Il successore di Enterprise (Mha x Azur Lane)

Capitolo 14: Bismarck

Izumi P.o.v.

Io e Izuku eravamo appena arrivati ed eravamo davanti alla casa di Bismarck ed erano le 9:50 e Izuku bussò e trovammo la porta aperta e quando entrammo la porta si chiuse immediatamente dietro di noi e sentimmo una voce "Siete arrivati in orario, Izuku, chi è quella ragazza?" Izuku disse "È mia sorella gemella, Lady Bismarck. Si allenerà con noi. Mamma ti ha avvisato." Bismarck si avvicinò e la potei vedere da vicino ed era molto alta e con capelli gialli e occhi blu.

Lei si avvicinò a Izuku e a me e ci disse "La vostra prima prova è cercare di mandarmi al tappeto in 10 minuti." Immediatamente Izuku iniziò a lanciare aerei e io caricavo il mio quirk assieme alla telecinesi per usare il mio Shoot Style al massimo e appena la caricai per tirarle un calcio lei mi prese la gamba e mi lanciò contro Izuku, che non riuscì a reagire in tempo e venne travolto da me e disse "Izumi, io attirerò la sua attenzione mentre tu la attacchi di nascosto." Izuku iniziò a rimandare aerei e a lanciare frecce, ma i colpi delle frecce mancavano Bismarck, mentre gli aerei venivano distrutti dalle artiglierie e in tutto questo io mi ero avvicinata abbastanza per colpirla quando sentì un rumore che non avevo mai sentito prima.

Appena lo sentì, Bismarck si girò verso di me e mi sparò vicino alle orecchie, mancandomi apposta e mi facevano male le orecchie e approfittandone mi tirò un pugno sullo stomaco e poco dopo persi i sensi.

Izuku P.o.v.

Vidi Izumi svenire e cercai di battere Bismarck da solo ma i miei aerei venivano abbattuti come mosche e Bismarck mi disse "Dipendi troppo dai tuoi aerei. Tua madre si vergognerebbe." Io la attaccai fisicamente e lei mi fece cadere tirandomi un calcio alle gambe e la vidi che mi puntava le torrette contro e disse "Sai Izuku, io non ho paura di uccidere una persona, ma da come avete combattuto te e tua sorella, voi mi volevate catturare. In guerra ci si affondava e non si facevano prigionieri e io non ho pietà nell'uccidere una persona, l'ho fatto molte volte." E sparò e mi mancò e mi disse "C'è, una stanza in fondo a destra, portaci anche tua sorella Izumi e riposatevi, la lezione di oggi è finita."

Bismarck P.o.v.

Vidi Izuku che portava Izumi e quando sentì che la porta si chiuse, chiamai Enterprise 'al telefono.' "Enterprise, sono Bismarck." "Come sono andati?" "Sono resistiti a mala pena 1:30 su 10 minuti. Tuo figlio dipende troppo dagli aerei, mentre Izumi è molto insicura delle proprie azioni, ed entrambi non hanno freddezza che serve per uccidere." "Bismarck, sono dei ragazzini, non navi da guerra. Trattali con più umanità. Hai saputo di quello che è successo ieri sera?" "Sì, il tasso di criminalità è aumentato in una sola notte. Ho visto molta gente andare nel panico. C'entrano le Siren, non è vero?" "Sì, le Siren sono tornate e ho già spiegato a Izuku come comportarsi." "Izuku e Izumi devono imparare a non avere rimorso per determinate azioni. Altrimenti verranno uccisi dal primo Villain che passa per strada." "Ok, mi affido a te Bismarck, TRATTALI BENE, CHIARO?" "Sì lo farò." E riagganciai. E dovevo allenare due ragazzini entro venerdì e poi sarebbero usciti con me per fare una perlustrazione.

La sera stessa
Izumi P.o.v.

