Shoto porse a Izuku un pasticcino al cioccolato che trovò sul bancone, il verde se lo mangiò felice. All'improvviso la porta dell'osteria si aprì ed entrarono cinque persone incappucciate, il principe li osservò bene, sembravano non voler dare nell'occhio, tuttavia a causa di quei cappucci ottennero l'effetto inverso. -Salve, cosa volete da bere questa sera?-
-Dacci cinque bicchieri di birra- risposero.
Shoto si volle avvicinare a loro, ma fu fermato dal verde -Shoto cosa fai?- Gli chiese con aria preoccupata.
-Uno fra quei cinque dovrebbe essere Shinso, non sappiamo come reagiranno alla nostra comparsa, ecco perché stavo andando da solo, voi rimanete seduti qui- Izuku gli strinse maggiormente il braccio.
-Non fare tutto da solo, noi siamo qui proprio per aiutarti e non per darti un peso- il principe lo osservò.
-I suoi occhi. . . Sembrano essere addolorati, non ne capisco il motivo, forse sta ancora ripensando a ciò che era accaduto oggi- Shoto afferrò il braccio del verde e lo fece sedere sulla sedia. -Non è questione di essere un peso, per il vostro bene io preferisco che voi rimaniate seduti qui e adesso se permetti- Izuku lasciò la presa e lo guardò avvicinarsi a quei tipi con il cappuccio, non ne fu molto felice perché aveva paura che gli potessero fare del male ma nonostante questo ascoltò le sue parole.
-Ma guarda te quello stupido! Ogni volta fa tutto da solo!- Disse arrabbiata la ragazza. Izuku si ricordò di aver dato fiducia a Shoto, come fece anche Jirou.
-Il principe se la sa cavare, non possiamo preoccuparci ogni singolo secondo per lui, inoltre gli avevamo dato fiducia ricordi?- Izuku chiuse gli occhi per qualche istante. -Sto facendo la ramanzina a Jirou eppure sono io quello che si preoccupa prima di tutti, accidenti. . .- Nel frattempo il principe si avvicinò ai cinque.
-Salve, sto cercando un certo Shinso Hitoshi è per caso fra voi?- Le persone incappucciate non si voltarono né risposero alla sua domanda, dunque Shoto si avvicinò ulteriormente ma fu improvvisamente spinto a terra da una sesta persona incappucciata che gli andò addosso dall'alto. -E questo chi è!? Si trovava sulla trave del soffitto!?- Pensò mentre cadde a terra ritrovandosi in breve con un coltello puntato alla gola. Izuku e Jirou corsero in suo soccorso ma chiunque dentro l'osteria gli puntarono contro delle lame.
-C-cosa sta succedendo!?- Gridò Jirou.
-Voi chi siete!? Cosa siete venuti a fare!?- Urlò la persona posta sopra al corpo del principe. Shoto ebbe modo di vedere il suo volto, aveva gli occhi color viola e fu lo stesso per i capelli, inoltre indossava una strana maschera al volto.
-Forse è proprio lui la persona che stiamo cercando- pensò. -Tu sei Shinso Hitoshi dico bene??- Hitoshi gli avvicinò la lama alla gola e gli mostrò un ghigno, tuttavia la sua espressione fu visibilmente preoccupata.
-Si e allora?! Come sai il mio nome? Il re ti ha mandato a uccidermi??- Shoto si zittì, capì che fu tutto un malinteso e che quelle persone tentavano solo di difendersi. Izuku tentò di avvicinarsi il più possibile al bicolore, ma fu ferito ad una gamba da una spada.
-Ahi!!- gridò mentre si inginocchiò a terra, Jirou gli andò vicino e Shoto guardò immediatamente il verde, vide l'aggressore puntare la spada verso la testa del ragazzo per dargli il colpo di grazia, andò fuori di se e gli ghiacciò i piedi all'istante. Hitoshi indietreggiò sbalordito, tutte le persone presenti rimasero stupite nel vedere quel potere straordinario. La persona congelata lasciò cadere la spada dalla paura e Hitoshi fece segno di arresa.
-Mettete le armi a terra ragazzi!- Tutti gli obbedirono, i tre ragazzi restarono a guardare immobili. Hitoshi afferrò la mano del principe per aiutarlo ad alzarsi da terra. -Tu sei il principe Todoroki!- Shoto sospirò per il sollievo.
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Sequel The Heart of a Prince |Tododeku|
Fiksi PenggemarIzuku e Shoto partiranno per un lungo viaggio verso una città sotto dittatura. Riusciranno i due ragazzi a mantenere il loro rapporto e sopravvivere? A voi la lettura. ...