FALLING SKIES:Gold Rush and Illicit Affairs|giuls

LXVII

Dominic's POV:

Audrey sta facendo il suo esame ed io insieme a Josy sono a fare da spettatore.

È davvero fantastica anche se è estremamente seria.

Mi sono accorta che da quando sua madre era in ospedale ha smesso di sorridere gradualmente.

Poi io mi sono comportato come uno stronzo, avrebbe dovuto arrabbiarsi di più.

Ho un brutto presentimento per quanto riguarda la nostra partenza per Los Angeles ma non intendo dirglielo o il suo stato d'animo sarà solo un mix di preoccupazione, angoscia, stress e tristezza.

La figlia di Zeus ha già fatto tutto e teoricamente voleremo oggi pomeriggio.

Finisce tutto e noi usciamo.

"grazie di aver partecipato, per me la vostra presenza era davvero importante."

"sembri tesa, era solo a causa di questo o c'è qualcos'altro che occupa i tuoi pensieri?"chiedo.

"no, sono solo emozionata per il nostro trasferimento."mormora la mora abbracciandomi.

Le dò un bacio sulla fronte e lei mi lascia subito andare.

"l'aereo di Selena arriverà a Venezia tra poco perciò adesso dobbiamo andare a casa a prendere le valigie a casa mia. Andremo con la macchina del manager di Sel. Ci stanno tutti aspettando."

Prendiamo il bus e Josy si mette a ridere.

"sei tornata quella di sempre, ah Au mi stavo preoccupando."

Loro si fanno il solletico a vicenda ed io noto che non c'è nessuno nel mezzo di trasporto a parte noi.

Le altre due si siedono ed io faccio lo stesso.

"vieni qui."dico prendendo le mani della mia ragazza.

"come se non ci fossero posti su cui sedersi. Devo ricordati che c'è anche Josy con-."

Non la lascio finire ed è già sopra di me e la bacio.

Anche se non sembra più sotto pressione lo sarà finché non partiremo, forse questo la distrarrà.

"ops figlia del cielo mi ero dimenticata della tua presenza."dico ed entrambe mi lanciano un'occhiataccia.

"stavo bene visita così?"chiede Audrey mostrandoci il suo vestito bianco con la gonna che le arriva fino alle caviglie.

Anche se è a maniche lunghe è abbastanza scollato adesso, prima mi sembrava fosse più sù, forse è perché se lo era sistemato in precedenza.

"Dom-"mormora Audrey.

Di colpo il bus frena ma noi non abbiamo chiesto di scendere.

"semidei!"

Una spada sta per colpirmi ma la figlia di Atena mi butta per terra mettendosi sopra di me.

In un certo senso mi ha salvato la vita.

Josy si mette a litigare con quel mostro molto animatamente ed in uno strano modo lo uccide, era una pistola quella?

"prendiamo la spada? Potrebbe esserci utile, oh guarda c'è una gemma viola!"esclama Au.

"bimbo minchia degli inferi cosa ne pensi?"chiede la stronza.

Io mi alzo e annuisco.

"meglio uscire oppure attireremo altri nemici con il nostro odore."dico.

In pochi minuti raggiungiamo la casa, fortunatamente non eravamo così distanti e siamo riusciti ad arrivarci a piedi.

-giuls