39. Nuove paure

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buon martedì a tutti!

questa volta ho aggiornato prima, contenti?

scopriremo brutte cose in questo capitolo.. commentate con le vostre emozioni!!!

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Il mio corpo era indolenzito.

Eravamo rimasti in quell'angolo del giardino per ore.

Nessuno aveva più parlato.

Regulus mi aveva permesso di poggiarmi con la schiena a lui.

Tutti noi avevamo abbassato le nostre barriere.

Regulus si mostrava preoccupato.

Tom si mostrava nervoso.

E Mattheo arrabbiato, non che fosse una novità, ma non ci voleva dire con chi lo fosse.

-Eithel! Mi vuoi dire chi diamine sono quelle persone? Perché si trovano in casa mia e continuano a chiedermi di te!?- urlò Draco con il fiatone dopo averci raggiunto.

Fissai un punto nel vuoto, mentre con voce flebile risposi: -I miei genitori-

-Sono morti i tuoi genitori, cretina! Chi cazzo sono!?- sbraitava ancora.

Mattheo si alzò da terra alla velocità della luce e lo buttò a terra con un gancio destro sulla mascella.

-Sei un coglione! Come puoi parlare così alla tua ragazza!-

- Non intrometterti, cugino.- si alzò e con uno strattone mi trascinò via dalle braccia di Regulus.

-Lasciami- sussurrai.

Mi sembrava di rivivere quella sera.

Quella relazione.

Non riuscivo più a essere me stessa.

Ricordo come ero ricaduta in depressione.

Come soffrivo perchè mi sentivo sbagliata.

Vivevo in una bolla e in questo momento era la stessa cosa.

Non riuscivo a impormi.

Da quando ho ricevuto il marchio nero, mi sento diversa.

Soprattutto quando Narcissa mi ha chiesto di fare un altro atto di distruzione...

Flashback

Narcissa e Bellatrix erano in camera mia e mi fissavano ansiose.

Alzai un sopracciglio e le osservai.

-Allora? Che c'è?- chiesi riprendendo a disegnare il mio drago.

-Dobbiamo chiederti un favore- sussurrò la donna dai capelli bicolore.

Mi misi a sedere a gambe incrociate sul letto. Dandole la mia totale attenzione.

Avevo le mani sporchi di grafite, ma il foglio era interamente pulito.

-Devi giurarmi che non lascerai quel compito a Draco e Mattheo. Ti prego- mi chiese con gli occhi lucidi.

-Perché?- chiesi semplicemente.

-Draco non ce la farebbe mai, non avrebbe la forza di farlo. Fallirà in ogni modo possibile. E Theo...-

-Mio figlio ha ucciso già troppe persone. Rischia di andare ad Azkaban già solamente per portare il marchio... se dovesse uccidere Silente, non avrebbe nessuna via di fuga. - proseguì Bellatrix.

-E io dovrei essere così scema da promettervi di uccidere Silente per loro? Non rischio già abbastanza con questo?- alzai il braccio sinistro -Mi volete chiedere anche di ammazzare?- il mio cuore batteva rapido.

-Cos'hai da perdere? Mio figlio ha un futuro davanti, Eithel.- proseguì Narcissa. -Tu.. non hai molto. O mi sbaglio?-

Già... io non ho molto da perdere, ma non per questo dovevo rovinarmi la vita.

Volevo viaggiare per il mondo. Trovare una parte di questo solo per me.

-Tom non lo metterò nei guai. E Regulus... Regulus è così brillante che potrà diventare auror se solo riuscisse a scagionarsi e sicuramente ce la farà. Eithel non hai nulla per cui valga la pena di lottare- mi disse la riccia.

-Ho la mia vita.- mi alzai da letto e aprii la porta in un chiaro invito ad andarsene.

-Eithel.. ami Draco? So cosa è successo dopo aver ricevuto il marchio- mi disse Narcissa, colei che consideravo una madre.

-Non so cosa provo... non conosco l'amore- ed era vero, non l ho mai conosciuto.

-Tu lo ami. Si vede e io so riconoscerlo- continuò.

E fu così che mi legai a entrambe le donne promettendo di salvare i loro figli.

Fine flashback

Ora, invece, ho capito che quello non era amore.

Io pensavo di amarlo solo perché mi dava attenzioni.

-Draco.. è finita. Lasciami- cercai di strattonare il braccio dal suo.

-Che cosa!?- urlò.

-Non voglio stare con te. Non più.- lo guardai negli occhi.

-Smettila di sparare cazzate. Quelli ti vogliono vedere- mi riprese il polso.

-Ma io non voglio!- urlai e tutto intorno a me si ghiacciò.

-Cosa cazzo hai combinato?- mi chiese Tom con un filo di voce.

-Non lo so...-

Rose cristallizzate.

Foglie ghiacciate.

Rami bianchi.

Gocce di ghiaccio cadevano dal cielo.

Pioveva leggermente e io le avevo ghiacciate.

-Eithel, che ti sta succedendo?- mi chiese Draco. -Non vuoi più fare sesso. Non vuoi più mangiare, di nuovo. Non vuoi più disegnare o leggere. Smettila di fare la vittima.-

-È finita- sentenziai.

-Sai cosa? Aveva fatto bene! Quel tuo amico a scoparti! Probabilmente saresti stata ancora vergine se non fosse stato per lui!- sbraitò.

Il mondo mi crollò addosso.

E io con lui.

_____

Draco è un pezzo di merda, chi condivide con me questo pensiero?

chissà perché Theo ha regito così😏🤭

ipotesi sul nuovo potere, non tanto nuovo, di Eithel?

alla prossima e ricordate: votate, commentate e seguitemi se vi va;)

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