Mi precipitai di corsa nella doccia di marinate, prima insaponai il corpo poi i capelli..
Mentre mi stavo massaggiando la testa, mi guardo le mani e vedo due grandi ciocche di capelli su di esse...
Sapevo che questo momento sarebbe arrivato.. ma ora? no io non ero ancora pronto.
Finisco di fare la doccia, mi vesto.. e vado di nuovo da marinette.
M:hey? cosa è successo? hai una faccia
A:marinette...
M:mh
A:mi resteresti la testa? chiedo con lo sguardo rivolto verso i miei piedi.
Da parte sua ci fu silenzio, come se avesse capito cosa fosse successo..
Si avvicina a me e mi abbraccia... una valanga di emozioni mi percorrono su tutto il corpo.
Ricambio l'abbraccio facendomi uscire qualche lacrima.. a anche dai suoi occhi ne esce qualcuna.
Poi ci guardiamo e lei mi sorride come per tranquillizzarmi.
M:forza, andiamo in bagno.. sono sicura che starai una favola
A:oh questo lo spero
Marinette mise in corrente l'aggeggio per caricarlo 5 minuti, e poi inzió
M:allora? sei pronto?
A:ora o mai più.
Inzia a passarlo su tutti i miei capelli, e il bagno si riempie di essi.
Mi metto la mano in faccia e abbasso la testa, e lei me la tira su guardandomi nuovamente egli occhi e parlandomi dolcemente, come faceva la mia mamma prima che morisse<Tesoro, io guarirò okay? non devi piangere >
<Lo so mamma, ma ho paura di perderti.. sono ancora troppo giovane per perderti e tu troppo giovane per morire>
<qualunque cosa succederà io sarò con te per sempre, anche se non mi vedrai..>
<d'accordo>A:grazie marinette
M:non dirlo neanche
Bene, la mia testa era completamente pelata.
Mi guardo allo specchio e mi passo la mano sulla testa
A:però, non male
M:te l'avevo detto
A:si ma so che ti facevo impazzire i miei capelli
Lei di botto arrossisce e a me appare un sorriso spontaneo sul volto, ma decido di non dirglielo per non metterla in imbarazzo.M:allora andiamo a cucinare o no sta pizza?
A:certo, ho così fame.Io e adrien iniziammo a cucinare, impastare.. ma cercando di non sporcarci questa volta..
Adrien aveva appena subito il primo colpo della chemioterapia.. io non posso capirlo ma so per certo che sta male, anche tanto.Mentre cucinavamo mi venne in mente nino, alya.. lei non sapeva niente..
A:hey a cosa pensi?
M:a una persona
A:sarebbe?
M:Nino
A:lo conosci? sai vero che è fidanzato?
M:ma no idiota.. la sua ragazza è la mia migliore amica e viene nella mia scuola
A:ah..
M:perché lei non sa niente di te?
A:in realtà nessuno sa niente di me, siete solo tu, mio padre e Nino a saperlo...
M:adrien a me dispiace tanto
A:non è colpa tua, io me la merito questa malattia.
Mi avvicino a lui con un espressione confusa, arrabbiata, e boh avevo voglia di uccidere qualcuno
M:ma che cazzo ti salta in mente, come puoi pensare una cosa del genere adrien.?
A:io... io non lo so.
M:sei impazzito eh?
A:sei l'unica che mi sta accanto
M:Adrien io voglio essere tua amica per tutta la vita, sei un ragazzo fantastico pieno di valori.Mi giro per tornare a impastare e sento qualcuno avvicinarsi a me, mi stava abbracciando da dietro (cosa che adoravo) e poi mi aveva dato un bacio a stampo sul collo, molto velocemente.. anche se la cosa fece un po' saltare perché non me l'aspettavo.
A:grazie mari
mi giro e lo abbraccio a sua volta, dando poi un bacio sulla guancia
M:ti voglio bene
A:anch'io.
A:okay, basta smancerie.. facciamo questa pizza o no?
M:si hahhaha
________________________________M:ok in forno e via, l'ho infornata adrien!
Chiamai adrien più volte, era andato in bagno ma ci stava mettendo davvero tanto.
M:Adrien!!?
Decido di andare a vedere
(busso)
M:posso entrare?
Apro piano la porta e vedo adrien disteso per terra
M:ADRIEN!! OH MIO DIO ADRIEN SVEGLIATI
Vado subito in camera mia a prendere il cellulare e chiamo il 118
<118 come possiamo aiutarla?>
M:aiuto! un mio amico ha il cancro e ora è svenuto o è morto non lo so!! vi prego venite velocemente
<okay stiamo mandando un ambulanza ora prenda il suo polso e controlla se c'è battito>
M:ok..ok.
Prendo velocemente il suo polso continuando a chiamare adrien.
M:si. si ce battito
<ottimo signorina, ora stanno salendo>
Vedo improvvisamente due uomini e una donna venire in casa mia..
Piangevo e tremavo.. vedevo adrien che non si svegliava mentre lo caricavano sul lettino.
La donna si avvicina a me e mi da una pacca sulla spalla
<è il suo ragazzo>
M:n-no lui è un mio amico
<può dirmi cosa stavate facendo?>
M:una pizza! poi è andato in bagno ma non tornava più quindi sono andato a controllare
<ha avuto dolori prima di svenire? è successo qualcosa?>
M:no solo i capelli, sono inziati a cadere quindi gli ho rasato la testa.. ma poi niente
<capisco, i primi effetti della chemioterapia.. signorina mi segua>
Vado con lei nell'ambulanza e mi siedo vicino ad adrien, e gli tengo la mano.
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La tua dannata malattia
RomanceAdrien, un ragazzo carino con il cancro ai polmoni, si trova in ospedale a fare la sua prima chemioterapia. Marinette, una ragazzina piena di sogni.. che si trova in ospedale a fare le analisi del sangue. I due si incontrano e si conoscono. Adrien...