Interesse

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Torno a casa dopo una giornata con amici per Seoul, l'unica cosa che vorrei fare è lavarmi. Yoongi non c'è ancora, starò da lui ancora qualche settimana per lavorare a quel progetto. Mi piace vivere con lui, è tranquillo e gentile, non invade mai i miei spazi.. non come mia sorella.
Fatto sta che mentre cercavo le mutande comode nel cassetto sento la voce di Jimin dire che se voglio che lui non si arrabbi dovrei sedermi ad aspettarlo sul divano senza fiatare. Da brava persona che sono lo mando a fanculo e vado a fare i cazzi miei.
Come entro in doccia sento Jimin ridere e ora credo di avere un'idea di quello che succederà.
Appena esco sento la porta che si apre e Yoongi che chiede qualcosa a Jimin:
J"Non mi ha ascoltato, è andata a lavarsi"
Y"Spero abbia capito le mie intenzioni"

Lo ammetto qui mi sono spaventata, ci piace giocare in quel senso. Spesso passiamo dall'insultarci al letto senza farci problemi e da quando Jimin lo sa ha deciso di unirsi una volta ogni tanto. Nell'ultimo periodo mi diverto un sacco a rendere le cose difficili a tutti e due approfittando della loro pazienza ma credo sia arrivato il momento della mia punizione. Sono stata avvertita e ho continuato a stigare Yoongi.

Y"Ciao Ale sono a casa, non hai ascoltato Jimin? Vieni a sederti con me che parliamo"
Senza aspettare una risposta se ne va in salotto e lo seguo.
A"Lo ascolterò solo se mi dirai di farlo"
Y"Attenta a quello che dici"
A"Ti comporti come un soft dom che ti prende? ... Hai devvero intenzione di punirmi? Come? Non lo faresti mai alla tua bimba vero?"

A quanto pare ha deciso di non rispondermi più. Seduto mi fa segno di sedermi di fianco a lui in modo che potessi appoggiare la mia testa sul suo petto. Jimin ci guarda dalla cucina senza preoccuparsi di nascondersi, questi due hanno già deciso cosa farmi e io non so nulla. Mi sento eccitata e voglio davvero sapere cosa mi aspetta.

In silenzio passa una mano sulla mia gamba e passa l'altro braccio dietro la mia schiena avvicinandomi a lui. Gli piace vedere come mi imbarazzo quando mi tocca in quel modo apperentemente innocente, lo sa che nella mia fantasia non si ferma a una semplice carezza, la sua mano mi stringe l'interno coscia ora e sentire le sue dita che si muovono mi fa impazzire. Lo guardo e lui ride chiamando Jimin.

Y"Jimin ci fai il caffè?"
J"Subito"
Y" Ale, lo sai vero che il tuo comportamento è esasperante a volte?
Rispondimi perfavore."
A"Sí, lo so"
Y"Brava, sai anche che questa è una punizione?"
A"Sí e credo di meritarmela"
Y"Ricorda che ti voglio bene e se è troppo avvisami, conosci la parola"
A"Sí"

Subito mi bacia senza lasciarmi respirare, Jimin ci porta i caffè e lui non ha intenzione di staccarsi. Sento un cassetto sbattere e Jimin prende la mia mano dalla schiena di Yoongi e mi mette un polsino di cuoio.
Finalmente Yoongi mi lascia respirare come si deve e toglie la mano dalla mia coscia per bere il suo caffè, ne approfitto e faccio per bere il mio ma Jimin mi prende l'altra mano per mettermi l'altro polsino. Di riflesso la toglo e subito Yoongi mi dice di non fare così e di ascoltarlo. Così lascio Jimin fare senza lamentarmi troppo.
Proprio appena sto per riprendere la tazzina Jimin mi interrompe. Di nuovo.

J"Alzati. Brava bimba, è così che ti piace essere chiamata ahah"
Y"Togliti i pantaloni"

Ora stanno davvero andando oltre, non abbiamo mai fatto una cosa del genere ma mi piace. Il fatto che si siano messi d'accordo senza dirmi nulla mi piace, il modo in cui mi guardano mi piace, ho le loro attenzioni e ho intenzione di godermele fino alla fine.
Faccio come dicono senza fiatare.

Y"Togli anche le mutande"
J"Cosa le hai detto per farla stare così tranquilla?"
Y"Credo abbia capito che le conviene stare zitta una volta ogni tanto"
A"In realtà..."
Mi blocco allo sguardo infuriato di Yoongi che si posa su di me mente Jimin ride di gusto e decido di togliermi anche le mutande. Ora ho solo la maglia addosso e sono in piedi davanti a due uomini più grandi di me e chissà cosa hanno in mente.

J"Come fa ad essere così carina, amico hai scelto davvero bene"
Y"Non so neanche come è iniziato questo"
A"Come fai a non ricordarti?"
Y"Si che lo ricordo scema"
A"Meglio per te"
Y"ma stai zitta e vai in camera"
A"Si capo"
Y"Meno sarcarsmo"

Passo di fianco a loro due per andare in camera e mi seguono. Davanti al letto trovo una sedia con lo schienale rivolto verso il letto. Mi ci siedo.
Yoongi prende un vibratore, uno di quelli che si collegano al telefono e me lo passa. So cosa devo farci ma con loro due che mi fissano è un po imbarazzante, Jimin mi dice di sbrigarmi che tanto sono già un lago, ha ragione. Lo infilo e Yoongi lo attiva per provarlo, no lo imposta un livello altissimo per un attimo solo per vedere la mia reazione. Rimango sorpresa e sento le gambe tremare. Bene, iniziamo alla grande.
Jimin si mette a cavalcioni su di me e comincia a baciarmi senza tregua, io passo le mani sulla sua schiena e sul suo petto. Yoongi si siede sul letto dietro di me e mette le sue mani sui miei fianchi muovendole verso le tette e tornando giù sotto l'ombelico. Mentre mi accarezza mi dice che ama quando mi lascio fare tutto quello che vuole, che adora i miei fianchi e come reagisco quando mi solletica. Le sue mani mi prendono le braccia e le alza sopra la mia testa per attaccare i polsini tra loro.
Jimin si alza e fa un passo indietro per guardarmi.
J"Yoongi guardala"
Y"Guarda quanto le piace"
A"Quanto avete intenzione di lasciarmi qui?"
Y"Perchè? Vuoi qualcosa?"
A"In realtà sí"
J"Facciamo che provo a indovinare?"

Jimin mi prende le mani e mi mette davanti a lui mentre si siede sul letto. Yoongi mi dice di inginocchiarmi a terra e si siede di fianco a me tirandomi una pacca sul sedere.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 24, 2021 ⏰

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