Mi ha colto di soppiatto, non credevo si spingesse a tanto quando pochi secondi prima era totalmente avvolto nel silenzio e nell'indifferenza.
«Y-Yeonjun i-io n-non credo di essere pronto», cos'altro avrei potuto dire? È un possibile serial killer, e anche se non lo fosse perché dovrei fargli ciò se dice che non può amarmi?
«Ok tu forse no, ma io sono pronto, e vorrei lo facessimo, adesso, su questo letto, per una sera intera» dice con tono malizioso avvicinandosi ancor di più alle mie labbra.
«Anche se vorrei non potrei farlo Yeonjun» dico fissando le sue labbra.
«Perché no? Hai paura di me Soobin?» pronuncia abbozzando un sorriso pervertito.
Mi allontano da lui ignorando totalmente le sue provocazioni. So che se gli dessi anche solo un'occhiata finirei sotto il suo comando, per tanto gli dò le spalle e mi sdraio nel letto senza dire una parola.
Chiudo gli occhi in poco tempo per la stanchezza e cado in un sonno profondo.
[...]
Balzo dal letto, con respiro irregolare e battiti accelerati, spalanco gli occhi e terrorizzato mi guardo intorno.
D'improvviso delle dolci braccia nude avvolgono delicatamente il mio corpo da dietro, e una voce sussurra «È tutto bene piccolo, è solo un brutto sogno».
Mi giro ed incrocio lo sguardo di Yeonjun. Gli sorrido leggermente e gli pongo le mie mani, lui le stringe nelle sue e le porta nello spazio tra la sua guancia e il cuscino.
«Che hai sognato di tanto brutto?» chiede.
«A dire il vero non ricordo, ricordo solo lo spavento improvviso che ho provato. Non so forse sto impazzendo» dico teso.
«Hei Soobin, basta così. Era solo un sogno e adesso è finito, è tutto ok ora. Sei nelle mie braccia, e ti giuro che sei al sicuro qui vicino a me. Non ti lascerò per nessun motivo».
Mi scosto dal suo petto e incrocio i suoi occhi, ci sprofonderei al loro interno. Lo fisso per un po' sorridendo, ripensando a ciò che mi ha detto, dimenticando tutto il resto e pensando solo a ciò che voglio ora.
Prendo il suo volto e lo avvicino al mio, sento le nostre labbra reincontrarsi, gli lascio l'accesso e lui percorre ogni centimetro delle mie labbra con la sua lingua, morde il mio labbro inferiore interrompendo ogni tanto succhiando e poi riprende il bacio, come fa sempre... Come fa tutte le volte che ci ritroviamo così...
Mi prende per i fianchi e mi accompagna su di lui, di colpo mi sfila la maglia e porta il mio petto a battere sul suo reimmergendoci nel bacio precedente.
«Come amo te non amo nessuno» dice interrompendo il bacio.
Lo guardo negli occhi e il solo vederli lucidi mi fa capire quanto lui ami davvero me. Potrà anche essere un maniaco, ma io amo da morire questo maniaco, più di quanto io possa amare me stesso o la mia famiglia.
Lui è diverso...
«Anch'io, ti giuro, anche se non sempre te lo dimostro» rispondo dopo un po'.
Mi sorride innamorato, poco dopo gira lo sguardo verso la sveglia e dice «Sono le 5:43 del mattino, non hai più sonno?».
«Si hai ragione, mi sono fatto un po' prendere. Scusa».
«Di cosa ti scusi? Se vuoi continuare a dormire lo faremo nudi, questo volevo proporti. Non sono disturbato dai tuoi baci, fosse per me te ne darei per sempre».
«Si a me va bene, mi manca farlo» concludo annuendo donando il mio corpo a lui.
Con cura lo spoglia e lo corica al suo fianco.
Sono sul suo petto con le sue braccia intorno al mio corpo, non potrei addormentarmi meglio...
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Psycho Lovers | yeonbin
Fanfiction«sei un investigatore, e ti innamori dell'assassino?» «ti giuro che lui non è un assassino!» . . . Choi Soobin è uno dei migliori investigatori del Sud Corea. Sconvolto da un'interruzione data dal notiziario per un evento speciale, si offrirà vol...