amore illegale ||Dylan O'brien

capitolo 10

|POV VERONICA|
dopo quello che era successo mi sentivo un po' intontita, il medico stava affianco a me e mi stava misurando la pressione, dall'altra parte c'era Ludo che mi teneva la mano, ero ancora sdraiata per terra, da quello che avevo capito non mi potevano alzare perché se avessi avuto qualche emorragia interna potevo anche morire quindi preferivano non spostarmi, ad un certo punto ruotai la porta verso la porta della cella ed incontrai due occhi color nocciola, mi sentì sollevata, non sentivo più i dolori dei lividi e delle ferite, lui mi guardó e mi sorrise, si avvicinó al mio corpo appoggiato a terra e si misi affianco a Ludo, lei capì subito cosa volava fare lui e così ci lasciò da soli,
Thomas prese la mia mano e la strinse e mi disse
Thomas: "andrà tutto bene piccola" quando sentì come mi aveva chiamato diventai subito rossa e lui mi sorrise

dopo una mezz'ora che io ero sdraiata per terra avevano finito tutti i controlli e avevano visto che per fortuna non avevo nessuna emorragia interna quindi mi avevano spostano nell'infermeria.

|POV LUDOVICA|
appena lasciai i due piccioncini da soli andai subito da Tokio dovevamo risolvere questa faccenda, nessuno poteva fer del male alla mia migliore amica

Ludovica: "Tokio dobbiamo risolvere questa cosa"
Tokio: " si Ludo ma come? loro sono dì più di noi"
Ludovica: " a modo nostro non mi frega se sono più di noi ricordi qui dentro chi comanda? comandiamo noi qui e ci faremo rispettare"
Tokio: "hai ragione"
Ludovica: " conosciamo anche altra gente noi qui dentro ricordi?"
Tokio: " giusto Denver, Mitch e Thomas"
Ludovica: " esatto... hanno dichiarato guerra, allora che guerra sia"