Chapter 3 - Too Much

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Quella notte mi addormentai con il viso di Draco poggiato sulla mia schiena e una mano ferma sul mio fianco leggermente scoperto.

La mattina arrivò presto e mi svegliai a causa di un raggio che aveva colpito le mie palpebre in pieno, infastidito mi girai e notai con piacere che il biondo si era spostato dalla sua parte durante la notte. Mi stropicciai gli occhi e sbadigliai prima di rilasciare un sospiro pesante. Spostai il mio sguardo sul ragazzo avanti a me e mi presi qualche secondo per osservarlo: capelli platino che se esposti al sole sembravano bianchi, le palpebre chiuse, le labbra carnose leggermente schiuse e la pelle diafana. Sul suo viso era dipinta un'espressione serena e dei leggeri brividi percorrevano il suo corpo ogni volta che un filo di vento entrava dalla finestra aperta.

Avrei potuto alzarmi, vestirmi e andarmene da lì ma lui odiava tremendamente quando lo facevo, sarebbe stato capace di entrare nel mio dormitorio e smontarmi l'intera camera se solo avessi osato farlo quindi semplicemente feci la prima cosa che mi passò per la mente dato che attendere non era proprio una delle cose che più mi appassionava fare.

Scesi con il viso sotto le lenzuola e mi trasportai fino ad arrivare vicino al suo basso ventre dove, dopo qualche secondo di esitazione, ci lasciai un bacio prima di sparire completamente da quella che sarebbe stata la sua visuale una volta aperti gli occhi.

Avvolsi la mano intorno alla sua erezione iniziando a fare su e giù per qualche minuto, il tempo necessario per riuscire a farlo eccitare un minimo. Quando il suo pene si indurì, lo sentii mugolare e muoversi leggermente ma ero quasi sicuro del fatto che ancora non aveva osato aprire gli occhi.

A quel punto lo presi in bocca avvolgendo completamente le mie labbra sulle sua punta arrossata, la succhiai leggermente e lentamente scesi fino ad inglobarla completamente. Fu proprio lì che sentii una mano posizionarsi fra i miei capelli corvini che tirò appena. La mia lingua aveva iniziato a fare movimenti circolari sulla punta che bagnò completamente, mi staccai e la feci passare lungo tutta l'erezione già formata e fu in quel momento che Draco si degnò ad alzare il lenzuolo per vedere ciò che li sotto stava accadendo, ero sicuro del fatto che si fosse pentito amaramente della sua scelta.

Alzai lo sguardo e notai che i suoi occhi in quel momento celesti mi stavano già guardando. Le nostre iridi si incontrarono e mentre mi preoccupavo di riempire la mia bocca di lui, cercai di mantenere più possibile il contatto visivo ma fu proprio Draco ad interromperlo dopo qualche secondo probabilmente non abbastanza stabile in quel momento per reggerlo.

Al contrario di quanto mi aspettai, prese il mio mento fra due dita facendomi staccare e un rivolo di saliva mi scivolò lungo le labbra bagnandole e bagnando in parte anche le sue dita. Mi avvicinò al suo viso e passò il pollice sulle mie labbra umide per asciugarle, si morse il labbro inferiore prima di iniziare a far strusciare l'erezione fra le mie natiche.

«Vuoi scoparmi di prima mattina?» sussurrai provocandolo.

«Tu mi hai fatto un pompino di prima mattina e ti lamenti?» mi rispose e io ridacchiai scuotendo la testa.

«Entra» mi avvicinai ancora «Non ce la faccio più a resisterti»

Non feci in tempo ad aggiungere nient'altro che Draco si spinse in me facendomi schiudere leggermente le labbra.

«Intendi così?» soffiò e io annuii mordendomi il labbro.

Iniziò a spingersi dentro di me ritmicamente e io mi limitavo a mandare indietro la testa e a lasciare qualche gemito una volta ogni tanto: non potevo negare che fare sesso con lui era sempre qualcosa di paradisiaco a cui non sapevo rinunciare neanche io.

Mi aggrappai alle sue spalle e ci lasciai qualche graffio rosso, sapevo gli piacesse quando lo facevo e non mi tiravo indietro mai quando si trattava di segnarlo in qualche modo. Mi aveva chiuso lì dentro condannandomi ad una vita senza via d'uscita e dal momento in cui ammazzarlo non era esattamente ciò che avevo intenzione di fare, graffiarlo durante il sesso era l'unica cosa che potevo fare per vendicarmi.

Sex Brothel - DrarryDove le storie prendono vita. Scoprilo ora