La tua dannata malattia

Nella tua macchina?

il mattino seguente mi accorsi che adrien non era più accanto a me, prendo il telefono per vedere l'ora ma mi accorgo di un messaggio da parte di adrien
Hey piccola, sono andato in ospedale a fare la chemio, se vuoi vieni altrimenti ci vediamo più tardi.
Il messaggio era di 15 minuti fa, in teoria era ancora lì quindi decisi subito di andare.
Prendo la solita colazione e gliela porto.
A:heyy ce l'hai fatta
M:uff si, ho fatto una corsa. Dico dandogli un bacio veloce
A:ei che brutto bacio che mi hai dato
Mi riavvicino e gli do un altro bacio, questa volta più lungo.
Mentre mangiavo sentivo gli occhi di lui puntati su di me
M:cosa hai da guardare stupido
A:sei bella, guardo le cose belle
M:che romanticone
Arriva l'infermiera portardo gli esiti della settimana
M:cosa dicono?
A:tutto regolare, tranne che ho un leggero rossore al lato destro del polmone
M:ed è grave?
A:mh boh, non ne ho idea
M:o-ok..
A:tra poco hai scuola, ti accompagno
M:oddio è vero
Saliamo in macchina, lui mette la mano sulla mia gamba e la stringe un pó.
Subito dopo fa cerchi immaginari, salendo un po di più.. vicino all'inguine.
Giro la faccia verso il finestrino e mi mordo il labbro inferiore, cercando di non gemere ma la tentazione era forte.
Lui mi guarda e sorride ingenuamente
A:a cosa pensi?
Sul serio? veramente? no se gli dicevo a cosa stavo pensando sarebbe stato imbarazzante..
M:alla scuola
A:uhh alla scuola
Sapeva che stavo mentendo.
Passiamo davanti alla mia scuola ma lui non si ferma.. lo fa solo quando arriviamo dietro un bosco abbandonato
M:cosa ci facciamo qui? farò tardi
A:tu sei sempre in ritardo. Dice mettendo la sua mano dietro la mia testa, portando le mie labbra alle sue.
Mi fa salire sulle sue gambe, mettendomi al cavalcioni e inzia a massaggiarmi il sedere, facendolo muovere dal basso verso l'alto
M:non possiamo qui. Dico affannando
A:ti voglio solo dare la carica per affrontare queste 6 ore a scuola
M:uhh che premuroso
Mi toglie la maglia.
Mi bacia leggermente in collo e io lo metto tutto su un lato.
Poi passa al seno, ma nel frattempo sento qualcosa pulsare sotto la mia intimità.
La mia e la sua si toccavano.
Ci togliamo a vicenda i pantaloni, molto velocemente.. e subito adrien penetra dentro di me.
Le sue mani erano dietro alla mia schiena, sui buchi di venere, Mi guarda con goduria.. ed era molto eccitato.
Invece le mie braccia erano attorno al suo collo, la mia testa andava all'indietro per il piacere che mi stava facendo provare.
Torno alle sue labbra e lui inzia a spingere sempre di più.
M:aaAdrien
La cosa lo fece eccitare ancora di più, tanto che mi fece venire subito dopo.. lui come sempre.. venne fuori.
Mi rivesto velocemente, lui mi riaccompagna a scuola e poi se ne va a casa.
M:ciao alya!
A:amica che capelli hai?
M:oh.. ehm
A:con chi hai scopato
M:con adrien
A:con adrien? che cosa?
M:si stiamo insieme
A:CHE NOTIZIA FANTASTICA AMICA MIA
M:si haha, ehm.. abbiamo il compito oggi giusto?
Non volevo entrare nei particolari, alya non sapeva del problema di adrien quindi io non glielo avrei detto.
Sono in classe ma non sto attenta, penso ancora alla scena in macchina di adrien e se ci penso mi vengono le farfalle nello stomaco.
Lo amo da impazzire, e non vedo l'ora che guarisca.