Amore a contratto

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"Siete troppo carini insieme!" Commentò Alexandra entusiasta per l'intervista.

"Sì, si vede che gli piaci da come ti guarda" osservò Letizia e Alicia si chiese come potesse vederci amore nello sguardo. A quanto pare sapeva recitare molto bene:avrebbe potuto fare l'attore se avesse voluto.

"Spero di non essere sembrata troppo in imbarazzo"

"No, assolutamente. Ti sei sciolta pian piano e poi sei andata alla grande"

Parlare con le sue amiche era sempre più difficile, a quanto pare però era stata brava a nascondere. Si sentiva a volte sola e aveva la tentazione di rivelare tutto ma non poteva.
Alzamora le aveva detto che avrebbero continuato per un altro mese filmando storie che avrebbero coperto anche i mesi successivi.
Da una parte si sentiva sollevata dall'altare non poteva negare di avere ogni volta una stretta allo stomaco al pensiero che non lo avrebbe più visto.

"Dobbiamo scegliere il vestito per sabato. Hai idee?"

"No, ma devo sceglierne uno che sia elegante. Il dress code non è di certo sportivo." disse lei passandosi le mani tra i capelli nervosa.
Non sapeva dove mettere le mani. Emilio le aveva indicato un atelier che vestiva spesso Marc e un appuntamento con una personal shopper.

"Mi accompagnate in atelier vero?"

"Mi pare ovvio. Sarai la più bella di tutte."

"Da quello che ho capito ci saranno anche altri piloti. Porta pure noi!" Scherzo Letizia.

"Per carità, brutta razza..."

"Te ne sei scelto uno amica mia" ribatte Alexandra divertita.

"In effetti" rise Alicia "Andiamo altrimenti facciamo tardi. Togliamoci questo dente e scegliamo questo vestito."

Le due amiche la accompagnarono in un negozio al centro di Barcellona che poco aveva di quelli che solitamente frequentava.
Sembrava il paese delle meraviglie e tutti i vestiti proposti erano da sogno.
La personal shopper era una ragazza che aveva decisamente occhio e le consigliò dei vestiti che la valorizzavano particolarmente.
Si sentì una principessa vestita di seta e organza e fu difficile scegliere. Sembravano tutti quelli giusti finché la commessa non ne tirò fuori uno che sembrava avere il suo nome scritto sulla stoffa.

"Questo è il tuo. Sei da capogiro, Ali" disse Letizia guardandola ammirata e si alzò dal divanetto dove si erano sedute per aiutarla nella scelta.
Si avvicinò sistemandole la lunga gonna blu notte.

Alexandra la fece girare verso lo specchio dietro di lei e guardandosi allo specchio Alicia si vide come forse mai.

"Te lo abbiamo sempre detto: sei bellissima. Ci devi solo credere di più"

"Ti chiederà di sposarlo" rise Alexandra "se non è scemo non ti lascerà scappare via mai"

Alicia sorrise malinconica a quella affermazione. Non avrebbe mai vissuto quella storia se Marc non si fosse trovato nella necessità di avere una ragazza.
Non la guardava come le sue amiche pensavano facesse e non si capacitava di come fosse possibile non se ne fossero accorte.

"È questo quindi? La accendiamo?" Rise lei cercando di scacciare i pensieri foschi.

"Direi proprio di sì, amica"

...

Il sabato mattina arrivarono a Madrid la mattina. Avrebbero avuto tutto il tempo di sistemarsi nella stanza prenotata per loro nello stesso Hotel dove si sarebbe svolto l'incontro. Era uno dei più belli di tutta la Spagna e Alicia capì il perché di questa fama.
Entrata nella Hall si sentì come in un film:c'erano luci ovunque e l'arredamento era in bianco e oro e gli spazi erano enormi.