Vampire Witch: The Shaman

Capitolo 20 ~ Il medaglione

Cassandra
"Stefan, riusciresti a venirmi a prendere per favore?" Dico asciugandomi le lacrime.
"Cassie tutto ok? Perché stai piangendo?"
"Te lo spiego dopo, ma ora ho bisogno che tu venga a prendermi" dico aggiungendo il nome della cittadina in cui mi trovo.
"D'accordo, io arrivo" dice riattaccando.
"Cassie aspetta" dice Damon dietro di me.
"Che cosa vuoi ancora?!"
"Sapere come hai intenzione di tornare a casa"
"Ah, e da quando ti importa di me?" Chiedo senza degnarlo di uno sguardo.
"Sai una cosa? Hai ragione, visto che preferisci così, di te non mi importa niente, resta pure qui sulla strada, io vado a cercare quel maledetto medaglione!" E sparisce.
-Quale medaglione?- penso.

"Cassie tutto ok?" Chiede Stefan scendendo dalla macchina.
"Sì..." rispondo io ancora scossa.
"Si può sapere cosa diavolo è successo?"
"Niente, ho discusso con Damon, e non voglio più vederlo, ora andiamo a casa? Credo di aver scoperto qualcosa"

Durante il viaggio di ritorno mando un messaggio a tutti, dicendo di venire a casa di Stefan il prima possibile.

Mentre scendiamo dalla macchina vediamo Elena, Bonnie e Vicky ad aspettarci sul vialetto.
"Che è successo?" Chiede Vicky.
"Con calma, andiamo dentro e vi spiego tutto"
Ci dirigiamo in cucina ed io apro il rubinetto.
"Ci siamo solo noi, perché apri il rubinetto?" Chiede Stefan
"Perché gli originali sono furbi, potrebbero origliare" rispondo.
"Bando alle ciance, che è successo?" Chiede Bonnie.
"Allora, Damon in preda alla rabbia potrebbe avermi svelato una piccola parte del suo piano"
"Beh, questa è senza dubbio una bella notizia" dice Bonnie, che nel frattempo ha appreso tutta la storia da Elena.
"Sì ma, qual è questa parte di piano?" Chiede Vicky.
"Con calma, non ti facevo così impaziente, Vicky" dico.
"Non sono Impaziente, voglio solo sapere cosa dobbiamo fare"
"Dunque, andandosene Damon accennava al fatto che avrebbe dovuto trovare un medaglione... e siccome il nostro caro Damon non fa mai nulla che non sia necessario per il suo tornaconto, credo serva per far tornare Katherine, ovunque lei si trovi."
"Ok ma come capiamo di quale medaglione si tratta?" Chiede Stefan.
"Ora non lo sappiamo, sicuramente è un medaglione magico. Ma quando lo troveremo possiamo usarlo come strumenti di ricatto per Klaus" dico.
"Aspetta..." dice Bonnie.
"Che c'è Bonnie?" Chiede Elena speranzosa.
"A inizio anno mia nonna mi ha regalato un antico medaglione... dicendomi che è un cimelio di famiglia e raccomandandomi di tenerlo al sicuro..."
"Bonnie, potrebbe essere una coincidenza... chissà quanti medaglioni magici esistono!" Dice Vicky.
"Si ma... non è tutto... Caroline è andata avanti per molto tempo a interrogarmi su quel medaglione, dicendo che fosse bellissimo e continuando a chiermi di darglielo... avevo già notato che ci fosse qualcosa di strano... un medaglione così antico non è affatto nelle corde di Caroline... però..."
"Però noi sappiamo che Caroline era stata soggiogata da Damon" dico finendo la frase.
"Esatto, non può essere solo una coincidenza" dice Bonnie.
"È vero... Bonnie, dove tieni il medaglione?" Chiede Vicky.
"Ce l'ho io" dice Elena, "Bonnie mi ha chiesto di tenerlo quando ha notato l'incredibile insistenza di Caroline" continua.
"Dobbiamo andare a prenderlo" dice Stefan.
"D'accordo allora, Stefan ed Elena, vpi andate a recuperare il medaglione,noi tre andiamo a cercare Klaus, Stefan quando avete trovate il medaglione mandami un messaggio per farmelo sapere" dico.
"D'accordo, a dopo allora" dice Elena uscendo con Stefan.

