Tutto può cambiare||Louis Tomlinson

capitolo 1

Mi chiamo Marika ho 18 anni,sono alta 1,65 più o meno,ho i capelli rossi lunghi fino al seno mossi, gli occhi marroni.Abito con mia mamma Susan, mio padre,beh non l'ho mai conosciuto e sinceramente non mi interessa nemmeno farlo dopo tutto quello che ha fatto a mia madre.

La sveglia suona come tutte le mattine e come mio solito la spengo e mi rigiro nel letto per continuare a dormire,ma la pace non durò molto visto che mia madre entrò in camera aprendo la tapparella e la finestra
<dai forza alzati altrimenti anche oggi farai a scuola> disse tirandomi via le coperte,un brivido mi percorse la schiena,mi raggomitolai cercando un po' di calore e misi la testa sotto il cuscino,per essere inizio Maggio il sole splende in cielo cosa molto strana a Londra
<Non ho voglia>mi lamentai e come risposta ricevetti una pacca sul sedere e un muoviti che la colazione e pronta,e nella mia stanza regnò di nuovo la pace.Decisi di alzarmi,convincendomi come ogni mattina che mancava poco alla fine della scuola e che potevo farcela,presi un paio di leggins e la maglia più larga che aveva nell'armadio e andai a farmi una doccia veloce,non appena finì di lavarmi e vestirmi, mi truccai,mettendo un filo di eyeliner matita e mascara e mi guardai allo specchio,dopo di che andai a fare colazione.
Appena entrai in cucina mia madre alzò lo sguardo dalla solita rivista che legge ogni mattina e mi guardò
<che c'è>chiesi quando vidi che non toglieva lo sguardo
<niente>disse lei riportando lo sguardo sulla rivista
<non è vero se davvero non c'è niente non continueresti a fissarmi in quel modo>mi sedetti di fronte a lei
<perché come ti stavo guardando>mi chiede continuando a leggere
<con quel tuo sguardo che mi fa capire che qualcosa non va, ti conosco dai dimmi>risposi,alzò lo sguardo e mi guardò
<ok va bene>disse rassegnata facendomi ridere, io adoro mia madre,è stupenda,le ho sempre detto tutto,passiamo un sacco di tempo insieme e senza di lei non saprei come fare
<mi chiedo perché continui a metterti maglie di taglie più grandi,insomma hai un bel fisico>continuò riportandomi alla realtà
<Mamma lo sai che non lo faccio per nascondere il mio fisico ma semplicemente perché mi piacciono sono comode>sorrisi
<non ti capirò mai figlia mia, sei proprio strana>alza gli occhi al cielo
<non per altro sono tua figlia>dissi alzandomi e dandole un bacio sulla guancia <vado a scuola va>presi lo zaino e mi avviai alla porta
<Fai la brava>urla dalla cucina per farsi sentire
<io faccio sempre la brava... Ti voglio bene a dopo>urlai di risposta e uscì.

Spazio autrice
Ciao a tutti spero che la storia vi piaccia e mi farebbe piacere se lasciate qualche voto è magari commentate per farmi sapere che ne pensate. Mi scuso se ci sono errori e boh me ne vado
Ciao belli