Mi sono svegliata, era stata una notte piena di preoccupazioni quella.. mi giro.. adrien non è accanto a me.
Mi alzo velocemente dal mio letto e lo chiamo
M:adrien? dove sei?
Nessuna risposta.
Provo a chiamarlo, sento il suo cellulare squillare al piano di sotto.. quindi vado a vedere e..
Improvvisamente sento il freddo addosso, poi mi viene lo stesso dolore al petto di ieri.. solo che sta volta era più forte... le gambe tremano e a causa di questo cado, escono lacrime dai miei occhi.. mi gira la testa.
Mi rialzo e urlo il suo nome, lui era steso per terra, incosciente.. con il cellulare nella tasca, dal suo naso esce sangue.
M:ADRIEN!!!!! AMORE ?!
Gli prendo il polso, non c'è battito... chiamó immediatamente l'ospedale, e le mani mi tremano.
Arrivano dopo 5 minuti e io sono stata tutto il tempo con adrien, che gli tenevo la mano e gli chiedevo di non andarsene.
Lo caricano nella macchina, e fanno salire anche me..
Piangevo a dirotto e già immaginavo il peggio, sapevo che questo giorno sarebbe arrivato.. ma perché ora?
Sono in sala d'attesa, stanno cercando di rianimare adrien ma no, lui non si sveglia.. mi sembra ovvio, ha il cancro.
Sono in sala d'attesa da un'ora, quando arriva il medico che viene a parlarmi.
Si siede accanto a me e io lo guardo con aria stufa, esausta.. non ce la facevo più.. È lo stesso medico della scorsa volta
X:ora sei la sua ragazza vero?
Sorrido, ma poi lascio spazio alle lacrime..
M:si.. lo sono..
X:mi dispiace tantissimo
Singhiozzo rumorosamente, e mi metto la mano in faccia per coprirmi.. lui mi da una pacca sulla spalla e resta accanto a me finché non calmo.
Vedo che prende qualcosa dalle sue tasche...mi da un fogliettino.
X:tieni, me l'ha dato lui qualche settimana fa.. mi aveva detto di dartelo e di leggerlo al suo funerale dopo il tuo discorso, sempre se lo farai ahahah
Gli sorrido, e lui va via.. io tengo il biglietto tra le mani.
Prima che se ne andasse, chiedo al dottore di entrare in camera di adrien e lui accetta.
Entro, ha gli occhi chiusi e il corpo ancora caldo.
Mi siedo accanto a lui e gli stringo la mano
M:Sai.. non ho mai provato le cose che provavo per te.. per un'altra persona..
Quando ci siamo conosciuti.. mi sei entrato subito nel cuore...
È straziante.. sono qui che ti parlo ma tu non riesci a sentirmi adrien.. ma so che una piccolissima parte di te mi sta ascoltando.. quindi credo di non star parlando con una persona che non è in vita..
Lo faró il discorso al tuo funerale, non preoccuparti.. racconterò a tutti la persona che sei, Adrien Agreste..
Inizio a piangere prima di finire la frase..
M:l'uomo della mia vita..
Gli do un bacio delicato sulle labbra e poi esco dalla stanza, scontrandomi con un uomo:suo padre.
Alzo lo sguardo.
G:sei marinette no?
M:s-si..
G:sono il papà di adrien..
M:oh.. ehm.. salve signor agreste.
Suo padre improvvisamente si abbassa alla mia altezza.
G:mi dispiace..
M:ora è dove voleva stare, con la sua mamma
G:già...
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La tua dannata malattia
RomanceAdrien, un ragazzo carino con il cancro ai polmoni, si trova in ospedale a fare la sua prima chemioterapia. Marinette, una ragazzina piena di sogni.. che si trova in ospedale a fare le analisi del sangue. I due si incontrano e si conoscono. Adrien...