"Come possiamo trovare Klaus?" Chiede Vicky.
"Non lo so... Vicky, Bonnie voi andate a controllare in città, io andrò nel bosco, ma mi raccomando, non separatevi mai, ok? E se lo trovate scrivetemi dove siete"
"Ricevuto, allora noi andiamo" dice Vicky incamminandosi seguita da Bonnie.

Perlustro il bosco in lungo e in largo ma di Klaus bon c'è traccia.
Provo anche a controllare che non ci siano vittime o tracce di sangue, ma niente.
-Strano, solitamente caccia nel bosco-
Mentre continuo a camminare mi arriva un messaggio da Stefan: -Trovato-
-Ottimo, ora devo assolutamente trocare Klaus-

Mentre torno in città mi arriva una telefonata da Vicky: "Vicky, tutto ok?"
"No Cassie, non abbiamo trovato solo Klaus..."
"Che intendi?"
"Intendo che l'allegra famigliola si è riunita"
"Ti prego non dirmi che è quello che penso..."
"È esattamente come pensi, Rebekah e Kol sono qui, ho sentito Klaus parlare con loro faccia a faccia"
"Voi state bene?"
"Sì... ora siamo tornate da Stefan"
"Aspettatemi lì, io arrivo"
"Dove vorresti andare?" Chiede qualcuno dietro di me.
Mi volto e vedo un bel ragazzo con gli occhi di ghiaccio, la pelle chiara e la faccia da psicopatico.
"Con quale Mikaelson ho il piacere di parlare?"
"Mi offende il fatto che tu non mi conosca, sono Kol Mikaelson"
"Uno dei pochi che mi mancava alla lista delle conoscenze, ora scusa, ma devo andarmene"
Lui si avvicina velocemente, mi afferra il braccio e mi lancia violentemente contro l'albero.
Si avvicina nuovamente e mi stringe il collo con l'avambraccio tenendomi bloccata.
"Sarà meglio per te che tu non stia tramando contro di noi, non mi piacciono le persone che credono di poter sconfiggere la mia famiglia" e va via lasciandomi confusa attaccata all'albero.

Elena
Arrivo a casa e con un qualche stratagemma convinco Jenna a far entrare Stefan; da quando la proprietà della casa è passata a lei nessun vampiro può più entrare.
"Andiamo di sopra" sussurro a Stefan mentre Jenna mi fa il terzo grado.
"Signorina... porta aperta" dice Jenna cercando di assumere aria autorevole.
"Tranquilla Jenna" dico facendole un occhiolino per farle capire di essere stata sufficientemente autorevole, e lei ricambia con un sorriso.
Entro in camera e inizio a rivoltare ogni cassetto, ogni scatola ed ogni porta-gioielli presente nella mia stanza; ma del medaglione non c'è alcuna traccia.
"No... no... No! Non è possibile, era qui!" Dico buttandomi sul letto.
"È possibile che qualcuno sia entrato e l'abbia preso?"
"Impossibile, quando poteva entrare Damon c'era qui anche Cassie e ora nessuno può entrare, a meno che..." dico alzandomi e dirigendomi in corridoio.
"Jenna, hai per caso visto in giro un'antica collana?"
"Intendi quella con il medaglione d'oro?"
"Sì" dico speranzosa.
"Allora sì, è nella mia stanza, l'ho preso in prestito perché avevo bisogno di qualcosa di antico e devo essermi scordata di dirtelo"
"Tranquilla Jenna nessun problema... ora posso prenderlo?"
"Certo, è nel portagioie vicino al letto"
Corro in stanza e lo prendo, pervasa da un senso di sicurezza.
"L'ho trovato Stefan" dico tornando nella mia stanza.    
"D'accordo allora avviso Cassie"