Rose's POV
Pesco la mia carta e la leggo ad alta voce come hanno fatto gli altri prima di me.
- Dai un bacio alla persona che preferisci in questa stanza. - gli sguardi di tutti sono su di me.
Mi alzo e vado verso Scorpius. Sono una Grifondoro, devo farlo. Alex di fianco a lui mi guarda speranzoso e Malfoy mi guarda stupito, pensa che io stia andando da Alex. Quando sono quasi da lui credo che la sua mascella possa staccarsi dalla sua faccia e cadere a terra. Sorrido scuotendo la testa e vado da lui a passo spedito. Gli metto una mano sulla guancia mentre avvicino le mie labbra alle sue e le faccio toccare per qualche secondo.
- Se devi farlo, almeno fallo bene. - mi dice prima di fiondarsi sulle mie labbra in modo passionale.
- Prendetevi una stanza! - dice Albus. Ci stacchiamo ridendo. Gli dò un veloce bacio a stampo e cerco di tornare al mio posto, ma Scorpius mi prende un polso e mi trascina addosso a lui sul divano.
- Mi aspettavo qualche reazione stupita. - dico.
- Sì, certo! - dice Lily ironica.
- Come se non ci fossimo accorti degli sguardi che vi lanciate. - aggiunge Domi.
- O di quando casualmente mancate solo voi due. - continua Rox.
- O di come siate estremamente gelosi l'uno dell'altra. - ecco anche Albus. Gli tiro una gomitata nelle costole, ma sul volto ho un sorriso ebete.
- Ora, se non vi dispiace, io e la mia fidanzata vorremmo stare un attimo da soli. Torniamo a casa. - dice Scorpius. La mia fidanzata. Che strano sentirglielo dire. Strano ma bello. Mi prende per mano e così torniamo a casa.Scorpius's POV
A casa ci sediamo in salotto su un divano. Le accarezzo i capelli e parliamo sottovoce.
- Ho paura di aver illuso Alex.
- Io alla festa l'avevo detto che eri con me, se lui credeva di avere una chance non è colpa tua.
- Ma... Non lo so...
- Rose, stai tranquilla. Sotto sotto lo sapeva anche lui.
Le dò un bacio sulla fronte.
- Ora... Potrò fare il geloso quanto voglio. - dico sorridendo soddisfatto. Lei alza gli occhi al cielo.
- Non aspettarti che io lo sia meno. Se ti vedo ancora ballare con qualche biondina arrapata potrei castrarti.
- Nah, sai che a me piacciono le rosse.
Sorride felicemente e poggia la testa sul mio petto. Pochi minuti dopo si addormenta, così chiudo gli occhi anche io.Qualche ora dopo, mentre sono in dormiveglia sento il rumore di una macchina fotografica. Apro gli occhi e vedo Roxanne, ha una faccia colpevole e in mano un'istantanea da cui sta uscendo una foto.
- Scusami! Eravate troppo carini.
- Sh. - le dico facendo un cenno a Rose che dorme.
Lei sorride e annuisce entusiasta, ma senza emettere un suono. Qualche secondo dopo mi piazza in mano una foto e se ne va. Ha ragione, è una foto davvero bella. Rose dorme dolcemente sul mio petto e io ho un sorriso sereno. La prendo in braccio senza svegliarla e la porto in camera a dormire.- Buongiorno, raggio di sole! - apro gli occhi appena in tempo per vedere Rose che mi salta addosso. Scoppio a ridere e la stringo fra le mie braccia.
- Sai che giorno è oggi?
Come dimenticarlo. 31 dicembre. Dovrà essere una notte indimenticabile per lei. Per noi.
- Certo. - le dico sorridendo.
- Stasera ci sarà un festa enorme alla spiaggia.
- Non vuoi andare, vero?
- Mi conosci bene. - come dimenticare che Rose odia stare in mezzo alla folla.
- Stavo pensando... - le dico. - Potremmo andare in un posto più appartato solo noi due e poi raggiungiamo gli altri dopo la mezzanotte.
Annuisce. Io ho già pensato a tutto, ma lei questo non lo sa ancora.Qualche ora dopo sono davanti all'ingresso ad aspettare Rose. La porterò in un ristorante con le pareti di vetro attraverso le quali vedi il mare. Per dopo ho prenotato il loro terrazzo, è ricoperto da un enorme glicine violetto, starò lì con lei a ballare solo noi aspettando la mezzanotte. Poi, quando vorrà Rose, raggiungeremo gli altri alla festa.
La vedo scendere le scale, è bellissima nel suo vestito viola, dello stesso colore del glicine. Gliel'ho regalato io, pensando a stasera. Ha uno scollo molto profondo sul davanti, avrei potuto prenderne uno un po' più coperto. Mi si avvicina, poggia delicatamente le mani sul mio petto e si mette in punta di piedi per baciarmi. Quando ci stacchiamo mi guarda sorridendo. Le sistemo leggermente la scollatura, anche se inutilmente e lei mi tira un leggero schiaffo sulla mano per farmela allontanare dal suo vestito. La prendo una mano e la accompagno alla nostra destinazione.
- Stai benissimo con questo vestito. - le dico una volta che ci sediamo al nostro tavolo.
- Lo dici solo perché l'hai scelto tu.
- Non è vero. Sei solo bellissima.
- Smettila, Scorp. - dice arrossendo. Io sorrido compiaciuto dell'effetto che le faccio.Rose's POV
Mi porta su un bellissimo terrazzo. È enorme, ricoperto da fiori del colore del mio vestito. Ecco perché l'ha scelto. Gli sorrido e non riesco a trattenermi dal saltargli fra le braccia e baciarlo.
- Sei fantastico.
- Lo so, Weasley, ma ora la parte migliore.
Prende un MP3 babbano e fa partire la musica.
- Ho creato una playlist per questa serata. - mi dice entusiasta. Sembra un bambino felice, fa sorridere anche me. Mi prende la mano e mi trascina nel mezzo del terrazzo, per poi ballare con me a ritmo delle varie canzoni che capitano. Ondeggiamo su e giù, avanti e indietro, finché non si sentono i rumori delle urla in spiaggia.
- DIECI!
Ci guardiamo.
- NOVE!
Ci iniziamo a incamminare verso il bordo del terrazzo.
- OTTO!
Ci appoggiamo alla ringhiera.
- SETTE!
Mi mette un braccio intorno ai franchi.
- SEI!
Poggio la testa sulla sua spalla.
- CINQUE!
Mi fa girare leggermente verso di lui.
- QUATTRO!
Fa scontrare i miei fianchi con i suoi.
- TRE!
Mi poggia una mano sulla guancia.
- DUE!
Delicatamente sposta il mio viso davanti al suo.
- UNO!
- Ti amo.
- Ti amo.
Lo diciamo in contemporanea, baciandoci.
La sua mano scende dai fianchi sempre più giù, fino a farmi allacciare le gambe intorno alla sua vita.
- Ti va se torniamo a casa? - mi sussurra fra un bacio e l'altro.
- Andiamo. - dico velocemente per poi uscire con la fretta di arrivare a casa il prima possibile.
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Perfect || Scorose
Fanfiction"Dal quarto anno, quando ho salvato il mondo magico con Albus, sono cambiato molto nonostante siano passati solo due anni. [...] Probabilmente solo una cosa non è cambiata in me, oltre al colore chiarissimo, e ovviamente naturale, dei miei capelli:...