Strecico Mi Hai Migliorato La Vita

STRE

Dopo le parole dette da Alex sono scappato fuori da casa mia mi misi a correre più veloce della luce probabilmente, ma non riuscivo a trovarlo così decisi di fermarmi in un bar a bere dell' acqua dove incontrai Iris che mi disse che aveva visto Cico andare a casa sua così uscii dal bar e ritornai a correre fino a quando non mi trovai davanti a casa sua bussai e
Stre: Cico ascoltami ti prego...
Cico: che vuoi ancora
Stre: Ho riflettuto e sai cosa mi ha fatto comportare così, cosa mi ha spaventato? Mi tormentavano questi pensieri: E se lui mi facesse del male, se un giorno lui mi lasciasse, se un giorno morisse... Io sarei finito così ho oppresso i miei sentimenti facendoti soffrire... E sai una cosa? Ho capito che ho commesso l  errore più grande della mia vita, dovevo correre il rischio dell amore cosa che io non ho fatto e che semplicemente non ho avuto coraggio.
Lui mi guardava con occhi lucidi senza rispondermi.
Stre: sai con quel paio d occhi con i quali mi guardi o almeno mi guardavi erano come due fari, due torce per quanto brillavano e quel sorriso così accecante sembrava di vedere il sole mentre sorridevi ma questo l ho capito troppo tardi, ti ho perso ma sappi che ti amo!
Li scoppiai a piangere non sapevo che fare lui era immobile con gli occhi lucidi e fissi su di me poi disse
Cico: Hai finito?
Stre: M-ma... Si si ho finito
Cico: allora?
Stre: perché ora fai così?
Cico: così come tu mi hai trattato così da tipo 3 mesi
Stre: lo so ma ti chiedo scusa
Cico: mh vabbè comunque è tardi rimani qua sennò ti accompagno io
Stre: no non ti preoccupare e poi a casa mia ci sono Alex e Giorgio
Cico: vabbè avvisali tanto conoscendoli a loro va più che bene
Stre:haha hai ragione ma non ho niente
Cico: smettila di lamentarti ed entra che fa freddo.
Stre: Cico spero che tu possa trovare il modo per perdonarmi
Cico: senti non mi sembra il caso di chiedere scusa per questa cosa ora e rimani qui solo perché è tardi e fa freddo
Stre: emh ok
Non nego che volevo piangere, volevo abbracciarlo gli volevo fare capire che lo amo veramente ma forse era troppo presto.

Mi sono preparato per la notte e vado nella stanza assegnata da Cico

Ero avvolto nei miei pensieri pensavo che tra poco era quasi natale e che avrei dovuto passarlo da solo quando sento Cico parlare con Lyon al telefono aveva messo il vivavoce e sentii
Lyon: Cico hai detto agli altri dei programmi che abbiamo per Natale?
Cico: l ho detto a tutti tranne che a Stre
Lyon: ma perché non glielo hai detto
Cico: senti le cose tra noi non sono il massimo e vorrei evitarlo per un po' diglielo tu
Lyon:ma non mi avevi detto che lo amavi
Cico: lo amo ancora ma devo prima capire cosa pensa un po' di tempo fa mi disse che non poteva esserci nulla tra noi oggi invece dice che mi ama non lo capisco
Lyon: ma sei stupido lui ti ha sempre amato e che tu lo hai fatto soffrire e poi Giorgio mi ha raccontato un po' di cose devi capirlo non ha avuto una vita semplice.
Cico: hai ragione ma ora lascio perdere ci parlo domani.

Lasciai che passassero un po' di minuti dopo quella telefonata e poi andai da Cico mi sedetti sul suo letto lui stava sdraiato con le cuffie nelle orecchie io successivamente mi sono sdraiato affianco a lui e misi il mio viso sul suo petto e nel frattempo lo abbracciai subito dopo scoppiai a piangere lui per rassicurarmi visto che non aveva voglia di parlare mi accarezzò la testa giocherellando con i miei capelli, passarono un po' di minuti e poi mi addormentai tra le sue calde, possenti e sicure braccia.