some things never change

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prologo

Il sole era alto nel cielo quel 7 giugno— «...e questo probabilmente perché erano le 13:46 del pomeriggio» mi riproverai da solo.

Bene ricomincio.
Sono Harry Styles e quel 7 giugno di 16 anni fa nacqui io— «Ei guarda che io e te siamo nati lo stesso giorno cretino» disse il mio migliore amico interrompendomi. «Grazie tante Niall me lo ricordo» risposi lanciandogli un'occhiataccia.

Comunque come stavo dicendo quel 7 giugno di 16 anni fa nacqui io e anche il mio migliore amico: Niall James Horan.
Siamo nati lo stesso giorno alla stessa ora a Los Angeles, California.
Le nostre mamme erano migliori amiche sin dai tempi del college per questo ci hanno cresciuti come fossimo gemelli e io e lui siamo diventati inseparabili.
Sinceramente non ho molti ricordi prima delle superiori, ma da quel poco ricordo che Niall e il ballare ci sono sempre stati.

Il primo Natale che ricordo avevo 6 anni. Niall ricevette un monopattino su cui io mi ruppi una gamba. Niall mi firmò il gesso e mi comprò un gelato.

A 7 anni ho imparato ad andare in bici e a nuotare. Il fratello maggiore di Niall, Louis, scacciò dei bulli che ci stavano infastidendo, ma il favore non fu gratis infatti schiacciò il gelato del mio migliore amico sulla sua fronte.

A 9 anni ho scoperto il posto in cui più di tutti ci piace ballare.
Ho visto Louis fare la sua prima rissa, e vincerla.

A 10 anni ho scoperto che mio padre era malato. Lo sono andato a trovare per la prima volta in ospedale.

A 11 anni ho scoperto che mi piaceva il calcio.

A 12 anni ho rimproverato Louis per aver picchiato Niall. Ho lasciato che Louis riparasse la mia bici.

A 14 anni ho scoperto di essere bravo a calcio. Ho parlato seriamente con la mamma. Sono stato a lungo in ospedale con papà e ho pianto solamente mentre dormiva.
Ho provato a dare il mio primo bacio a Olivia Wilde, non c'è stato molto feeling.
Ho visto Louis diventare molto figo.
Ho detto addio a papà, avevo ancora tante cose da raccontargli; gli ho parlato di Louis.
Ho visto Louis guidare la sua moto per la prima volta. Ho anche visto Louis dare una lezione a Niall per essere salito sulla sua moto.
Ho realizzato di avere una cotta per Louis...ho superato la mia cotta per Louis; più meno.

Beh, credo che per il momento fosse tutto.














Il silenzio regnava sovrano nell'enorme casa del mio migliore amico. Ogni cosa era al suo posto. Io stavo disteso sulla sdraio a bordo piscina, il sole colpiva dolcemente il mio viso e il vento accarezzava la mia pelle; almeno questo fino a quando una bomba, non che Niall, si buttò nella piscina bagnandomi completamente dalla testa ai piedi.

«Questo si che era un super tuffo, complimenti» gli dissi sorridente «È vero, è stato fantastico, lo so» si elogiò il ragazzo, il quale, ormai, si era seduto affianco a me.

Gli passai un asciugamano e poi iniziai a parlare «Allora il consiglio studentesco richiede la proposta del club di ballo entro la fine della prossima settimana e se non avremo nessuna idea finiremo nei casini» spiegai leggermente preoccupato. Saremmo finiti sul serio nei guai se non avessimo trovato un'idea e serviva al più presto.

Comunque non riuscii a formulare nessun tipo di pensiero perché Louis sono un dio Horan era appena entrato in giardino ed era davvero figo.
Il suo volto era perfetto. Aveva gli zigomi leggermente pronunciati, il naso piccolo e dritto, le labbra erano abbastanza sottili e di un rosa scuro, i capelli erano castani, di un castano chiaro, il loro colore mi ricordavano i campi di grano. E c'erano i suoi occhi poi.
Pensai che non avrei visto mai occhi più belli nel corso della mia vita. Erano stupendi: profondi come l'oceano e infiniti come il cielo. La tonalità di azzurro passava dall'essere cristallina come il più pulito dei mari a essere burrascoso come le onde nella tempesta più tremenda.
Le spalle erano larghe e fini, il petto scoperto era colorato da qualche tatuaggio così come il braccio destro. Le goccioline d'acqua scendevano lungo gli addominali accennati e i muscoli delle sue gambe toniche si tendevano a ogni passo.
Ed era davvero sexy ma anche tanto altrettanto fuori dalla mia portata, infatti io e Niall avevamo stilato una serie di regole da seguire. Lui era l'autore della regola numero 9 che diceva chiaramente che i parenti del proprio migliore amico fossero off limits. Era importante questa regola per Niall.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Oct 11, 2021 ⏰

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la cabina dei baci - larry stylinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora