Yeah, I'm a Daddy! //Z.M.

❤️💛

Stavo facendo un intervista come le altre, dovevo rispondere a delle domande fatte tipicamente su di me su Google.
Rispondo alle domande con tranquillità non mi faccio molti problemi.
Continuò a rispondere fino a quando leggo "Is Liam Payne a daddy?".
Subito i miei pensieri si fermano su un ragazzo dalla pelle olivastra, con gli occhi ambrati e il fisico magrolino. Tutte quelle cose che mi hanno fottuto il cervello anni fa.
Instintivamente senza neanche pensarci rispondo " Yeah, I'm a Daddy" puntando solo per un secondo lo sguardo sull'uomo più bello del mondo dietro la telecamera e lo vedo ridere. Perché mai ride?

*pausa realizzazione personale*

OH CAZZO HO APPENA DETTO CHE SONO UN DADDY EMM... EMM... CHE COSA MI INVENTO.
Ah si, la classica tattica sorridi e annuisci. Ok!
Scoppio a ridere cercando di sembrare imbarazzato.
Sento un po' tutti ridere e il mio sguardo si ferma ancora su quel ragazzo che ora si sta mordendo il labbro e mi fissa profondamente.
Faccio un bel respiro e mi sistemo sulla sedia cercando di concentrarmi sull'intervista ma i miei pensieri sono unicamente su una persona in particolare.

**

Finalmente l'intervista è finita, il mio sguardo saetta subito su Zayn che mi sta già fissando con un sorriso furbo in volto e io gli faccio un piccolo cenno con la testa e lo vedo incamminarsi verso il camerino.
Dopo qualche minuto eccomi lì che cammino velocemente verso i camerini.
Entro e trovo il mio bellissimo marito seduto sul tavolo dove mi hanno truccato prima.
Si è tolto la giacca e le scarpe e i piedi sono a penzoloni. Chiudo la porta a chiave mentre mi tolgo le scarpe. Zayn alza lo sguardo che si incatena subito con il mio. C'è ancora quel sorriso furbo che gli abbellisce il viso mentre io mi mordo il labbro scrutando ancora una volta tutta la sua bellezza.
-Mh, come siamo stati veloci a finire l'intervista eh... Daddy?- dice con tono giocoso.
-Ah piccolo, non mi prendere in giro. Cosa c'è non ti piace più come ti scopo bene quel tuo bel culetto- dico avvicinandomi e posizionandomi tra le sue gambe. Lui porta le mani intorno al mio collo mentre io gli strigo il sedere.
-Non chiamarmi così! Sono sempre più grandi di te-
-Amore,solo di qualche mese e non negarmi che ami essere sottomesso a me. Adori gridare il mio nome-
-Non ne sarei così sicuro. Potrei urlare con chiunque-
-Beh credo che quel "chiunque" non sa che hai un punto debole qui" dico baciandogli sotto il mento leggermente spostato a sinistra sentendolo sospirare. Comincio a mordicchiare lasciando un piccolo segno rosso " che adori quando ti leccano i capezzoli e te li mordono quando stai raggiungendo l'orgasmo" dico togliendoli la maglietta nera e leccandogli i capezzoli, mentre le mie mani scendono per slacciargli la cintura. Sento che cerca di trattenere i gemiti per non darmi questa soddisfazione. Brutto bastardo.
" e scommetto che non sa che sei sensibile quando ti sculaccio se fai il cattivo bambino- concludo togliendogli anche gli skinny jeans.
Chiusi gli occhi e mi morsi fortissimo il labbro inferiore quando noto le sue mutandine di pizzo viola.
-Mh, piccolo hai messo il mio colore preferito. Ma che bravo bambino. Ti fasciano il cazzo così bene!- dico strofinando delicatamente la punta delle dita sul suo membro.
-Mmmmh, Daddy...- sussurra.
- Non ci provare piccolo, dopo lo sguardo che mi hai lanciato durante l'intervista non sono riuscito più a concentrarmi del tutto- dico mentre porto le mie mani ad accarezzare le sue gambe ora piegate sul tavolino.
-Ah si? E-e cos-sa pensavi Daddy?- dice godendosi il mio tocco.
-Mi immaginavo un piccolo ragazzino, tanto sexy, che mi spogliava nei camerini- dico mentre noto che si sta muovendo togliendomi la giacca leggera accarezzandomi le braccia.
-E che altro-
-Pensavo a quello che avrei potuto fargli e pensavo al suo sapore, aspro ma molto magnetico, non ne avró mai abbastanza- dico mentre si è messo su mani e ginocchia sul tavolo togliendomi la maglietta e baciandomi il petto fino all'elastico dei boxer. Facendo questo si sporse in basso regalandomi una visuale mozzafiato del suo culo, che diventa sempre più stupendo con gli anni.
-Nient'altro Daddy?- dice con voce più sensuale mentre mi toglie i pantaloni.
-Immaginavo le sue labbra carnose intorno al mio cazzo, mentre quasi si strozzava cercando di prenderlo tutto- dico un po' affannosamente.
-Tipo così Daddy?- chiede con finta innocenza Zayn mentre con un movimento veloce tira giù i miei boxer mostrando un'erezione compatta. La prende in bocca faticando un po', infatti con la punta sento la sua gola ma lo incito a fare di più. Non oso neanche toccargli i capelli , non voglio una crisi isterica proprio ora.
-O-Oh cazzo, si piccolo così così! Lo prendi così bene. Lo sentì eh? Lo sentì tutto il cazzo del tuo
Daddy! Ah, Zayn!-
Dopo un po' prendo per il collo e lo faccio alzare mettendolo su una sedia.
-Sai è colpa tua se di là tutti hanno riso perché ho risposto di si! Mi hai messo in imbarazzo davanti a tutti! Sai cosa succede ora- chiedo mettendolo a 90.
-Si Daddy, mi devi punire- dice sporgendo leggermente il culo verso di me.
-Che puttanella che sei!- dico lasciando la prima sculacciata. Gliene do solo 10 perché la mia erezione comincia a far male e non riesco più a resistere.
Appena finito gli tolgo le mutandine non gli do il tempo di riprendersi che già lo penetro con 2 dita.
-Mh... Daddy, a-ancora-
- Che c'è troietta ne vuoi di più. Adesso che sei bisognosa lo vuoi il tuo Daddy vero- dico penetrandolo con 4 dita senza preavviso e molto più a fondo.
-AH SI DADDY SI!SI!-
Continuò a penetrarlo velocemente con le dita finché non viene urlando i una serie infinita di "Daddy".
Si accascia leggermente sulla sedia e allora decido di agire. Sputo un po' sul mio cazzo cercando di lubrificarlo meglio che potevo e con una spinta entro il lui.
Gli lascio qualche secondo per poi cominciare a entrare e uscire velocemente da lui con spinte sempre più forti.Lo sento cedere sotto di me allora decido di uscire prendendolo in braccio e penetrarlo di nuovo mentre io mi siedo sulla sedia. Comincia a saltare su di me urlando sempre di più. Sentendo che ero quasi al limite presi il controllo prendendo i suoi fianchi alzandoli leggermente e cominciando a spingere velocemente facendoci arrivare all'apice in poco tempo.
Zayn si accascia sul mio petto cercando di riprendere fiato.
-Piccolo-
-Mh?-
-Ti amo, lo sai vero?-
-Si amore e ti amo anche io-

Fineee!
Boh spero sia piaciuta, è la mia prima storia non è un granché però vabbè! Bascioniiii
~Gio~