Mare Fuori

L'arrivo di Noemi

Ciao ragazzi e ragazze questa è una storia scritta da me e la mia migliore amica da un po'.
Se trovate alcuni errori a volte mentre scriviamo il napoletano è perché non lo siamo AHAHAHA.
Modificheremo la fiction naturalmente,speriamo vi piaccia.❤️

Sono nello studio della direttrice,sono abbastanza agitata.
So che quello che ho fatto è sbagliato,ma l'ho fatto solo per un solo motivo.
Mio papà non ci da i soldi per mantenere la famiglia che ha abbandonato, e mia madre sola non ce la fa.
Ha anche una bimba piccola,è molto difficile.
Quindi rubando mi veniva facile, almeno potevo aiutare mia madre.
Ho rubato la prima volta tanti vestiti e gli ho venduti il triplo di quello che costavano.
Poi l'ho rifatto la seconda volta, e alla terza mi hanno beccata gli sbirri.
Mi hanno portata con le manette nell'auto della polizia, l'unica cosa che ho pensato è come doveva fare mia madre senza di me a crescere una bimba piccola, nonché mia sorella, da sola.
quando mi hanno messa in macchina con le manette ho visto il mondo crollarmi addosso, ho fatto una cosa abbastanza illegale però era il massimo che potevo fare per mandare avanti la famiglia.
Ora sono qui, in tribunale.
Davanti alla direttrice che mi urla contro se sto dicendo la verità o meno, hanno chiamato mia mamma per raccontarle tutto.
Non so come la prenderà,ma di certo non bene.
direttrice: devi dirmi la verità, se tu continui a dire che lo facevi per una buona causa non posso che non mandarti in prigione,rubare è un reato. Io devo prendere provvedimenti se mi dici la verità potrei anche rilasciarti.
mi diceva ciò, mentre io dicevo:
Mi creda signora direttrice, è la verità. Non trovo perché dovrei dire una cosa falsa pur sapendo di ciò.
Quando ho detto questo, la direttrice mi ha urlata contro mentre diceva;
Ok, bene. Ho capito tutto, ti manderò in carcere. Ma sappi che l'hai voluto sempre e solo tu.
in quelle frasi mi sono sentita male da mancarmi il respiro.
Il comandante sentendo queste parole mi prende e mi porta nella mia cella,non so come sarà come primo giorno,ma già è partito male.
Attraversando il corridoio delle celle vedo delle ragazze che ridevano,altre che fumavano,altre ancora che si drogavano di nascosto.
Sembrava di vivere in un incubo,il comandante mi porta in questa cella la quale dentro c'erano tre ragazze,il comandante mi disse:"nun fa strunzat si na brava uagliona"
Sembrano molto brave..
Una di loro viene da me e fa:"piacere io mi chiamo Silvia e loro sono Naditza e Serena"
io molto agitata:"Piacere Noemi.."
silvia:"ti va se ti aiutiamo a sistemare i vestiti?"
io:"grazie,sei molto gentile"
silvia:"di nulla,se ti serve qualcosa noi siamo qui"
io:"grazie mille"
Sistemando i vestiti Silvia inizia ad urlare dalla gioia dicendo testuali parole:"ODDIO ODDIO CHE BELLO QUESTO VESTITO"
era un vestito di raso rosso con un leggero spacco di lato.

io risposi:"se ti piace puoi prenderlo tranquilla haha"
Silvia:"sei gentilissima☺️"
io:"Anche voi lo siete molto con me😊"
Sistemando i vestiti Naditza mi dice:"perché sei qui?"
io risposi:"eh.."
Serena rispose:"se vuoi prima ti diciamo noi il perché siamo qui"
Silvia:"io sono qui per colpa della mia impulsività che tendo a cacciarmi nei guai.."
Naditza:"io sono qui perchè preferisco il carcere alla mia "famiglia", e mi sono fatta arrestare più volte per furto o truffe"
Serena:"io sono qui perché in passato ero tossicodipendente e dopo l'abbandono di mia madre che mio papà cercava di aiutarmi ma in male.
nessuno ci riusciva,alla fine mi hanno arrestata per rapina..."
Mannaggia,hanno tutti un passato brutto alle spalle,è ora di dire il mio..
io:"io sono qui perché mio papà ha abbandonato la mia famiglia per stare con una donna di 20 anni quindi più grande di me di 4 anni,non ha mantenuto il suo patto e non ci dava i soldi per mantenerci e quindi mi sono buttata sulle rapine,la prima volta ho rubato un negozietto a Secondigliano e ho venduto i vestiti il triplo di quello che costavano,la seconda volta anche e alla terza volta è successo questo.
ma tutto questo l'ho fatto solo per aiutare mia mamma a crescere me e mia sorella di soli 3 anni."
Non riesco a raccontare bene la mia storia,spero solo che sarà difficile raccontarla ma non viverla..
Serena:"ti capisco bene,so che è difficile.
Passerà anche questa.
Sei stata fortunata a non essere capitata con Viola"
io molto spaventata risposi:"chi è Viola?"
Naditza:"Viola? iss è malamente,nun je affidabbile"
io:"posso sapere bene il motivo"
Serena:"io sono capitata con Viola,lei ha ucciso la sua migliore amica solo perché la sua migliore amica ha scopato con il fidanzato nel camper dove si vedevano lei e Viola."
Sono rimasta sconvolta,non trovo le parole,sono allibita e scioccata..
io:"come l'ha uccisa?"
Silvia:"coltellate con un coltello gigante"
Ma sono pazzi? ma dove sono capitata! oddio!!
Naditza:"Viola soffre di autolesionismo se tu le fai un torto ti fa tagliare e se non lo fai ti toglie la vita"
io:"sono abbastanza scioccata,come può la gente arrivare a questi livelli??"

Non riesco a raccontare bene la mia storia,spero solo che sarà difficile raccontarla ma non viverla..
Serena:"ti capisco bene,so che è difficile.
Passerà anche questa.
Sei stata fortunata a non essere capitata con Viola"
io molto spaventata risposi:"chi è Viola?"
Naditza:"Viola? iss è malamente,nun je affidabbile"
io:"posso sapere bene il motivo"
Serena:"io sono capitata con Viola,lei ha ucciso la sua migliore amica solo perché la sua migliore amica ha scopato con il fidanzato nel camper dove si vedevano lei e Viola."
Sono rimasta sconvolta,non trovo le parole,sono allibita e scioccata..
io:"come l'ha uccisa?"
Silvia:"coltellate con un coltello gigante"

Ma sono pazzi? ma dove sono capitata! oddio!!

Naditza:"Viola soffre di autolesionismo se tu le fai un torto ti fa tagliare e se non lo fai ti toglie la vita"
io:"sono abbastanza scioccata,come può la gente arrivare a questi livelli??"
"ora dobbiamo incontrarci con i ragazzi,non vorrai mica presentarti così" disse Serena ridendo
"Ja finiscilla HAHAHAHA" dissi io
andandomi a cambiare scelgo dei pantaloni di tuta color grigio e un top bianco e un cappellino grigio.

in più decisi di rimanere naturale

"come sto???" dico io
"sei stupenda" rispondono in coro le ragazze
ci incamminammo verso Litz la guardia e ci fece avvicinare i ragazzi dell'istituto..
però notai che 2 di loro mi stavano guardando,però non so bene come si chiamavano.

Però so solo che uno di loro era stupendo
"Ciro ajia venì accà" sentii il comandante urlare
"C'agg fatt comandà" disse questo "Ciro".
Si,era proprio lui il ragazzo che mi guardava

Bene,allora? vi sta piacendo?❤️