figure di Mattheo e Tom.

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Scusate se è un po' corto