le mitiche avventure di Hope Hopperson 💅🤡
//si avvisa che tutto ciò che è scritto qua è di natura ironica, quindi no insulti//
(se vedete delle scritte in corsivo tra parentesi sono io che commento la situazione)
sono le 06:00 del mattino e la mia sveglia inizia la solita cantilena "DRIIIIN DRIIIIN", per farla stare zitta le tiro un pugno, devo iniziare a prepararmi: stasera io e mia madre ci trasferiamo. AH CHE STUPIDA NON MI SONO PRESENTATA, io sono Hope Hopperson 😌💅, sono bassa e magra, i miei capelli sono castano chiarissimo tendente al biondo, i miei occhi invece sono blu come il mare, però i maschi continuano ad abbassare la testa nonostante la bellezza dei miei occhi (ok questa potevo risparmiarla) e poi ho le lentiggini. Sentii mia madre che urlava "HOPE PREPARATI E VIENI GIÙ O TI BUTTO PER STRADA" basita da mia madre mi misi un top corto nero, la mia gonna nera anche quella corta e delle calze a rete con degli stivaletti, scesi giù e trovai mia madre che faceva colazione, "muoviti" mi esortò finii la mia colazione il più velocemente possibile, caricammo le valigie in auto e partimmo verso l'aeroporto. mi misi le cuffie e pensai a ciò che avevo vissuto in quella casa, ero felice di lasciarla niente mi tratteneva qui, non avevo nessuno oltre a mia madre e mio fratello che ci aspettava a Firenze, non avevo mai avuto delle vere amiche, smisi di pensarci e mi concentrai solo sulla musica, dopo circa due ore arrivammo all'aeroporto, dopo vari controlli salimmo sull'aereo diretto a Firenze
2h dopo
scendemmo dall' aereo e vidi subito mio fratello, era cresciuto, gli corsi incontro e lo abbracciai, ci fece mettere le valigie e andammo verso casa... mia madre aveva comprato una casa tutta per sé in modo tale da lasciarmi più spazio dato che ho 16 anni, poco più in là c'era la villa di mio fratello era bellissima, mi mostrò la mia camera:
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era meravigliosa, me lo sentivo la mia nuova vita sarebbe stata una favola "ti piace?" mi domandò mio fratello, Luca "È MERAVIGLIOSA" mi misi a sclerare e a saltare per tutta la stanza, si mise a ridere "dai inizia a disfare le valigie, ah e dimenticavo" si avvicinò all'armadio e aprì il primo sportello, aprì il secondo e vidi un bagno "AVRÒ UN BAGNO TUTTO PER ME CHE BELLOOOO" urlai. ispezionai la camera e iniziai a disfare le valigie. scesi a pranzo dove c'era la mamma che cucinava, dopo pranzo mi feci un giro per la città, avevo un unico pensiero in mente "domani inizia la scuola e avrei dovuto essere presentabile sia fisicamente che caratterialmente"
spazio me heilà bella gente spero che il primo capitolo vi sia piaciuto, se avete qualche critica costruttiva la accetto volentieri :) baci ~Nene
