Edoardo pov's
È assurdo quanto io mi senta confuso da quando Camila è tornata a far parte della mia vita. Mi metto costantemente in dubbio e non so mai se sto facendo la scelta giusta o sbagliata. Quando sono andato a casa del principino ero furioso, anzi anche di più. Non pensavo lucidamente, le uniche parole che comprendevo erano quelle che lui aveva detto a Camila, cioè che la usavo e le stavo solamente mentendo. Questa è una cosa senza senso, non si può mentire a Camila, per il semplice motivo che lei lo capirebbe subito.
Quando ti trovi davanti ai suoi occhi ambrati e la sua espressione dolce e intrigante, il tuo cervello è fottuto, va in tilt. O almeno questo è ciò che capita a me, non le ho mai mentito in vita mia, non ne sarei capace. Anche se il desiderio di vendicarmi di Kevin fosse stato incommensurabile, non avrei pensato ad usare lei nemmeno per un secondo, come modo per farlo. Perché io la conosco, sebbene lei sia creduta da tutti come ingenua e innocua, io so che lei è una tigre che in gabbia non può stare. Come aveva osato Mattia dirle delle cose del genere?
Ancora adesso questo pensiero mi uccide l'anima. Ma ancor di più il pensiero che lei possa aver creduto che ciò fosse vero, anche per un istante. No, sono sicuro che lei voleva solo sentirsi dire che non era vero. Io lo so perché la conosco. E quel bastardo ha detto quelle cose solo per tentare di farla allontanare da me, ma ovviamente non ci è riuscito, che illuso. Che ne sa lui di noi, di quello che proviamo. Sono andato da lui e gliel'ho detto, poi ho sparato delle cazzate per via della rabbia, ma non le pensavo sul serio. Lui continuava a minacciarmi ed io ho rivisto i miei amici pestati a terra e mio fratello chiuso in quel fottuto istituto e le parole sono uscite senza prima passare per il cervello. Ho detto che lei è impegnativa, e forse un po' è vero. Camila Bianchi necessita di attenzioni continue, ma non perché ne abbia bisogno per chissà quale motivazione o mancanza personale, ma perché lei va tenuta stretta. Una come lei non capita tutti i giorni, anzi, è raro che capiti in generale.
Lei è bella fuori e dentro. Esteticamente è indescrivibile, è uno spettacolo della natura: ha delle curve perfette, degli occhi con dentro l'infinito e un sorriso che farebbe sciogliere chiunque. Dentro è fantastica alla stessa maniera, lei ti attrae come la luce fa con le falene d'estate, poi ti provoca come solo lei sa fare e non lo fa esaltando le sue doti fisiche o mettendosi in mostra, ma lo fa utilizzando la sua mente intrigante e magnetica. Usa lo sguardo accattivante, il sorriso letale. Lei combina tutta una serie di caratteristiche e armi che, se utilizzate nel modo giusto, un uomo lo fanno impazzire. Lei mi provoca sempre, i suoi movimenti e sguardi, mi uccidono ogni volta che la vedo e non solo me, tutti i ragazzi rimangono abbagliati da lei perché non è solo bella, è unicamente vivace e solare, ti attira senza che tu possa accorgertene o evitarlo.
Perché Camila è dolce e sensibile, non ti lascia mai da solo ad affrontare i problemi, questo l'ho sperimentato sulla mia pelle. Ho sempre avuto bisogno di lei nei miei momenti bui, lei sapeva colmare tutti gli spazi vuoti della mia anima, dove gli altri ferivano, lei pazientemente ricuciva, era il mio rifugio da un mondo cattivo, lei era calma. E non la ringrazierò mai abbastanza per questo. La volevo con me anche nei momenti più belli e spensierati, perché solo lei sapeva darmi quella leggerezza di cui tutti abbiamo bisogno ogni tanto. Lei è adrenalina, benzina, fuoco. Ed è così che mi sento in sua presenza, come se bruciassi. Ecco, cosa mi manca nella vita da quando lei non c'è: l'aria, il coraggio, la spensieratezza, l'elettricità, tutto.
Oggi quando mi ha detto quelle cose, non sapevo cosa rispondere per primo, avrei voluto baciarla e basta, per riaverla vicina, perché sì, lei è il mio desiderio più ardito. Più della vendetta, più di qualsiasi altra cosa, lei significherebbe libertà per me, quella che cerco da quando lei non c'è più accanto a me. Che sciocchezza, ha veramente pensato che io non la frequenterei e che non è il mio tipo. Avrei voluto urlarle che lei è la mia metà e che mi sento incompleto senza lei. Me ne rendo conto gradualmente, che lei è quello che mi manca nella vita. Mi manca vederla a casa mia, mi manca andarla a prendere in moto e andarcene al nostro posto. Mi manca da farmi rimanere senza fiato. Mi ha detto di starle lontano, fosse facile, lo farei. Ma so che non lo vuole veramente, anche perché io non ce la farei, non sopporterei un altro distacco da lei. L'ho fatta infuriare quando le ho detto che temevo avrebbe scelto loro ed è vero, perché lo ha già fatto due anni e mezzo fa, lasciandomi nei miei casini che mi inondavano come onde di un mare impetuoso. Forse se non l'avessi detto avremmo chiarito, ma è quello che pensavo. Ora più che mai mi convinco che dovremmo risolvere la questione del passato, sempre che lei voglia farlo. Prima lei era calma per me, ora è tutto un gran casino. Vorrei che Kevin non mi odiasse come io odio lui, vorrei che mio fratello non si fosse mai fatto prendere in giro da Francesco e vorrei che mio padre non lo avesse rinchiuso in un istituto. Vorrei tutta questa serie di cose per poter stare con Camila di nuovo e trovare pace in me, ma ciò non è possibile e devo tornare con i piedi per terra. Indosso i pantaloncini nello spogliatoio ed esco per andare agli allenamenti, lei ci sarà e non ho la minima idea di come si comporterà.
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Basta Che Siamo Sotto Lo Stesso Cielo
RomanceVi siete mai chiesti che cosa succederebbe se due galassie si scontrassero? Innanzitutto, dovrebbero essere così vicine da risentire del reciproco campo gravitazionale, cominciando, perciò, ad orbitare l'una attorno all'altra. Dopodiché, qualora l'i...