Appena aprì gli occhi vidi Bismarck che stava mettendo il nostro mangiare sulla scrivania e disse "Sei sveglia, non è vero Izumi?" Io cercai di uscire dal letto, ma Bismarck mi fermò e mi disse "Sei ancora troppo debole, non riusciresti a reggerti in piedi." Io però avevo fame e mi sforzati molto per arrivare alla scrivania per mangiare e quando arrivai alla scrivania dissi "Perché sei così aggressiva quando combatti Bismarck?" Lei disse "Quando sono nata, la prima cosa che ho visto era che avevo una sorella minore, Tirpitz e la avrei protetta ad ogni costo, eravamo inseparabili. Poi quando ci hanno mandate in missione abbiamo visto delle nostre amiche morire davanti a noi e abbiamo imparato che non dovevamo avere nessun rimorso o rimpianto. L'ultima cosa che mi ricordo di Tirpitz prima di andare in fondo al mare era il suo vestito, era bianco e le stava molto bene e l'ultima volta che la vidi fu poco prima della mia ultima missione con Prinz Eugene. Questa è una sua foto. Vorrei stare con lei per sempre a guardare l'aurora Boreale che si può vedere al largo delle coste Norvegesi. Era uno spettacolo da favola vedere l'aurora con lei. Una volta abbiamo litigato a causa di una mia scelta e non ci siamo rivolte la parola per 1 mese, vorrei che non fosse mai scoppiata la guerra così sarei potuta rimanere con lei, per sempre, nessuno me lo avrebbe vietato."

Lei si mise a piangere e io le dissi "Anch'io vorrei stare con i miei genitori, però quella Siren li ha uccisi e io li vorrei vendicare." Lei mi guardò e si abbassò al mio livello e disse "Mi ricordi molto di Tirpitz, lo sai Izumi. E una cosa che ti posso dire è che se uccidi una persona, continuerai a vedere la sua morte per sempre. Non se ne andrà mai. Io mi ricordo di quando ho ucciso Hood, è esplosa in mille pezzi e me la ricordo ancora la sua faccia. Era rassegnata, aveva capito che era finita per lei e poi mi ha guardato e mi ha detto 'Vorrei che non fosse mai scoppiata la guerra Bismarck, poni fine a questa guerra.' Mangia che si raffredda, e dormi bene." Io dissi "Ci penso io a dargli da mangiare a Izuku e grazie per la chiacchierata Bismarck, mi sento meglio." Lei sorrise e poi chiuse la porta. Izuku si svegliò dopo 20 minuti e si mise a mangiare e poi gli dissi "Izuku, come stai?" Izuku mi disse "Sto bene, tu invece, ti fa male qualche parte del corpo?" Io dissi "Sto bene e prima è venuta Bismarck a portarci da mangiare." Poi vidi Izuku che si metteva a pensare e gli chiesi "A che cosa stai pensando Izuku?" Izuku mi disse "Stavo pensando a come battere Bismarck, ho una strategia: io ti creo una cortina fumogena cosi da non farti vedere e ti serve un dispositivo che possa contrastare il Radar di Bismarck e stavo pensando a un Jammer. Che ne pensi?" Io dissi "Tu però non puoi affrontarla da solo, hai fatto molta difficoltà a contrastare Akagi e sei quasi morto. È un rischio che non voglio che tu corra. Se vuoi ti posso insegnare delle mosse fisiche, contro avversari più forti di te, cosi che tu non debba ricorrere sempre all'utilizzo dei tuoi aerei." Izuku disse "Ok, il piano lo abbiamo, ora andiamo a letto che è tardi."

La mattina seguente

Anche oggi dovevamo cercare di battere Bismarck, ma sembra che lei non abbia punti deboli, quindi abbiamo attuato il piano: Izuku mi ha fatto salire su un suo aereo mentre uno squadrone davanti a me portava molte bombe fumogene per coprire la visuale a Bismarck e quando fui abbastanza vicina attivai il Jammer che avrebbe funzionato per poco tempo visto che era obsoleto. L'aereo su cui ero salì di quota per effettuare un bombardamento in picchiata su Bismarck, appena l'aereo si tuffò dovevo solo pensare a dove colpirla e quando ero sopra si lei, io sganciai la bomba e quando l'aereo riprese quota mi girai e vidi che la avevo colpita, incapacitandone il movimento, mentre Izuku non ce la faceva più e caricai i miei proitettili d'aria e la colpì e subito dopo le tirai un calcio sulle gambe e cadendo si arrese. Bismarck disse "Molto bene, siete stati bravi ad accerchiarmi in quel modo, sono fiera di voi. Dovete prepararvi per domani perché andrete in perlustrazione con me."