M:uh, accidenti
Adrien ricomincia con la tosse, questa volta però non si stava strozzando..
M:oi, tutto apposto? Gli dico mentre gli tocco un po' la faccia per farlo riprendere
A:si.. si tutto app-
Apre subito la porta della macchina e inizia a vomitare.
M:oh mio dio adrien!
A:ei sto bene, vuoi un secondo round?
M:un secondo round? ma sei impazzito? Forza andiamo in ospedale
A:No! nono marinette. Mi dice rialzandosi, poi mi prende dal polso come per bloccarmi
M:Ti.Ho.Detto... di sì
Metto in moto la macchina e corro in ospedale
A:dai marinette andiamo a casa
M:no adesso vediamo cosa c'è che non va
A:ma ho il cancro
M:appunto
Arriviamo in ospedale, esco dalla macchina seguita da adrien, e ci mettiamo in sala d'attesa.
X:salve ragazzi, allora adrien a te è tutto apposto.. forse solo un influenza..
M:oh grazie al cielo
X:scusi signorina ci può aspettare un macchina?Non ve l'ho detto? okay non ve l'ho detto..
La situazione è degenerata, i miei polmoni non stanno poi così bene e la chemioterapia non sta più funzionando.
Vi ricordate il foglio che mi hanno dato quando c'era anche marinette?
"tutto nella norma, tranne un rossore ai polmoni"
Beh no, non c'era scritto quello..
C'era scritto che la mia chemioterapia non stava più andando e si.. ero malato terminale.
Ho chiesto ai medici di non dire niente a marinette.. ecco perché "stava andando tutto bene"
X:quando glielo dirai?
A:quando sarò pronto
X:se aspetti ancora tu...
A:io non voglio dirglielo.. lei starà male finché non morirò.. e anche dopo.. almeno la faccio stare male solo dopo.
X:fai quello che vuoi.
Io non ero intenzionato a dirglielo, avrebbe sofferto prima di tutto e non mi andava.
Ritorno in macchina, e vedo marinette super felice
M:oh amore meno male che non hai niente
Io mi limitai a sorridere
M:quando hai la prossima chemio?
A:ahhee settimana prossima
M:oh bene
Ma quale settimana prossima... comunque dovevo fare in modo che lei non venisse.
Per me questo non era un "oh mio dio"
L'ho sempre saputo di dover morire, come negarlo? l'ho detto dal primo giorno.
Il punto è che adesso non voglio morire, prima non avevo una ragione di vita ma ora si.. ed era marinette.
Mi arriva una chiamata da Nino
A:eh? nino? Pronto??
N:ciao amico!
Urla così forte da farmi togliere il telefono vicino all'orecchio
N:sta sera io e alya veniamo a casa tua a dormire
A:a casa mia? tu e alya?
N:si fai venire anche la tua lady
A:ma okay?
Metto giù e marinette mi chiede cosa mi avesse detto Nino
M:ahh e io che volevo passare una sera tutta sola con te
A:cazzo mari
M:sarà per la prossima volta dai
A:al massimo in bagno
M:no hahah, prossima volta ti ho detto.
Solo le 7 di sera e Nino e alya bussano la porta
N:UEEE CIAO!!!!
Al:ciao a tutti! dice dando due baci sulla guancia prima a me, e poi a marinette. Nino si limita a dare una stretta di mano a marinette, e un abbraccio a me
N:usciamo forza
Io avevo dolori ovunque.. ma dovevo nasconderlo, dovevo nasconderlo molto bene.. quindi accettai
Arriviamo in una stradina piena di negozi per ragazze, e alya spalanca la bocca.. trasportando con se marinette in un negozio intimo
Nino mi da una spinta per gioco, come per dirmi "ora vedremo le nostre pupe in intimo" anche se potevo farlo quando volevo
N:vado da marinette
Faccio una faccia tipo storta e lo prendo dal colletto della maglia, portandolo a me
A:eh? non ho sentito
N:oh calma io scherzavo
A:dai vaffanculo
Mi precipito da marinette, e apro la tenda.. marinette indossava solo le mutandine.
Io giro la faccio fuori dalla tenda per non far vedere la mia faccia
M:adrien chiudi! dice sussurrando
Io faccio come mi è stato chiesto e mi metto fuori al suo camerino, sentendo il mio membro pulsare un sacco.
Dopo un paio di minuti mi chiama
M:mi allacci il reggiseno dietro?
Entro nel camerino con lei e cerco di allacciarglielo
A:non sai cosa mi stai facendo
M:in che senso
A:prova a capire
M:ohh.. ehm
A:potevi evitare
M:sei tu che hai aperto
A:allora mi correggo, potevo evitare
Finalmente gli ho allacciato quel reggiseno, lei si guarda allo specchio e anch'io la guardo da lì
A:ma quanto siamo belle con questo completo
M:davvero?
A:certo che sì
M:allora sta sera lo indosserò. Dice toccandomi la punta del naso con l'indice
A:sta-sta sera?
M:cosa fai balbetti? sei sordo? si sta sera
A:oh grazie signore
M:oh mamma sei in astinenza ?
A:no mi manchi e basta
M:mh, ora esci devo vestirmi
Esco e me ne vado fuori dal negozio, seduto sulla panchina.
Nino era dentro al camerino con alya e probabilmente stavano.. okay lasciamo perdere.. guardo il cielo, e poi a terra..
Poi penso a marinette e dopo a mia mamma.. mi esce una lacrima ma la asciugo subito.
Vedo marinette uscire e pagare, dopo viene da me e mi abbraccia
M:dove sono i ragazzi?
A:sono nel camerino. Dico indicando la cabina.
M:dovremo aspettare?
A:no, gli mando un messaggio
Mando un messaggio a nino " venite a casa appena avete finito"
Noi ci dirgiamo verso casa.
Mi stendo sul divano molto affaticato, e marinette se ne accorge
M:hey, sei stanco?
A:io? nono
Marinette si mette sul mio petto e mi da un bacino sulle labbra
M:ti amo
Io non ce la facevo più, non riuscivo più a mantenere quel segreto..OOOOI scusate ma sono in vacanza e non ho tempo di aggiornare!👍🏻✨
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La tua dannata malattia
RomantikAdrien, un ragazzo carino con il cancro ai polmoni, si trova in ospedale a fare la sua prima chemioterapia. Marinette, una ragazzina piena di sogni.. che si trova in ospedale a fare le analisi del sangue. I due si incontrano e si conoscono. Adrien...