En?gma

Perché sei ancora qui?

"Ti ho sentito. Ho capito. Vado, vado.
È certo che conosco la strada, non è mica la prima volta che ci vado.
Ma la tua fretta non la faccio mia, sia ben chiaro.
Non penserai, per giunta, che abbia premura di arrivare laggiù?
Beh, in questo caso non vale il 'prima vai, prima torni'.
Anzi, se si potesse evitare...
D'accordo, d'accordo. Non t'arrabbiare, prendo l'indispensabile e mi avvio.
Ah, un'ultima cosa: so che questo è un viaggio che è meglio fare da soli ma, mai come in tale circostanza, avrei enorme piacere se tu venissi con me.
Anzi, ti cederei volentieri il posto di capofila.
Niente da fare, vero?
Lo immaginavo.
In effetti ci sarebbe stato bisogno di un invito un po' più energico per convincerti della bontà dell'idea.
La formula è semplice, ma funziona solo se recitata con tono perentorio.
Beh, allora vado.
E mentre incontro e incrocio genti provenienti da ogni dove ma diretti alla mia stessa metà, lascerò che un pensiero conforti il mio cammino.
Con il mio comportamento forse ho meritato questo viaggio, ma sono più che certo che fuori dalla tua porta, ad un palmo appena da questa chiacchierata, c'è una fila enorme di persone che non vede l'ora di mandare anche te su questi stessi passi.
Ebbene, quando ciò accadrà, io sarò lì ad aspettarti."