☆. 𝗪𝗜𝗧𝗛 𝗬𝗢𝗨 -𝙞𝙩𝙖𝙘𝙝𝙞 & 𝙨𝙖𝙨𝙪𝙠𝙚 𝙪𝙘𝙝𝙞𝙝𝙖

𝐒𝐎𝐑𝐑𝐘 𝐒𝐀𝐒𝐔𝐊𝐄 -𝑰𝒕𝒂𝒄𝒉𝒊

A quanto pare sei diventato molto forte, fortissimo; degno di essere un Uchiha. 
Sei cresciuto moltissimo in questi ultimi otto anni; mi ricordo ancora di quando eri solo un mocciosetto spensierato ed allegro, di come ti portavo in spalla mentre passeggiavamo, di come ogni tanto ti portavo con me a visitare Shisui, oppure dei nostri allenamenti. Mi ricordo ancora benissimo della tua determinazione e la voglia di superarmi. Di diventare più forte!
Beh, a quanto pare ora ci sei riuscito. Però sai, è anche questo il ruolo dei fratelli maggiori, a volte vengono superati dai più piccoli, non ci si può fare niente, vero Sasuke? 

Eppure ora mi odi, ma chi non odierebbe un qualcuno che ha sterminato tutto il suo clan, tutta la sua famiglia e i suoi cari in una notte. Un qualcuno che ha fatto anche soffrire la persona a cui tiene di più, proprio quella che avrebbe dovuto rendere felice: Il suo adorato fratellino; ovvero tu, Sasuke. Ti ho fatto soffrire di mia volontà, ti ho reso una persona del tutto diversa da quella che eri un tempo. Ti feci vittima dei miei genjutsu, mostrando a te uno spettacolo macabro e violento, del tutto inappropriato per un bambino di soli otto anni, causandoti shock e insegnandoti il significato della parola "odio". L'odio verso di me. 

Quello che ti feci vedere fu proprio la morte di tutti i tuoi familiari e dei tuoi genitori. O forse è meglio dire: i nostri familiari e i nostri genitori. Tutto quello è successo mentre tu eri spensierato in accademia; del tutto inconsapevole di quel che era appena successo.
Ti chiesi di odiarmi, di maledirmi; e ti dissi di uccidere il tuo migliore amico così da sbloccare il 'Mangekyo Sharingan' e poi venire a compiere la tua vendetta su di me. Ti privai di tutto ciò che possedevi, e forse avevi ancora bisogno di un qualcuno che ti guidasse, ma crescendo così, solo e conoscendo la sofferenza, come era ovvio e come volevo che fosse, tu diventasti quello che sei ora, un muniken sì, ma estremamente forte.
Ma sai Sasuke, non avrei mai voluto che fosse accaduto tutto questo, volevo esserti di buon esempio, ma non è stato possibile. "Ti ho lasciato vivo solo per i miei scopi, tu diventerai un qualcuno su cui valutare la mia forza. " Era ciò che ti dissi quella notte. Ti mentii. La verità non era quella. Non volevo che tu provassi tutte queste esperienze e questi dolori. Scusa, ed è così, hai vissuto nella più grande menzogna. 

Il ragazzo ormai divenuto uomo se ne stava lì, in cima ad una collinetta, seduto su un ramo di uno dei tanti alberi presenti. Lasciava che il vento giocasse con i suoi capelli lunghi e corvini che teneva legati in una coda bassa mentre pian piano il sole calava e veniva rimpiazzato dalla luna che da lì a poco avrebbe illuminato il cielo e la terra per le prossime ore. Era  Itachi Uchiha, conosciuto anche come 'il ninja traditore'.
In tutto ciò lui pensava a quel che si sarebbe tenuto il giorno dopo:voleva farla finita e scontrarsi con Sasuke il prima possibile. Sapeva benissimo che il suo stato di salute non era il massimo, in effetti aveva usato troppo i suoi occhi e, come è giusto che sia, il troppo uso dello sharingan aveva anche degli effetti collaterali. "Credo che dovrò impegnarmi più del solito, l'avversario è potente, e Sasuke ha aspettato questo momento da praticamente tutta la vita. L'unica cosa di cui sono sicuro è che non ci andrà piano. " pensò. 
 L'Uchiha alzò gli occhi al cielo notando che ormai si era riempito di puntini bianchi ovunque. " E così domani dovrei essere là, eh" Sospirò. " È così strano pensare che questa sarà la mia ultima notte..."