𖦹31𖦹

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BAKUGO POV

Eijiro apre la porta di casa ed entriamo.

La cena è andata molto bene, sono riuscito a non farlo preoccupare e il cibo era buono.

Mi tolgo le scarpe e poggio l'orologio da polso sul mobile.

Ad un tratto il rosso mi sbatte alla porta e mi guarda intensamente negli occhi.

"Devo ancora fare i conti con te per stamattina" dice con voce roca a uno sputo dal mio viso.

Deglustisco a vuoto, cercando di tenere a bada il cavallo dei miei pantaloni, ma mi prende velocemente in braccio.

Sale le scale e incontriamo la cameriera dai capelli verdi mentre culla la bimba tra le braccia.

Il rosso le dice velocemente qualcosa in inglese, ma non riesco a decifrarlo in tempo.

Entra nella camera e si chiude la porta alle spalle.

Mi butta sul letto e mi sovrasta del tutto, iniziando a baciarmi in mode rude e vorace, nel mentre sbottonando velocemene la mia camicia.

Quando arriva all'ultimo bottone me la sfila e passa a togliermi la cintura e i pantaloni.

Porto una mano sulla sua camicia per sbottonarla, ma mi afferra il polso e lo poggia sulle lenzuola.

Lo guardo dubbioso e lui si stacca dal bacio, lasciandomi riprendere fiato.

Si limita a guardarmi con uno sguardo che non vedevo da quando eravamo in carcere.

Allunga il braccio verso il comodino e tira fuori le manette e la benda che avevo trovato aprendo l'ultimo cassetto.

Gli mostro i polsi in silenzio, intuendo le sue intensioni, e me li lega alla testata del letto.

"E-Eijiro cosa-"
"Silenzio, non ti ho dato il permesso per parlare" mi interrompe autoritario e mettendomi la benda sugli occhi.

Mi zittisco all'istante e resto fermo ubbidiente.

Fa scorrere le mani su tutto il mio torso nudo fermandosi, poi, sull'orlo dei miei boxer.

Li toglie in un colpo secco e sento la sua mano cominciare a muoversi sulla mia erezione.

Ansimo e digrigno i denti.

Percepisco il suo respiro farsi sempre più caldo contro il mio membro, iniziando poi a leccarlo con calma partendo dalla base fino alla punta ormai già bagnata.

Gemo stringendo le manette fredde sui miei polsi, provocandomi dei brividi per tutta la schiena.

Stuzzica per un altro pochino la punta per poi cominciare a inserirla in bocca, facendomi uscire un grido spezzato e inarcare la schiena.

Scende sepre più giù e inizia a muoversi con calma.

Gemo oscenamente e assecondo i suoi movimenti con il bacino.

La sua mano si stringe sulla mia coscia mentre l'altra la fa salire fino al mio petto.

Aumenta il ritmo con i movimenti della testa e stringe con le dita un mio capezzolo.

Faccio uscire un gemito acuto e inizio a tremare.

"A-ah...s-sto per-!" annuncio stringendo la presa sulla testata del letto, ma si toglie proprio quando stavo per riversarmi.

Sento vari rumori, ma non riesco a capire di cosa si trattino, essendo anche bendato.

Ad un tratto sento due dita entrare dentro di me, così gemo oscenamente e inarco la schiena.

Criminal Love {kiribaku}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora