Sequel The Heart of a Prince |Tododeku|

Capitolo 31 |Animo gentile|

Shoto aprì gli occhi e rimase stupito a vedere dei conigli dormire vicino a Izuku, non riuscì a distogliere lo sguardo per nemmeno un secondo, fu totalmente affascinato da quella scena. -Non avevo mai visto uno spettacolo del genere, sembra che i conigli lo adorino e questo è davvero unico. Lui è bellissimo- il principe non volle svegliarlo subito, quindi decise di alzarsi e cominciare a raccogliere qualche frutto che c'era in giro.

Non fu difficile, quel posto sembrava paradisiaco, abbondava di cibo e c'era acqua a volontà. Shoto raccolse delle albicocche e tornò dal verde in brevissimo tempo. Izuku si svegliò, vide Shoto avanti a sé con alcune albicocche fra le mani. -Buongiorno Izuku- sorrise.

-Buongiorno a te!- Vedere il verde così felice già di primo mattino gli diede una spinta in più per avanzare, comprese che entro quella mattina avrebbero dovuto riprendere il viaggio e che se non ci fossero stati intoppi avrebbero raggiunto la città di Takayama, ovvero il luogo da raggiungere scritto sulla lettera, entro quello stesso giorno.

Izuku mangiò le albicocche entusiasta, non erano il solito frutto venduto nei mercatini dei villaggi o delle città, quelle albicocche erano pure, morbide al punto giusto e succose. -Queste albicocche sono buonissime Shoto!!-

-Ne ho ancora qualcuna, la vuoi?-

-Assolutamente si!!- Shoto gli porse le ultime due albicocche che possedeva e si recò presto a raccoglierne altre. -Principe?-

-Ne porteremo un po' con noi durante il viaggio, più tardi ripartiremo lo sai?- Izuku annuì, si accorse solo dopo di essere circondato da delle piccole palle di pelo.

-M-ma questi?- Il principino prese senza esitazione un coniglio in braccio e lo accarezzò. -Sono così teneri!!- Disse allegro. Shoto sorrise e tentò di avvicinarsi per accarezzare uno di quei coniglietti, però scappò appena il principe avvicinò la mano al suo musetto, al che Izuku scoppiò a ridere.

-Non è divertente, non mi vogliono- rispose finto offeso. Il verde afferrò la mano del principe e avanzò delicatamente verso il coniglio che aveva in braccio, quel batuffolo si fece accarezzare senza problemi.

-Dipende tutto dal modo in cui ti avvicini, se ti butti su di loro all'improvviso è normale che se ne scappano- disse con ancora la risatina. Il bicolore si avvicinò a Izuku e lo baciò. -S-Shoto?- Il verde ne fu sorpreso, ma si lasciò baciare felice.

-Attento a non farmi ingelosire- disse sghignazzando.

-Sei forse geloso del coniglio?- Scherzò.

-Mh no ma cosa ti salta in mente- sorrise sotto ai baffi.

-Ah bene, no perché sai. . . Io ai conigli non faccio questo. . . -Proseguì nel leccargli il retro dell'orecchio. Shoto trasalì, quello era uno dei suoi punti più deboli, inoltre era la zona più erogena del proprio corpo.

-Te l'ho sempre detto che sei un birbante- affannò lievemente.

-Lo so, però lo sono solo con te- onorato, Shoto riprese a baciargli le labbra.

Dopo qualche minuto si spogliarono ed entrarono nel lago, non ci rimasero tanto tempo, il giusto che bastava per divertirsi e svagarsi, dopodiché tornarono al villaggio e incontrarono Jirou che gli venne incontro. -Si può sapere dove vi eravate cacciati!?!?- Urlò avanti a tutti. Shoto distolse lo sguardo mentre Izuku mostrò le albicocche che aveva raccolto il bicolore. Jirou restò un secondo in silenzio prima di scoppiare dalla rabbia. -E ci avete messo tutta la notte e quasi tutta la mattina per raccogliere delle albicocche!!!!?- I due compagni si misero a ridere mentre la ragazza se ne andò basita a prendere la sua roba per poter riprendere il cammino.

Si misero nuovamente in viaggio e non persero tempo, attraversarono l'ultimo pezzo di foresta rimanente e arrivarono ai confini delle terre del nord, dove la temperatura iniziò a calarsi.