CHI È LUI?

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Corrugo la fronte non capendo la sua richiesta. Non lo stiamo già facendo? Siamo sicuri che questa sia una tecnica di approccio verso l'altro sesso?

Senza pensare più di tanto, gli mando la mia risposta.

"Ok?"

Aspettano un paio di secondo prima che il ragazzo misterioso mi mandi la sua risposta.

"Sai, ho da sempre voluto parlare con qualcuno, ma mai nessuno ha voluto aprire una conversazione con me.."

Appena leggo il messaggio un senso di dispiacere si fa presente nel mio corpo. Forse vuole solo.. parlare con qualcuno per non sentirsi solo?

I miei pensieri si interrompono appena vedo che il ragazzo mi ha scritto di nuovo.

"Ma adesso sono felice, perché finalmente a qualcuno importa di me"

Si sta riferendo a me?

"Però voglio essere certo che a te importi di me.. quindi, saresti disposta ad ascoltare la mia storia?"

Questa domanda mi prende di sorpresa. È così tanto disperato tanto da chiedere a una sconosciuta di ascoltare quello che ha da dire?

Sento i miei occhi farsi lucidi al solo pensiero che lui sia solo, rinchiuso dentro una stanza a cercare un qualcuno disposto ad ascoltarlo anche solo per dei minuti.

Senza neanche pensarci, digito la mia risposta, una risposta che mi avrebbe fatto entrare in un posto pieno di sofferenza e dolore il quale non mi sarei mai immaginata di vedere.

"Si"

I miei occhi slittano nell'angolo sinistro del computer dove una notifica è comparsa.

"Kookie ti ha mandato un file"

Stavo per cliccarci sopra quando Kookie mi manda un'altro messaggio.

"Apri la cartella "files" si dovrebbe trovare da qualche parte nel tuo computer, è lì che man mano che ci conosceremo, io ti manderò pezzi della mia storia. Penso che non ci sia nient'altro da dire... Iniziamo?"

Questa è l'ultima cosa che leggo prima di chiudere la pagina dei messaggi ed andare ad aprire quello che aveva detto lui e a mia sorpresa trovo un file.

Sospiro massaggiandomi le tempie. Devo veramente aprirlo? È sicuro?

Beh, niente è sicuro quando si parla di Internet e di conoscere sconosciuti online ma lui, lui sembra così bisognoso di avere un qualcuno con cui parlare.

Non che io abbia altro da fare, ma è così strano che mi è difficile credere che un qualcuno riesca a mandarmi dei file sul mio computer riguardanti la sua storia.

Gioco coi lembi della mia maglia con le dita pensando sul da farsi. È solo una traccia audio, non farà niente di male, giusto?

Ma cosa se fosse solo un tranello per portarmi non so dove? Pensiamoci un'attimo: uno sconosciuto ti scrive chiedendoti se puoi ascoltare la sua storia e tu veramente gli dici di sì? Cosi a caso senza neanche pensarci?

Ma si può sapere che cosa ti è venuto prima in mente Y/n? Anche solo il fatto di avergli risposto, sai in che pericolo puoi esserti cacciata?

Non hai la minima idea di chi sia e tu così a caso, decidi di seguire i suoi comandi? Sono perché ti ha detto quattro parole che ti hanno fatto emozionare, questo non significa che lui sia buono perché tu non lo conosci.

Sospiro prendendo il computer spegnendolo per poi allontanarlo da me.

Sono veramente una stupida..

_____________

Scendo le scale appena sento la porta principale aprirsi rivelando la testa rosa di mio fratello il quale sta portando dentro casa delle scatole.

Cosa ci deve fare con quelle?

Appena sente la presenza di un qualcuno vicino a lui, Jimin alza la testa incontrando il mio sguardo perplesso.

Indico una scatola, l'unica scatola rossa tra tutte quelle marroni cercando di avere delle spiegazioni, ma tutto quello che lui fa è metterla da parte facendo finta di niente.

Mi schiarisco la gola cercando di attirare la sua attenzione.

"Uh.. Jimin? Si può sapere cosa ci fai con quelle scatole?"

Ma niente, lui non risponde, anzi è impegnato a spaccettars le varie scatole ma l'unica che non tocca è quella rossa.

Visto che so che Jimin non dirà mai niente, mi avvicino ad essa intenta ad aprirla, ma Jimin mi si para davanti con un'espressione che sembra quasi che sia.. preoccupa?

No, c'è qualcos'altro nella sua espressione, c'è qualcos'altro che lui prova e che non mi vuole dire.

"N-non puoi aprirla, non ancora"

L'ultima parte la dice in un sussurro, ma io la riesco comunque a sentire. Piego la testa di lato guardandolo assottigliando gli occhi.

Non andrò da nessuna parte se insisto.. immagino che non siano affari miei..

Poi, mi ricordo di quel strano sito e non posso fare a meno che fare questa domanda.

"L'hai messo tu?"

"Cosa?"

Chiede perso mentre vedo il suo corpo rilassarsi capendo che non scavo più intenzione di indagare su quella scatola rossa e misteriosa.

"Sul mio computer c'è uno strano sito.. l'hai messo tu?"

Jimin annuisce sorridendomi di poco per poi girarsi ed iniziare a spacchettare i vari oggetti comprati da lui.

"Quindi.. è sicuro?"

"Sicuro cosa?" Chiede girandosi per un'attimo verso di me" non mi dire che l'hai bloccato.."

"Se sapessi come si fa lo farei pure.."

Dico ricevendo in cambio un sonoro sbuffo da parte sua.

"Y/n, è solo un mio amico che desidera dir- che.. che voleva parlare con qualcuno.. si.. un amico e basta.."

Assottiglio gli occhi capendo che c'è qualcosa che non va.

"Jimin, so che c'è qualcosa che non va: continui a guardare dappertutto se non me, le tue dita sembrano che stiano facendo una battaglia di sumo da quanto le stai stritolando.. cosa c'è che non mi sta dicendo? Chi è lui?"

Sussulta appena sente la mia ultima frase. Qui di è lui la causa del suo agitarsi...

"A-adesso non ti è permesso saperlo, ma le uniche cose che ti posso dire sono che era un mio amico e ha un qualcosa da dirti"

"Era? In che senso era un tuo amico? Avete litigato?"

"Lui non litigherebbe con nessuno.. è un angelo.. lui è veramente un angelo.."

Files|| j.jkDove le storie prendono vita. Scoprilo ora