My Fantastic Adolescence

22° capitolo

Ieri siamo stati tutti bene alla festa, oggi che è domenica invece non so che fare...
Ho notato bene ieri che, Andrea scrutava attentamente serena.. so che non ha nulla ma qualcosa mi tormenta. Vedevo che lui guardava incuriosito Cristhian mentre parlava con sere.. forse gli dà fastidio? Non lo so, so solo che la cosa che mi dà fastidio è che lui la guarda sempre. Lei è mia amica lo so, ma... Ho paura che possa lasciarmi di nuovo per una cosa che non potrebbe mai avere e..io restare come un palo, immobile, senza poter fare nulla.

Sono appoggiata nel mio letto, leggermente rialzato dal cuscino. Ero su Instagram a guardare l'account di Andrea, mentre vengo interrotta da un messaggio. Era lui, apro wathsapp e leggo i messaggi.
"Marty, vuoi uscire con sere e Cris?"
"Nel bar vicino"
"A dopo❤️😍"

Ecco... Tra tutti i pensieri uno si è pure avverato. Al solo pensiero che lui possa volere la mia migliore amica mi distrugge.. lo amo tantissimo.. mai possiamo stare in pace??? Comunque sia faccio per rispondergli e vestirmi.

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Siamo seduti tutti vicini, siamo nel parchetto vicino casa, con accanto un bar. Seduti nel muretto basso, come al solito. Io vicino ad Andrea e cristhian e serena vicini, mentre vedo Andrea guardare cristhian e poi serena, mentre a me non rivolge nemmeno uno sguardo.
Quindi detto ciò mi alzo dal muretto mettendomi in piedi. Manco il tempo di passare questa maledetta ora.

-vabbe io vado.. ciao ragazzi- mi avvicino ad Andrea dandogli un bacio nella guancia e, da questo gesto mi guarda con aria interessata e incuriosita.
-perché?- resta seduto senza nemmeno fermarmi, forse non gli interessava o forse voleva stare con serena.
-nulla, solo mal di testa- continua a guardarmi con faccia furba, mi conosce.

Mentre vado via verso casa, lo vedo fare un segno con la testa verso i ragazzi per poi cominciare ad alzarsi per raggiungermi. Mi pento di non aver nemmeno salutato serena.. mi ha fatto male, anche perché lei non c'entra nulla...ma, mi sento come se fossi stata tradita. Era palese, lui la vuole.

-martina posso venire?- faccio per annuire da dietro. Non mi giro nemmeno per sapere chi fosse. La sua voce è unica.
-poi parliamo ok?- mi raggiunge con un passo lungo prendendomi per mano. Solo questo gesto mi fa venire le fitte nello stomaco.. forse sono una bambina e ho bisogno di mille attenzioni solo per me.. forse ho solo voglia di avere un "Andrea" tutto per me...

-si Andrea- ogni volta che lo chiamo col nome intero o viceversa, sappiamo entrambi che c'è qualcosa che non va, sempre. -devi preoccuparmi?- mi fa questa domanda mentre apro la porta di casa. Comunque faccio per ignorare la sua affermazione.

-ciao andre,che ci fai qua?- esclama chiara con un tono interrogativo. -sto qua per tua sorella- alza le spalle come se nulla fosse.. -nonna,Antonella e papà dove sono?- chiedo a Chiara leggermente incuriosita. -no tranquilla sono appena usciti, stanno andando a fare la spesa- risponde chiara con un tono tranquillo. Mi fa capire che è del tutto sincera.
-comunque io sto per uscire con Francy ok?- annuisco e vado verso camera mia con Andrea che mi seguiva.

-che hai? Sei strana e distaccata da me...- mi guarda con aria confusa e dispiaciuta. -non ho nulla tranquillo- si avvicina leggermente a me per poi prendermi per i fianchi. -sei un libro aperto per me dai, fai la seria.. o mi dici che hai, o io me ne vado.- era serio. Non volevo che se ne andasse, anche se non ha avuto il mio invito. -allora ti spiego..ho solo mal di testa.-

-dai per favore- sbuffa lasciandomi i fianchi. -dai, parla ti ascolto- si siede ai piedi del letto, dandosi una pacca nella coscia sinistra in modo tale da sedermi addosso a lui, così mentre mi siedo comincio a parlare mentre lui giocava con le mie mani.

-vado al punto. Ti piace Serena?- mi allontana leggermente dal suo petto in modo da guardami negli occhi, ma non facendomi alzare. Subito ride come se fosse una battuta e, questo mi fa rassicurare leggermente.. nulla di ché.
-no, ti posso giurare. Poi perché- mi guarda ridendo ma io rimango seria.

-Andrea. Dimmi la verità. Ti ho visto come la guardi, come guardi cristhian mentre si avvicina a serena, poi che te ne dovrebbe fregare? Sono solo amici porca vacca.- sbuffa leggermente, così decido di togliermi sopra di lui e allontanarmi.
-ma sei seria? Come ti può venire in mente?-

-già me lo chiedo anche io.- forse ha ragione.. -boh.. non mi aspettavo una scenata di gelosia verso una tua amica. Io non sono quel tipo di ragazzo, lo dovresti sapere.- sbuffa arrabbiato e io rimango in silenzio. Non parlo perché so perfettamente di avere torto.

-scusa, hai ragione.. solo che, credevo che tu volessi a serena per vari motivi.- faccio spallucce alzando le spalle debolmente, mentre vedo lui mettersi le mani in faccia e poi alzarsi. -quali motivi?- quali motivi? Ma è serio?

-come quelli motivi? Intanto quando siamo usciti ieri hai guardato solo serena, oggi che siamo usciti hai guardato attentamente cristhian ogni volta che si avvicinava a serena, mentre io non sono stata calcolata- metto le braccia incrociate, mentre lui si avvicinava a me mettendomi le mani attorno,mentre esse si appoggiavano alla scrivania dov'ero seduta io.

-ah, e il mal di testa? È svanito?- ridacchia leggermente mentre trattiene un contatto visivo. -quello me l'hai fatto venire tu ora- faccio spallucce mentre lui ride, era evidente che prima non avevo avuto mal di testa. -posso dirti la verità?- annuisco anche se non sapevo di cosa stesse parlando. -sai cosa Martina? Cristhian vuole a serena. Te lo saresti mai aspettata?- faccio per fare un segno di negazione con la testa mentre io era letteralmente paralizzata. -ecco, io si. Per questo non volevo che ti baciasse-

-quindi? Perché mi volev- vabbè non ci sto capendo nulla- mi metto le mani nel viso in segno di frustrazione, mentre l'unica cosa che avevo capito era Cris+Sere= <3

-perché non me lo hai detto prima??-  -forse perché non credevo che tu conoscessi Serena, poi ho visto che eravate amiche ma, ho preferito non dire nulla, per rispetto di Cris- lo guardo con aria incuriosita. -ah.. allora scusa-

Alza le spalle per poi guardami in faccia annientando quei pochi centimetri che non univano le labbra. -sappiamo entrambi il nostro compito no?- annuisco ridendo... Quante volte serena mi ha aiutata..ora tocca a me.
-ora capisco gli sguardi che si lanciavano, compreso Serena ah-
-vedi? Tutto torna.-

Quasi mi maledico per aver dubitato di Andrea.. so che effettivamente non ne ho motivo. È sempre stato fedele e rispettoso verso me. E io voglio esserlo verso lui. Magari è vero, voglio solo troppe attenzioni, se si parla di Andrea ancora peggio.. sono una bambina piccola ma, morirei senza lui e le sue piccole cose.