Veronica
«Ho sentito a scuola che molte persone sarebbero venute qui stasera»
«Chi è che il sabato sera non viene qui della nostra scuola?» Ridacchia Maddison per poi bere con la cannuccia un sorso di vodka.
«Forse io» Le altre mi guardano ridacchiando.«Beh almeno può darsi che avrete una speranza di rivedere quei ragazzi di oggi no?» Jessie e Maddison mi guardano con dei sorrisetti.
«Quindi hai conosciuto il fratello di James»
Annuisco all'affermazione di Jessie.
«Scometto che è più stronzo del fratello, sono tutti così quelli»«Oh nono, al contrario. Mi è sembrato davvero simpatico e gentile, fidatevi è la verità»
«Menomale, allora c'è qualcuno di gentile in quella famiglia» Aggiunge Maddison.
Sorrido e bevo un sorso di coca cola. Si lo so, non sono tipa da birra o cose del genere.Sono passate alcune ore e la sala è già piena di gente. Jessie e Maddison sembrano ancora per poco sobrie. Penso che se continueranno a bere ancora vodka le dovrò trascinare a casa io.
«Veronica!» Mi volto. È Ethan. Indossa una camicia bianca elegante che le dona molto.
«Non pensavo di trovarti qua»
«E invece...» Faccio spallucce tenendo sempre sott'occhio le mie amiche. Faccio spazio ed Ethan si siede affianco a me.«Tu non bevi?» Mi offre la birra che tiene tra le mani, ma io scuoto la testa ringraziandolo.
«Cazzone ancora che ci provi con le ragazzine? Se vuoi portarti qualcuna a letto è meglio che vai da un'altra parte, ridicolo»
Ed ecco arrivare Edward, a rovinare tutto.«Ragazzina a chi scusa?» Rispondo e il ragazzo si gira tenendo le mani in tasca.
«Lascialo stare Vero, si annoia solo» Mi poggia la mano sulla schiena Ethan ma me ne frego.
No, non lascio stare. Ora questo mi sente.
«Però ora che ci penso non stareste male insieme sai? Oh, che carini, sembrate due pecorelle smarrite» Ci prende palesemente per il culo. Dio sto per tirargli un ceffone.
Lo guardo negli occhi senza dire nulla.
Afferro la borsa dal divano e lo sorpasso dandogli una spallata. Sento le mie amiche ormai ubriache richiamarmi ma sono così irritata che non ci faccio neanche caso.Salgo le scale cercando un bagno ma trovo solo gente che si limona appoggiata al muro, sulle scale. Insomma, a destra e sinistra.
Finalmente trovo il bagno. Entro e rimango per un po' chiusa lì. Quando mi sento più calma, decido di uscire e per mia sfiga vado a sbattere contro un alto e robusto ragazzo.
Ci voleva pure questa.
«Ciao piccola, devi vedere dove vai o altrimenti farai cadere qualcuno» Dalla voce sembra essere ubriaco. Il ragazzo mi sta ancora tenendo per i fianchi. «Ehm, perdonami»
Dico ma quando sto per andarmene il ragazzo mi stringe al suo petto poggiandomi al muro.Inizio a tremare. Il ragazzo mi bacia il collo e provo a spingerlo via ma nulla da fare.
È completamente addosso a me e mi sta baciando per tutto il corpo.Inizio a urlare ma nessuno arriva. Quando finalmente un angelo arriva in mio soccorso.
«Togliti subito coglione!» Il ragazzo in pochi secondi lo toglie da me scaraventandolo a terra. Mi copro il viso ma subito dopo lo riconosco. È Edward. Sta tirando dei pugni al ragazzo e le sta urlando di non avvicinarsi più a me.
Cosa significa questo? che allora non mi odia del tutto?
Dio santo non dovrei neanche chiedermele certe cose in momenti come questi!
«Adesso togliti dai coglioni e cerca un altro posto per sfogare i tuoi ormoni. Va forza, cammina, cane in calore» Lo spinge via e il ragazzo in un batter d'occhio scappa terrorizzato.
«La prossima volta evita di fare queste sceneggiate dove scappi da sola. Non sai quello che puoi trovare qui» Si avvicina afferrandomi le braccia. Le tiro subito via anche se mi pento subito di averlo fatto.
«D'accordo, ricominciamo. Piacere, sono Edward e ti ho appena salvato il culo»
Il suo modo rimane comunque arrogante. «Potresti almeno ringraziare scorbutica»
Cosa?! Io scorbutica? ma se lui è il primo ad esserlo.
«G-grazie» Sussurro quando se ne sta per andare. Perché sto balbettando?!
«Torna dalle tue amiche e va a casa»
Mi saluta con un cenno della testa per poi scendere al piano sotto.O santo cielo sussurro tra me e me vedendo Jessie e Maddison ballare sopra ai tavoli mentre sventolano le loro maglie.
Sono completamente pazze a rimanere in reggiseno? Dio devo portarle subito via da qui!Per fortuna è arrivato Ethan che si è offerto di aiutarmi. Abbiamo accompagnato le mie amiche a casa e poi ha deciso di accompagnare me. Una volta averlo ringraziato con un semplice bacio sulla guancia me ne sono tornata a casa.
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Dᴜᴇ ᴘᴇʀғᴇᴛᴛɪ sᴄᴏɴᴏsᴄɪᴜᴛɪ ☾
Novela JuvenilVeronica è una ragazza che non ha mai avuto una vita semplice. Per via di sua madre e del suo lavoro si è ritrovata a dover cambiare quasi ogni anno il college, arrendendosi ormai nel trovare amicizie e un amore che le potesse stravolgere quella sua...