La tua dannata malattia

la nostra ultima volta

Sono passate 3 settimane da quel giorno, adrien sta sempre peggio.. e anch'io.
Piango ogni volta che vado in bagno.. in queste settimane sono stata tutti i giorni accanto a lui, a dargli supporto.. anche se poi il supporto servirà a me.
Adrien è steso sul divano che dorme, parla a malapena e non facciamo l'amore da 2 settimane.. mi manca sentirlo e mi manca la sua pressione si di me, mi manca unire i nostri corpi.. e so che probabilmente non lo faremo mai più..
Mi siedo accanto a lui, che ancora dorme.. e gli prendo la mano
A:perché mi guardi. Dice con voce sottile
M:oh sei sveglio
Lui annuisce
Gli do un bacio sulle labbra e gli mordo leggermente il labbro inferiore, dopo lo fa lui con il mio.
M:mi manchi
A:Vieni qui
Mi fa mettere stesa sopra di lui e mette la mia testa sul suo petto, poi mi accarezza e fa grattini sulla testa.
A:non riesco
M:shh amore riposa
A:si ma mi manchi anche tu, dai proviamo
M:amore..
A:dai
Mi prende la testa e la porta a se, baciandomi con foga, poi sorride
Mi toglie velocemente la maglia e bacia il mio seno, dopo avermi tolto anche il reggiseno.
Io metto la testa indietro per il piacere.
Dopo mi toglie i pantaloni e le mutande, poi si spoglia velocemente anche lui, quasi come se fosse la persona più sana di questo mondo
Mi metto seduta sulla sua erezione e le nostre intimità si sfiorano.
Io mi mordo il labbro e lui poggia le sue mani sui miei buchi di venere.
Entra lentamente, e io faccio leggerissimi saltelli, facendolo eccitare.
A:ahg
Mi fiondo di nuovo nelle sue labbra e lui aumenta le spinte, ma davvero tanto.. sentivo quasi la sua erezione in gola
Vengo immediatamente e lui sorride.
Dopo rimane ancora dentro di me, non volevamo dividerci per nessuna motivazione al mondo, e ci addormentiamo nudi sul divano.

Quando mi sveglio vedo adrien che mi stava guardando, e metteva i miei capelli dietro le orecchie.
Poi si alza e si veste.
Io ero ancora nuda, volevo restare così per sempre, accanto a lui.. ma era impossibile.. lui se ne sarebbe andato molto presto e io dovevo abituarmi.. questa cosa non la accetteró mai! Ho trovato l'amore della mia vita, la persona che voglio sposare.. è una stupida malattia del cazzo vuole portarmelo via.. e va bene.. vinci tu ma ti dico vaffanculo cancro del cazzo.

Sono ancora sul divano, lui è seduto accanto a me.. sta male, molto male
M:ti sei affaticato troppo?
A:nono, è stato bello
M:okay ma stai peggio di prima
A:amore, tranquilla
Respiro, respiro per non gridare oppure piangere.
Gli sorrido, ma dentro di me c'è un casino, mi fa male il petto.. sembra che il mio cuore stai sanguinando.. gli occhi bruciano.