Amore a contratto

15

Alicia tornò al suo stabilimento con le lacrime agli occhi. Non le riuscì a trattenere in nessun modo: si sentiva arrabbiata, delusa e ferita. Tutto quello che non avrebbe voluto accadessere era diventato realtà come uno schiaffo.
Non gli avrebbe mai voluto dire quelle cose ma si era sentita ancora una volta accusata per qualcosa che non aveva fatto ed era esplosa.
Sentì la voglia irrefrenabile di fare le valigie ed andarsene da lì perché non avrebbe sopportato di vederlo di nuovo. Quando vide però Letizia e Alexandra che le andavano incontro sorridenti pensò che non avrebbe potuto rovinargli la vacanza. L'avrebbero seguita e non sarebbe stato giusto.

"Siamo le prossime" cerco di dire con il sorriso sulle labbra ma gli occhi l'avevano sempre tradita e le due la conoscevano troppo bene per non capire che qualcosa era andato storto.

"Che è successo?" La scrutò Alexandra .

"Niente, perché?" Finse.

"Hai gli occhi rossi, Ali" la riprese Letizia.

"Ah forse per la sabbia. Me ne è entrata un po' nell' occhio."

" Hai visto Marc?"

Alla domanda insistente di Alexandra le risultò inutile continuare a mentire. Non l'avrebbe portata da nessuna parte e con loro l'aveva già fatto abbastanza sentendosi in colpa.

"Sì ci siamo incrociati aspettando la prenotazione per le moto" sospirò Alicia e le due sgranarono gli occhi sorprese dal silenzio dell'amica.

"Perché non ce l' hai detto subito? Cosa ti ha detto" Chiese stupita e preoccupata Letizia. Vedeva l' amica scossa e ci misero poco a fare due più due.
Ancora una volta Alicia sentì i nervi crollare e abbassò la testa cercando di respirare profondamente. Come era in grado di farle male quel ragazzo nessuno mai. Si sentiva estremamente vulnerabile ed era una sensazione che non le piaceva affatto.
Non dovette spiegare nulla perché le altre due la abbracciarono consolandola e lei si sentì libera di lasciar andare le lacrime che aveva trattenuto vedendole.

"Andiamo a prenderci una granita e ci racconti tutto" propose Letizia.

"Buona idea, magari corretta" aggiunse Alexandra facendola ridere tra un respiro strozzato e l'altro.

Una volta sedute intorno al tavolo con le loro bevande, Alicia si sentì in dovere di raccontargli tutta la verità. Non ce l'avrebbe fatta a continuare con quella farsa.Sapeva che di loro si sarebbe potuta fidare e non l'avrebbero mai messa nei guai.

"Vi devo dire una cosa" esordì quando Alexandra si sedette con le tre granite sul vassoio.

"Oh Dio, quando cominci così sono guai" sgranò gli occhi Letizia preoccupata.

"Sei incinta?" Anticipò Alexandra facendola quasi strozzare con la sua stessa saliva.

"Ma no! Che ti viene in testa"

"Allora è tutto risolvibile. Zia sì, ma non Così presto" sorrise lei andando a prenderle la mano e stringendogliela.
Alicia prese un lungo respiro e si fece forza.

"Tra me e Marc è stato tutto finto." Esordi attendendo le prime reazioni delle due che erano rimaste immobili e perplesse. Non avevano ancora realizzato.

"In che senso finto?" Chiese Letizia con gli occhi sgranati.

"Quando sono andata a Valencia l' ho conosciuto e il suo manager mi ha chiesto se potessi aiutarlo a ripulire l'immagine facendo finta di essere la sua ragazza. Non ero una modella né altro quindi una figura così, semplice e vicina a molti, avrebbe potuto giovare. I giornalisti si sarebbero concentrati su quello e lui avrebbe avuto un attimo di respiro." Spiegò ma le due non stavano dando segni di vita.
Erano rimaste ammutolite.