CAPITOLO I

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Non capivo molto quello che era successo, solo un'avvocato che ci ha portato in un hotel.
Ogni giorno in quel posto trascorre lento e monotono ma un giorno io e mia sorella Bianca abbiamo visto una macchina spaccare tutti i vetri e saltare fuori dal casinò dell'hotel , c'erano tantissimi lavoratori che li seguivano.
L'unica cosa strana è che erano le prime persone ad essere uscite ed entrate da quel posto.
Ci portarono la pizza e del gelato al loto per cena. Tutti i dessert erano al loto ma Bianca lo adorava e io non potevo che essere d'accordo con lei.
La pizza era margherita, perché sanno fare solo quella, però la fanno bene.
Non dico altro, dopo quel giorno non successe nulla di elettrizzante.
Però poi lo stesso avvocato che ci aveva portati lì tornò a prenderci e ci portò in una scuola, io non mi sentivo molto a mio agio ma dovevamo ascoltarlo, era l'unica persona che conosce i voleri dei nostri genitori, entrambi morti...Evviva!
Passammo lì un intero anno scolastico.
Durante il ballo scolastico dei ragazzi che non avevo mai visto si indicarono alla festa, una ragazza bionda e riccia, un ragazzo dagli occhi spettacolari e una ragazza che mi terrorizzava...Poco dopo qualcuno ci portò fuori dalla palestra e tentò di ucciderci, quello dagli occhi spettacolari ci salvò, ci portò fuori dove le due ragazze lo raggiunsero.
Ero così preso da tutto quello che succedeva che mi ero dimenticato che Bianca mi doveva dire una cosa importante, non ci feci molto caso perché il preside era un coso con una punta.
"Bianca ho paura"
Lei mi abbracciò e sorrise, in quel momento delle ragazze uscirono dalla foresta e scagliarono le loro frecce sul coso/preside.
La ragazza bionda e riccia cadde con lui dal precipizio.
Non capivo molto quello che era successo e quindi decisi di spostare la mia attenzione su Bianxa che nel frattempo era entrata in una tenda, una ragazza argento mi si avvicinò.
"Ciao, io sono Kate, sono una Cacciatrice di Artemide."
"Io sono Nico Di Angelo"
Iniziai a parlare con lei di Mitomagia, il mio gioco preferito.

ANGOLO AUTRICE
Lo so, questa storia è molto corta.
Però il resto la sapete pure voi perciò...

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