"Deku."
Izuku si sentì crollare lo stomaco. Aveva pensato di aver fatto un ottimo lavoro evitando Kacchan, non era quello che voleva? Bakugou aveva sempre pensato a lui come a un problema, ora il suo problema era sparito. Allora perché era qui?
"Kacchan?" chiese Izuku. Midoriya poteva vedere con la coda dell'occhio quanto fossero confusi i suoi compagni di classe. Togeike sembrò riconoscere Bakugou, probabilmente dall'ingresso.
Anche se Izuku non poteva vedere Mei, poteva dire che non stava emanando energia felice.
Bakugou fissò Izuku, non qualcosa a cui non era abituato, ma sembrò scatenare i suoi amici, "Perché l'hai fatto?"
Che cosa? Cosa ho fatto questa volta?
"Fatto?"
"Non fare lo stupido, maledetto Deku! Eri così dannatamente convinto di essere un eroe, che poi non ti iscrivi nemmeno al corso di eroismo! Pensi di essere troppo bravo per questo, eh!?"
Izuku non poteva crederci. Aveva sempre pensato che Bakugou avesse uno strano processo mentale, ma tutto questo sembrava uscito dal nulla. Come ha avuto l'idea che Midoriya pensasse di essere 'troppo bravo' per qualcosa?
Midoriya iniziò a rendersi conto di quanti occhi erano puntati su di loro. Bakugou o non se ne rendeva conto o non gli importava, ma metà della mensa li stava fissando. Izuku non aveva paura del palcoscenico, così pensava, ma lo rendeva nervoso.
"No! lo solo-"
"Non cercare scuse, maledetto Deku!"
"Lascialo parlare, idiota." disse Togeike, fissando Bakugou. Izuku la esortò con gli occhi a non dire niente del genere a Bakugou, ma lei non lo riconobbe. Kacchan ringhiò udibilmente.
"CHI TI PENSI DI ESSERE, PIGTAILS?" urlò, muovendosi come se stesse per usare il suo capriccio.
"Migliore di te, probabilmente." Shinsou mormorò, ridacchiando.
Perché mi stanno difendendo? No, probabilmente non gli piacciono le sue vibrazioni. Onestamente è lo stesso.
Prima che Bakugou potesse anche solo ricominciare a urlare, una persona dietro di lui con i capelli rossi si fece avanti e mise una mano sulla spalla di Kacchan.
"Ehi amico, forse dovremmo sederci con Kaminari e Mina." Disse, e quello con i capelli neri dietro di loro annuì. Bakugou gli tolse di dosso la mano, "Indietro, capelli di merda!"
"Oh, cavolo." La voce più recente era familiare ma fredda. Era Mei, ma sembrava insolitamente distante, persino arrabbiata. Izuku non l'aveva mai sentita parlare con quel tono. Anche se aveva combattuto quotidianamente contro i criminali, un brivido gli percorse la schiena quando lo sentì.
Bakugou la guardò di scatto, ma lei continuò, "Prima lo hai fermato quando tutto quello che stava facendo era cercare di andare in classe, e ora questo."
Sembrava che l'atmosfera fosse cambiata. Come se una singola mossa potesse rompere tutto. Tutte le persone a portata udito non avevano più gli occhi su Izuku e Bakugou, ma su Mei.
"Ho sentito alcune storie di te. Anche nei suoi ricordi più belli te, sembra che tutto ciò che hai fatto sia stato abbatterlo. Ne eri ossessionato, vero?"
Izuku era terribilmente confuso. Non era vero, vero? Midoriya non le ha mai detto niente del genere. Come aveva avuto quell'idea?
"Mi sembra materiale da stalker." disse Mei, e si voltò verso il suo cibo, afferrando un boccone come se nulla fosse successo. Togeike emise una risata ritardata di fronte a loro e Shinsou fece semplicemente finta di non aver sentito nulla.
Izuku avrebbe riso se non fosse stato così confuso.
Bakugou iniziò a lanciare una forte serie di imprecazioni, rivolte a tutti e quattro i ragazzi al tavolo, mentre le due persone dietro di lui facevano del loro meglio per trascinarlo via.
Arrivarono gli insegnanti, che (tranne uno) Izuku riconobbe come eroi professionisti che aveva memorizzato per le vie di Vigilante. Quello che non era sulla sua lista di sorveglianza aveva i capelli neri, le sembrava che sarebbe svenuto da un momento all'altro. Midoriya si assicurò di annotare mentalmente che sembrava familiare e di cercarlo più tardi.
Scuotendo la testa e facendo del suo meglio per ignorare le urla sbiadite di Bakugou, si voltò verso il gruppo del pranzo.
Mei stava rimbalzando di nuovo sulla sedia, e l'unico che lo guardava era Togeike.
"Allora, che succede con quel ragazzo?" Chiese, prendendo un boccone del suo cibo. Midoriya gemette, nascondendo il viso tra le mani. Mei si lasciò cadere sul sedile accanto a lui, appoggiandosi allo schienale della sedia.
"Era Bakugou, Izu lo conosce da una vita." Mei ha risposto per lui. Midoriya sbirciò dietro le sue dita, lanciando uno sguardo a tutti e tre, "Perché l'avete fatto? Ora sarà anche arrabbiato con voi per l'eternità."
Mei scrollò le spalle, "C'è qualcuno con cui non è eternamente arrabbiato?" Mei si alzò di nuovo dal suo posto e si fermò dietro di esso, "Inoltre, sono la tua migliore amica. Sarei una merda di amica se non ti difendessi." Togeike annuì e Shinsou sorrise leggermente. Nonostante non conoscesse Shinsou o Togeike da molto tempo, Izuku si sentiva accettato. Era bello avere amici. Soprattutto quelli come Mei.
Izuku rimase in silenzio per un momento e sorrise, "Beh, Mei..."
"Linguaggio."
La scuola finisce e Izuku, Togeike e Shinsou uscirono verso i cancelli, dove Mei li aspettava mentre rimbalzava sui talloni. Izuku aveva mandato un messaggio a Mei e le aveva detto che anche Togeike e Shinsou avrebbero camminato con loro per un po' e l'aveva avvertita di non dire nulla della pattuglia di ritorno ufficiale di quella notte per Valor.
Mei balzò verso di loro con il suo solito sorriso luminoso. Izuku le diede un abbraccio laterale, "È andata bene a scuola oggi, con i bambini?" Chiese. Mei ridacchiò, "Ne ho fatti esplodere un po' del laboratorio ma ho creato un fantastico dispositivo di levitazione. Ha alcuni nodi che devo risolvere, ma a parte la parte che esplode dopo l'uso, è perfetto!"
Togeike Shinsou la guardarono in modo strano, "Hai fatto esplodere il laboratorio? Wow. tu- uh- cosa vuoi dire che 'esplode dopo l'uso'?" chiese Shinsou incredulo.
"Sì!" disse Mei, senza rispondere alla domanda. Midoriya rise, "Vi ci abituerete." Affermò, allontanandosi per raggiungere Mei, che stava saltando davanti a loro sul marciapiede.
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Internet Sensation {|Vigilante Midoriya|}
Fanfiction"Anche se non ho un quirk, posso essere un eroe?" Silenzio... "Senza un quirk?" "Se vuoi proprio aiutare gli altri, potresti diventare un poliziotto, o un infermiere." E potrebbe aver avuto ragione, forse non poteva essere un eroe senza un quirk, m...