he//mattheo riddle

11 parte

     
                         pov mattheo 

decisi anche io di andare in camera e notai che dylan era disteso sul letto accanto al mio, ci scambiammo qualche parola e mi sembrò anche abbastanza simpatico ma nulla di più. vidi tn entrare in camera, notai che iniziò a fissarmi ma credo che sia perché probabilmente si sarà dimenticata che io e dylan condividiamo la camera.
all'inizio mi chiese se lui fosse in doccia
m

a poi iniziò a parlarmi di ciò che disse prima, se devo essere sincero in quel momento avrei preferito fare di tutto piuttosto che beccarmi di nuovo parole del tipo "per me sei morto" così uscì dalla stanza per continuare a leggere il mio libro in biblioteca.
sapevo che li non mi avrebbe mai trovato, lei non ci viene mai qui a momenti potrebbe anche dimenticarsi dell'esistenza di questo posto. |

di solito quando sto male finisco per sfogarmi sulle ragazze portandomene una ad una a letto ma non so perché questa volta non ci riuscivo.
l'unica ragazza di cui avevo bisogno in questo momento era tn, non mi sono mai sentito così per una ragazza, insomma sono mattheo riddle dovrei essere quello che non prova sentimenti.
MA LEI.
lei mi ha fottuto con un solo sorriso, era completamente diversa dalle altre ragazze.
in questo momento ero indeciso se lasciarla andare così facilmente o riprendermela, oh fanculo, lasciai il libro sopra un tavolino e uscì di fretta dalla biblioteca.
finì contro dylan che mi chiese se avessi visto tn dato che non era in camera sua
gli risposi con un "no", mi misi a pensare dove potesse essere e l'unica cosa che mi venne in mente fu la torre di astronomia così andai a cercare lì ma non la vidi, l'unica cosa che trovai fu un suo orecchino lo presi lo misi in tasca e mi rimisi a pensare un'altra volta dove potesse essere finita ma non mi venne nulla in mente questa volta.
mi sedetti a fissare quel orecchino mentre dentro morivo dalla voglia di avere lei tra le mie braccia e le sue labbra contro le mie.

mi rialzai e questa volta andai a controllare se fosse ritornata in camera, vidi la porta chiusa così prima di entrare bussai per vedere se ci fosse qualcuno all'interno ma nessuno rispose, così decisi di aprirla.
vidi tom con le mani appoggiate ai fianchi di tn mentre si baciavano.
iniziarono a scendermi le lacrime e sentì qualcosa dentro di me farmi male, come se qualcuno mi avesse appena preso a pugni o mi fosse crollato il mondo addosso.
non avrei mai pensato che una scena del genere mi potesse mai fare così tanto male.
continuai ad osservarli con gli occhi pieni di lacrime fin quando lei non si accorse della mia presenza decisi di andarmene sbattendo la porta, aspettai lì vicino sperando che mi seguisse ma nulla.
avrei dovuto ascoltare le sue parole invece di correrle dietro, ho sempre avuto paura di affezionarmi a qualche ragazza proprio per questo motivo, non so questa volta cosa mi sia preso ma una cosa è sicura, non posso continuare a soffrire per una ragazza, si ritorna come prima.

andai a cercare qualche ragazza per sfogarmi come ho sempre fatto e portai in bagno la prima puttana che mi si è avvicinata.
la feci continuare fin quando mi fece venire, appena riuscì a venire le dissi di
andarsene ma provò a baciarmi così le urlai contro dicendole di sparire dalla mia vista fortunatamente non fece tante storie si sistemò soltanto i capelli lasciando il rossetto sbavato e se n'è andò.
mi rimisi i pantaloni e appena uscito dal bagno vidi tn, la ignorai e andai hogsmeade per bere qualcosa tutt'altro che analcolica.
notai che lei provò a parlarmi ma la ignorai del tutto provai ad accelerare il passo ma fece lo stesso anche lei, continuava a chiamarmi con una voce.. diversa dal solito come dire.. tipo "debole" per un momento pensai di fermarmi e provare ad ascoltarla ma mi ritornò in mente ciò il fatto che baciò tom quindi ripresi la mia strada.