LOR: Le invasione da sud

Prologo: Il messaggio

In un pomeriggio d'inverno, mentre si avvicinava il crepuscolo, arrivò un messaggio al campo nord del secondo battaglione dei raminghi di Gondor nelle terre tra il vecchio reame di Angmar e la terra dei Dunedàin. Il capitano del battaglione sembrava preoccupato dal messaggio,mise un coprifuoco e raddoppiò la guardia; non capivo il motivo di tali gesta, ma essendo un sottoposto mi attenni agli ordini. In quei giorni giravano voci sul presunto messaggio: alcuni pensavano a un presunto attacco al campo su-est e inseguito al nostro campo, altri invece a un possibile attacco a Minasthirit, ma avevo un presentimento che mi assillava durante tutto il giorno e che non mi faceva dormire la notte "mi sentivo sottile quasi traffito da una lancia di fuoco, sapevo che quella sensazione non era normale ma cercavo di non pensarci e di andare avanti.
Fú il giovedì della stessa settimana, che il capitano convocò i migliori dei raminghi, tra cui io; sembrava preoccupato e teso

<< "ragazzi é arrivato il momento che vi dica di cosa trattava il  messaggio">> disse il capitano; non lo avevo mai visto così serio, ha sempre scherzato con noi ragazzi anche quando era serio. Il capitano era come un padre per me perché non ho mai conosciuto il mio.

<<"ragazzi giungono notizie dagli esploratori di una flotta con un'armata di orchi, goblin e troll neri pari a 10.000 soldati, siamo entrati in una guerra che non possiamo evitare">> disse il capitano <<" cosa dobbiamo fare">> chiesi, lui sembrava che non sapesse cosa dovessimo fare ma i miei dubbi furono sostituiti da una rincuorante risposta <<"dovete andare a Gran Burrone e vi dovete unire al battaglione capitanato dai figli di Elrond li vi diranno cosa fare e dove andare">> rispose il capitano anche se in cuor mio sapevo cosa ci aspettasse e mi spaventava l'idea di scendere in guerra...