LVIII

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Audrey's POV:

Entra il professore e le ore passano noiosamente mentre io cerco con tutte le mie forze di non crollare.

Non dovrei stare male per una cosa come l'amore, anzi oggi esco e vado a comprare dei fiori per la mamma e un bel vestito per me.

"Josy io vado, ci vediamo domani."

"certo au, vuoi che venga a casa con te?"

"no, non serve."

Saluto la mia migliore amica con la mano e salgo in bus.

A casa pranzo e mi faccio una doccia.

Indosso un vestito viola pastello in tulle a maniche lunghe e mi sciolgo i capelli.

Infondo la primavera è iniziata ed io non ho tempo da perdere.

Metto i miei dottor martens cosciente del fatto che mi spaccherò le caviglie.

Chiamo un taxi e preparo la borsa.

Appena arrivo in centro cerco una bancarella dove vendono fiori freschi e ne trovo una subito.

So che a mia madre piacciono molto quelli gialli e arancioni.

Dopo i fiori giro un pò per i negozi ma non trovo niente che sia di mio piacimento.

"ho voglia di gelato." penso tra me e me.

Entro nella prima gelateria che mi capita davanti e prendo una coppetta con due palline di cioccolato fondente, infondo dovrebbe dare del buon umore.

Spero solo serva a qualcosa anche se ne dubito.

Prendo un altro taxi e arrivo in ospedale.

"grazie e arrivederci."dico scendendo dopo aver pagato.

Mi avvio insicura verso la stanza di mia madre, non ho una grande memoria.

Entro e le metto i fiori sul comodino posizionato vicino al letto.

"mamma mi manchi tanto, svegliati ti prego. Ho anche portato una nostra foto, te la lascio vicino con i fiori."le dico cercando di sorridere.

Scoppio a piangere liberamente per la terza volta in tre giorni.

La abbraccio stando attenta ai fili e le do un bacio sulla guancia.

"io vado a parlare al dottore e poi vado a casa, ci vediamo domani."sussurro chiudendo la porta.

Ho già perso Lily, Luke e mio padre, non perderò anche lei.

"dottore, mi deve dire il nome delle pastiglie."

"certo, tieni e ricordati di chiamare se hai effetti collaterali."

Annuisco e me ne vado.

Che sia stato solo un incidente il suo o che sia successo altro?

Appena raggiungo la mia casetta inizio a fare ricerche sull'accaduto e non trovo niente di sospetto.

Non potrebbero c'entrare dei o cose così.

Infondo c'erano anche altre persone oltre a mia madre.

Sento il campanello suonare e mi alzo dalla sedia in cui ero seduta.

"chi è?"

"siamo noi."dice la figlia di Afrodite.

Selena, Julia e Harry entrano ed io li guardo confusa.

"scusa au se ti disturbiamo. Volevamo vedere come stavi?"

"abbastanza male ma mi riprenderò presto."

"non sai quanto mi dispiace. Almeno adesso hai Dominic, ho parlato al telefono con Shawn che mi ha aggiornato sulla situazione del campo."mi racconta Julia ma prima che riesca a dire qualcosa Harry mi interrompe.

"visto che tu sei brava a risolvere i problemi diversamente da queste zucche vorrei chiederti se puoi aiutarmi a riappacificarmi con ken, insomma tu e quel figlio di Ade andate sempre d'amore e d'accordo. A proposito dov'è?"

Io fisso il pavimento.

"mi ha lasciata e onestamente non ho la più pallida idea di dove si trovi in questo momento."mormoro tremando.

Non voglio vedere le loro facce.

"chiamiamo Ken e poi guardiamo un film insieme."dice Selena abbracciandomi.

"mi dispiace troppo Au."

Jul si aggiunge all'abbraccio ed io guardo Harry.

Lui me l'aveva detto ed io non l'ho ascoltato.

"scusami tu mi avevi avv-"

"Audrey eri e sei innamorata di lui è ovvio che non mi hai dato retta."dice abbracciandomi.

È strano, da quando è così saggio?

Kenny deve proprio averlo cambiato.

Ci sediamo intorno al tavolo ed io apro il computer.

"eccoci qua."

*videochiamata con Kendall*

"Kenda possiamo parlare un attimo?"chiedo.

"Auuu, come stai?certo."

"parlami un po' tu."

"Kylie sta meglio, lo stesso vale per tutti gli altri. Qui è un paradiso ma senza Harry mi sento un po' sola. Ci hai parlato?"

"in realtà sono qui con Sel e Ju per parlare con te. Dimmi che niente di quello che hanno detto nei giornali è vero."le domanda il figlio di Zeus.

"non è vero ma in ogni caso io volevo chiederti di prendere una pausa solo per un po' finché non torno. Sono solo confusa dalla distanza, tutto qua."

"va bene, certo. Ci vediamo quando torni, insomma anche se devo essere onesto non so se avrò ancora voglia di aspettarti."

Con questo finisce la chiamata.

*fine chiamata*

-giuls

FALLING SKIES:Gold Rush and Illicit Affairs|giulsDove le storie prendono vita. Scoprilo ora