City of angels

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All my life I was never there
just a ghost, running scared
Here our dreams are made the one

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Per tutta la mia vita sono sempre stato assente come un fantasma, correndo spaventato
Ecco i nostri sogni, sono stati realizzati

{ thirty seconds to mars ~ city of angels }

"Wave!" Mi sento richiamare di nuovo. Sbuffo e mi volto trovando lo sguardo preoccupato di mio fratello Peter.

"Che c'è?" Dico brusca.

"Sei ancora arrabbiata?" Mi chiede lui portando una sua mano lungo la mia guancia, accarezzandola. Lo fa sempre quando vuole tranquillizzarmi. "No" borbotto abbassando lo sguardo.

"Ehi" mi sussurra.

"Scusa" dice ancora.

"Non fa niente, davvero. Ora devo andare però" gli sorrido e gli dò un veloce bacio sulla guancia.

Mentre mi incammino dalla mia migliore amica Samantha ripenso a mio fratello.

Non siamo mai andati d'accordo, nemmeno un po.

Ma dalla partenza dei miei genitori è cambiato. Al minimo litigio, anche se ha ragione lui, viene a chiedere scusa e cerca di fare pace.

Lo adoro. Sia lui che la sua ragazza, Claire, sono angeli.

Hanno 20 anni, cioè 3 anni in più di me.

Viviamo tutti nella casa che i nostri genitori ci hanno lasciato.

Insieme al migliore amico di Peter, Jase.

Lui non lo sopporto. È arrogante. Bellissimo ma stronzo, solo con me.

"Amore scendi" dico a Samantha al citofono.

"Arrivo!!" Mi urla. Allontano l'orecchio ridacchiando.

"Che si fa?" Mi chiede Samantha abbracciandomi non appena esce dalla porta.

"Dimmi tu" le sorrido.

"Andiamo in gelateria" afferma.

Ci incamminiamo parlando del più e del meno e quando arriviamo noto Jase, ovviamente.

Vedo che a Sam vengono subito gli occhi a cuoricino, io invece sbuffo.

Jase è il classico playboy. Ed è veramente molto sexy; biondo coi capelli un po lunghi. Occhi azzurro ghiaccio, un sorriso che scioglie e... Fisico fin troppo perfetto. Peccato per il carattere.

"Principessa! Anche tu qui? Non è che mi segui, vero?" Mi dice venendomi incontro sorridendo malizioso alla mia amica.

"Ehi brutto idiota! Come va? Comunque non ho tempo per seguirti finché continui a lasciare un porcile in casa.

Però puoi sempre rimediare... Ci offri un gelato?" Dico sorridendo e togliendomi gli occhiali per far vedere i miei occhioni da cucciola.

Lui sbuffa e va verso la cassa. Io e Sam lo seguiamo divertite.

"Cosa volete?" Ci chiede il commesso.

"Direi.. Due coni. Il più costoso. Con fragola, cioccolato, limone e pistacchio" dico guardando Sam per avere conferma. Lei mi guarda annuendo.

Vedo con la coda dell'occhio Jase guardarmi veramente male.

Vai così baby! 1 a 0 per te Wave! mi dico da sola.

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È la mia terza story babyyyyyyyyyyyyyyy!!

Vi piace questo noiosissimo primo capitolo? Voglio tanti commenti sia belli che brutti.

Io ora vado a vedermi geordie shore ragazzuole addiooo✨

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